Nuova Fiera Rho Pero
Milano
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I Saloni del Mobile 2007
dal 17/4/2007 al 22/4/2007

Segnalato da

Cosmit




 
calendario eventi  :: 




17/4/2007

I Saloni del Mobile 2007

Nuova Fiera Rho Pero, Milano

Scendono in campo il Salone Internazionale del Mobile e del Complemento d'Arredo: dai piu' innovativi pezzi di design alle migliori riproduzioni degli stili d'epoca. In contemporaea anche Euroluce, Salone Internazionale dell'Illuminazione: dalle sorgenti luminose al domestico, dall'illuminotecnico allo stradale. Appuntamento immancabile il SaloneSatellite, palestra dei giovani progettisti. In programma incontri, seminari e workshop.


comunicato stampa

Nell'ambito del Salone del Mobile 2007

Euroluce 2007: un ritorno più unico che mai!

Si apre quest’anno la ventiquattresima edizione del Salone Internazionale dell’Illuminazione, che dopo il grande successo del 2005 ritorna con molte novità, a partire dalla sua prima volta nel Nuovo Quartiere Fiera Milano a Rho.

Euroluce si presenta, dal 18 al 23 aprile, con una forza totalmente nuova, compiendo il suo ingresso nel nuovo polo espositivo di Rho, accompagnata come sempre dal Salone Internazionale del Mobile, Salone del Complemento d’Arredo e SaloneSatellite. Manifestazione di forte rappresentatività ora anche nel settore illuminotecnico, Euroluce si propone per l’edizione 2007 come la fiera unica di riferimento a livello internazionale.

Unica, innanzitutto, per l’impareggiabile qualità del nuovo polo fieristico, tecnologicamente il più all’avanguardia in Europa, che già al suo debutto dello scorso anno ha sottolineato l’importanza di una nuova e maggiore visibilità espositiva e facilità di visita, ottenuta anche grazie all’impianto estremamente razionale che permette ai visitatori di esplorare la fiera in ogni sua parte con estrema facilità.

Unica, poi, per la grandezza della sua area espositiva di circa 50.000 metri quadrati (+27% rispetto al 2005) ripartiti in 6 padiglioni, Euroluce offre quest’anno una varietà merceologica che si presta a soddisfare la curiosità di un target sempre più vasto di visitatori – ne sono attesi oltre 190.000 - superando la ormai obsoleta distinzione tra i cosiddetti prodotti decorativi e illuminotecnici. Euroluce diviene così per la prima volta uno scenario a 360° del sistema luce spaziando dagli apparecchi per l’illuminazione da esterni e interni agli apparecchi per l’illuminazione a uso industriale, per l’illuminazione di spettacoli ed eventi, per usi speciali, oltre ai sistemi di illuminazione e sorgenti luminose. La manifestazione si apre in tal modo anche a un nuovo pubblico di professionisti della luce, quali i rivenditori specializzati, i grossisti, la pubblica amministrazione, gli operatori museali e gli elettricisti.

A confronto anche quest’anno sono le migliori aziende produttrici italiane ed estere del settore con 541 espositori a oggi confermati (+9% rispetto al 2005). La rappresentanza italiana, che era già eccezionale nel 2005, si è ulteriormente arricchita parallelamente all’ambito estero con 170 presenze provenienti da 22 Paesi e vede consolidarsi la già forte compagine tedesca affiancata da Paesi come la Spagna, l’Austria, il Belgio, la Danimarca e la Francia.

Come sempre l’offerta commerciale sarà supportata da una proposta culturale, rappresentata da un importante evento collaterale, che coinvolgerà la città di Milano, sul tema del rapporto tra l’uomo e la luce quale strumento di conoscenza e di comunicazione, organizzato in collaborazione con ELDA+, la principale associazione di lighting designer europea. L’evento, “Racconti di luce”, con il patrocinio del Comune di Milano - Cultura, è stato ideato in esclusiva per Euroluce dal lighting designer tedesco Herbert Cybulska, con la collaborazione tecnica ed esecutiva del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d'Europa, ed avrà come palcoscenico privilegiato la medievale Loggia dei Mercanti, non distante dal Duomo e da Palazzo Reale. Si tratta di un viaggio che attraverso una performance di luci e suoni ripercorrerà le “culture della luce” che l’edificio ha incontrato nel corso dei secoli e che incontrerà nel suo futuro: dalla fiamma alla luce a gas a quella elettrica fino a quella tecnologicamente più all’avanguardia. L’installazione darà dunque attraverso i diversi colori, intensità e sfumature della luce, una veste nuova allo storico edificio. La luce sarà a volte un vero e proprio elemento, con valenza metaforica e simbolica, in altri momenti servirà invece a rimettere “in luce” quei dettagli architettonici ormai dimenticati. Un percorso a tappe luminose, da cui il titolo “Racconti di luce” che, unitamente a un’alternanza di suoni, darà vita a un loop luminoso che animerà la Loggia dei Mercanti. L’omaggio di Euroluce alla città di Milano.

