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22/4/2007

Pianoforti Lettristi

Accademia di Belle Arti G.B. Cignaroli, Verona

Collettiva

A cura di: Broutin

Gli artisti lettristi Broutin, Anne-Catherine Caron, Jean-Pierre Gillard, Maurice Lemaitre, François Poyet, Roland Sabatier, Alain Satié durante la giornata di lunedì 23 aprile 2007 realizzeranno, in collaborazione con professori e allievi dell'Accademia, una serie di pianoforti. I partecipanti realizzeranno anche un pianoforte a mezza coda in omaggio ad Isidore Isou, fondatore nel 1945 del movimento lettrista. Il pianoforte realizzato da Jacques Spacagna nel 1989 per l'Archivio F. Conz completerà la serie.

Ad integrazione dell'evento, verranno presentati dagli autori (Mirella Bandini, Sandro Riccaldone e Carlo Romano) i libri Per una storia del lettrismo, TraccEdizioni, e Lettrismo e Situazionismo, Edizioni Peccolo. Chiuderà l'evento un concerto di poesia e musica lettrista.

Il movimento Lettrista è stato presente in più occasioni in Italia già dagli anni Sessanta, al Centro Internazionale di Ricerca Estetica di Torino nel 1964, e successivamente nel quadro della Biennale di Venezia, 1993, Sentieri interrotti a Bassano del Grappa nel 2000, Nella tribù dell'arte, nel 2001, alla Galleria d'Arte Moderna di Roma, o anche in Dadada, Dadaismo del contemporaneo di Pavia nel 2006 -.

Come nota Achille Bonito Oliva a proposito dell'esposizione di Pavia, "dal furore teorico e pratico di Isou nasceranno tutti i più importanti movimenti d'avanguardia postbellici: Cobra, l'Internazionale Situationnista, Fluxus e la Poesia visiva."

"Le concezioni di questo movimento, nato nel 1945 all'iniziativa d'Isidore Isou, si fondano su La Créatique ou la Novatique, originale metodo d'invenzioni e di scoperte grazie al quale il suo promotore trasformerà progressivamente la maggior parte dei territori della Cultura – l'economia, la psicologia, l'insieme delle arti, la filosofia, etc. – dotando ciascuno di essi di definizioni ed estensioni inedite che diversi artisti dopo di lui esploreranno nel contesto della propria opera.

Nel solo ambito delle arti plastiche – individuato come foyer fondamentale delle forme dell'insieme delle arti visive – la parte del Lettrismo si costituirà, sin dal 1945, a partire dalla pittura lettrista, fondata sulla lettera latina, per abbracciare, dal 1950 con l'invenzione dell'hypergraphie, l'insieme dei segni concreti della comunicazione, poi, nel 1956, grazie all'art infinitésimal o l'estapéïrisme, la totalità delle realtà virtuali e immaginarie. Questo ampliamento del campo estetico raggiungerà il suo apice, nel 1992, con l'excoordisme (chiamato anche théïsynisme), che segna l'esplorazione illimitata dei valori coordinati ed estesi della totalità degli elementi immensi e minuscoli al tempo stesso".
Roland Sabatier – Posizioni del Lettrismo

Per informazioni:
Archivio F. Conz
Vicolo Quadrelli 7 – Verona
Tel. 045 595530

Accademia di Belle Arti G.B. Cignaroli
Via Montanari 5 – Verona
Ingresso libero

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