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SaloneSatellite: un decennio ineguagliabile

La mascotte dei Saloni festeggia la sua decima edizione con una grande mostra che ne asserisce le sue intenzioni originarie − portare la giovane creatività nelle braccia della produzione. Nel Nuovo Quartiere Fiera Milano a Rho, dal 18 al 23 aprile 2007, ai padiglioni 22 e 24, aperti al pubblico con ingresso libero.

Del SaloneSatellite si è ormai detto di tutto. E tutti hanno detto qualcosa in merito. Tanti hanno espresso simpatia e apprezzamento, visitandolo e imitandolo. Dieci anni, questa la sua età, fatta di un successo crescente, di un entusiasmo illimitato da parte di chi vi partecipa, di chi lo visita, di chi ne scrive e, anche, di chi lo fa.

Dieci anni da festeggiare, quindi. Un compleanno importante che verrà celebrato, durante i Saloni 2007 nel Nuovo Quartiere Fiera Milano di Rho dal 18 al 23 aprile prossimo con una mostra altrettanto importante, patrocinata dalla Regione Lombardia – Industria, Piccola e Media Impresa e Cooperazione. Non si tratta però di una vera e propria celebrazione, o ancor meno di un’autocelebrazione, ma di una mostra che intende sottolineare il valore intrinseco del SaloneSatellite, ovvero di come la sua idea originaria − quella di diventare “il” punto di riferimento per i giovani designer − sia diventata realtà. “Avverati - Progetti dal SaloneSatellite alla produzione”, a cura di Beppe Finessi è una mostra definibile quale evento-verifica che conduce il visitatore a comprendere come il SaloneSatellite – capostipite di questo interesse verso i giovani, oggi anche tanto sfruttati come merce da vendere bene – sia stato imitato e copiato dalle maggiori manifestazioni di settore e culturali internazionali.

“Avverati - Progetti dal SaloneSatellite alla produzione” è una carrellata di prodotti che presentati durante le varie edizioni del SaloneSatellite come prototipi sono poi entrati nel catalogo di aziende prestigiose. Uno dei successi del SaloneSatellite consiste proprio nel percorso fatto da molti dei pezzi presentati qui come prototipi e poi arrivati alla produzione, quindi al massimo riconoscimento a cui un giovane designer possa aspirare. Diverse centinaia di prodotti veri e propri e fotografie saranno esposti secondo un percorso strutturato per sezioni attraverso l’individuazione dei temi più ricorrenti nella progettazione dei giovani autori – dall’innovazione tipologica alla polifunzionalità, dallo humour alla sperimentazione costruttiva.

Accanto alla mostra non mancherà il SaloneSatellite vero e proprio, collocato quest’anno ai padiglioni 22 e 24 con i suoi 160 stand che andranno ad accogliere 500 designer e studenti neolaureandi di 23 tra le più prestigiose scuole internazionali di design. 38 i Paesi rappresentati, di cui Polonia, Canada, Egitto, Tailandia, Serbia e Bosnia alla loro prima volta al SaloneSatellite.

La valutazione dei progetti è affidata, come sempre, a un prestigioso Comitato di Selezione, composto anche quest’anno da personalità di rilievo internazionale nel mondo del design, della progettazione e della comunicazione: Giovanni Anzani – Poliform, Ricardo Bello Dias – Architetto, Beppe Finessi – Critico/Architetto, Vittorio Livi - Fiam/Liv’ It, Lorenza Luti – Kartell, Fabio Novembre – Architetto, Francesca Picchi – Domus Magazine, William Sawaya – Architetto, Alexander Von Vegesack – Direttore Vitra Design Museum, e Marva Griffin Wilshire – Curatore SaloneSatellite.

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Designing Designers

La luce come materia dell’architettura. Convegno Internazionale tra le scuole universitarie di design. 8a edizione

Sabato , 21 aprile 2007 dalle ore 10.00 alle ore 17.00
Durante il Salone Internazionale del Mobile 2007 si terrà l’ottava edizione di Designing Designers, il Convegno Internazionale tra le Scuole Universitarie di Design. Le prime quattro edizioni di Designing Designers, 2000-2003, sono state “a porte chiuse”, dedicate all’approfondimento e al confronto tra metodi didattici e fra temi emergenti dell’insegnamento universitario.

Abbiamo poi aperto le porte al pubblico nel 2004 spostando l’attenzione dall’astratto al concreto, dalle relazioni teorico-metodologiche a esempi concreti del “fare progettuale” relativi a un tema: “Designing hospitality”; nel 2005 affrontando un tema di largo respiro e di forte attualità, “Design Evolution by East & West”, per indagare il ruolo del design in termini di analogie e differenze e porre le basi per un percorso dialogico tra Oriente e Occidente; nel 2006 proponendo il tema “Design dei prodotti non griffati per i nuovi fruitori, all’Est e all’Ovest” per esplorare in che modo evolveranno, nelle diverse aree del mondo, il gusto e la propensione quali-quantitativa verso beni di consumo durevoli non caratterizzati da griffe; dunque con un progressivo allargamento dell’orizzonte, ma sempre aderenti alla ragion d’essere di Designing Designers: un forum aperto, un tavolo di confronto, al servizio di chi progetta.

In questa edizione, in collegamento con Euroluce 2007, verrà trattato un argomento di grande spessore: La luce come materia dell’architettura. Nel ventunesimo secolo l’edilizia si avvale della tecnologia di nuovi materiali: il titanio, nuove leghe metalliche, materiali compositi, vetroresina, fibra di carbonio. La luce è indubbiamente un settore in cui l’innovazione ha portato a soluzioni rivoluzionarie: diodi luminosi, fibre ottiche e materiali trasparenti che diventano luminosi sono oggi veri e propri elementi di composizione architettonica così come in passato furono colonnati, lesene, timpani, peristili. Quelli controllavano e ritmavano la luce diurna e attraverso questa dimensionavano l’architettura, oggi con l’ausilio delle nuove tecnologie gli edifici diventano oggetti che di notte possono connotare e dare nuova forma allo spazio urbano. Designing Designers è una iniziativa di Cosmit spa realizzata da Fondazione Cosmit Eventi; è promossa dalla Facoltà del Design del Politecnico di Milano in collaborazione con Federlegno-Arredo.

Per l’adesione al convegno scrivere a Vlatka Zanoletti, vzanoletti@cosmit.it oppure compilare la scheda di registrazione sul retro, restituendola via fax al n. +390272594289.

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Convegno e workshop In sinergia con la 24a edizione di Euroluce, si rinnova la collaborazione con Professional Lighting Designers' Association, ELDA+ – il principale organismo di settore a livello europeo – attraverso un ricco e stimolante programma di iniziative collaterali, pensate quale diretto omaggio alla luce.

Luce ed esperienza
19-20 aprile 2007
Centro Congressi, sale Libra e Sagittarius, dalle ore 10.00 alle ore 18.00

Il convegno “ELDA+ Light Focus” intende favorire l’incontro con i lighting designer di tutto il mondo, invitati per l’occasione da Professional Lighting Designers' Association, ELDA+, proponendosi quale momento di riflessione per ampliare la propria conoscenza e quale forum di discussione e di condivisione di idee tra i lighting designer e chi fa della luce la propria professione. Un lighting designer esperto è infatti una figura necessaria – nell’ambito della creazione e realizzazione di un progetto – per creare una “vera esperienza” di luce. “Esperienza”, nel duplice senso di conoscenza e di pratica, è infatti il leit-motiv della rosa dei temi proposti: dall’esperienza del ristorante, a quella del museo, dall’esperienza dell’apprendimento a quella del benessere fino a quella urbana.

L’Esperienza del Ristorante
Il ristorante non è solo un luogo in cui si mangia. Può essere il luogo per un incontro di lavoro, per un appuntamento romantico o per una serata di gala. Il cibo naturalmente gioca un ruolo essenziale, ma se l’ambiente – lo spazio – non crea e non comunica il feeling giusto, gli ospiti molto probabilmente non vi ritorneranno. L’illuminazione – tenue, dinamica, discreta, vivace – può trasformare l’esperienza del ristorante in un evento degno di essere ricordato e ripetuto.

L’Esperienza del Museo
I musei polverosi e noiosi sono ormai una realtà del passato. I musei moderni puntano a dare ai visitatori – e specialmente ai bambini – un’esperienza di apprendimento vivace, che rimanga nel tempo. L’intervento di un lighting designer professionista è dunque fondamentale per la creazione di installazioni interattive e di allestimenti spaziali che migliorino la comprensione di una situazione storica o di un processo industriale, oltre che per l’organizzazione dell’esposizione di materiali e documenti sensibili alla luce.

L’Esperienza dell’Apprendimento
Classi, biblioteche e sale lettura sono tutti luoghi in cui persone di differenti età si radunano per imparare. Quando apprendiamo, apriamo la nostra mente a nuove informazioni, ci concentriamo sull’analisi di dati e/o sulla presentazione dell’educatore. Se lo spazio è luminoso e amichevole e confortevole, se c’è la possibilità di fruire della luce del giorno e di avere una vista all’esterno, se possiamo vedere, leggere ed effettuare tutte le operazioni visive necessarie in modo confortevole, allora l’esperienza dell’apprendimento sarà un successo.

L’Esperienza del Benessere
La salute e il benessere non solo sono parole all’ordine del giorno, ma stanno realmente entrando a fare parte della vita di ognuno di noi. I luoghi di lavoro come uffici e impianti industriali ci confinano in spazi chiusi per lunghi periodi di tempo. Quando cerchiamo fonti di relax e rigenerazione è perché vogliamo restituire ai nostri corpi e alle nostre anime quello che la giornata ha tolto loro. L’illuminazione di palestre e spa può creare o distruggere l’esperienza del benessere. Il benessere ha infatti a che fare con le nostre emozioni, proprio come la luce.

L’Esperienza della Città
Le città crescono e attraggono sempre più abitanti e visitatori e la società moderna vive 24 ore su 24. Nelle città le persone non solo vivono e lavorano, ma trascorrono anche il loro tempo libero. Le strade dovrebbero essere chiare e sicure e l’esperienza urbana dovrebbe essere in qualche modo piacevole. Alcune città hanno sperimentato che l’illuminazione è una parte importante e integrale dell’idea generale di città. In alcune l’illuminazione suscita meraviglia o è spettacolare, in altre è discreta e tenue. Nelle città bene illuminate, le persone sono orgogliose del posto in cui vivono.

I progetti generali di illuminazione stanno infatti diventando sempre più popolari perché promuovono una progettazione illuminotecnica di tipo professionale coordinata. Mini-workshop incentrato sul ruolo della luce nella progettazione di interni. In particolare, pensato ad hoc per architetti e architetti d’interni, soprattutto per chi si avvicina all’esperienza illuminotecnica per le prime volte. I partecipanti verranno introdotti al processo di progettazione illuminotecnica e alla conoscenza degli apparecchi per l’illuminazione, sperimenteranno la luce in prima persona e acquisiranno la conoscenza delle sorgenti luminose, della temperatura dei colori, degli angoli dei raggi luminosi e dell’intensità luminosa. Al termine della sessione, ai partecipanti verrà dato un feedback sulla loro partecipazione, da come hanno affrontato il progetto al raggiungimento dei risultati.

Molteplici sono gli obiettivi del workshop, a partire dalla dimostrazione – attraverso una sessione pratica – di come la luce possa essere controllata e manipolata al fine di creare atmosfere o situazioni specifiche per arrivare, come fine ultimo, a suscitare un interesse crescente nei confronti della progettazione illuminotecnica e dimostrare il valore aggiunto del lavorare insieme a un lighting designer professionista. Non da meno, tra gli scopi formativi, anche quello di evidenziare l’illimitatezza di quello che la luce può creare visivamente e di illustrare le informazioni base sulle tecnologie utilizzate.

Il workshop si svilupperà attraverso una serie di esercizi pratici, preferibilmente da svolgersi in una serie di spazi bui separati, in cui i partecipanti sperimenteranno il potere della luce e verranno sollecitati a pensare in termini di luce. Tra i possibili esercizi individuati la ricreazione di un dipinto, la creazione di un’atmosfera particolare come ad esempio un’alba, uno show luminoso ispirato a una specifica musica fino alla visualizzazione di un testo.

Il workshop prevede una quota di partecipazione, in via di definizione.

Nuova Fiera Rho Pero
Largo Domodossola, 1 - Milano

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L'innovazione, questa sconosciuta
dal 18/10/2007 al 18/10/2007

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