Parco della Montagnola
Bologna
Parco della Montagnola
051 19984190 FAX 051 19984190
WEB
Il risveglio di Re Tamarro
dal 17/7/2001 al 5/9/2001

Segnalato da

Francesca Puglisi




 
calendario eventi  :: 




17/7/2001

Il risveglio di Re Tamarro

Parco della Montagnola, Bologna

Scritto e diretto da Daniele Sala e Francesco Freyrie, lo spettacolo, che unisce il musical al teatro comico e al cabaret, debutta domani nel parco della Montagnola di Bologna, nell'ambito degli eventi di VivaBologna. Alla "corte" del Re Tamarro, per la Prima di domani sera, e' atteso un parterre di tutto rispetto (...) tra gli artisti ci saranno Patrizio Roversi e Susy Bladi.


comunicato stampa


Il risveglio di Re Tamarro, scritto e diretto da Daniele Sala e Francesco Freyrie, debutta domani nel parco della Montagnola di Bologna, nell'ambito degli eventi di VivaBologna. Lo spettacolo, che sarà rappresentato per quaranta repliche fino a settembre, unisce il musical al teatro comico e al cabaret.

Alla "corte" del Re Tamarro, per la Prima di domani sera, è atteso un parterre di tutto rispetto. Insieme al Sindaco di Bologna Giorgio Guazzaloca sarà presente una nutrita rappresentanza della Giunta, con gli assessori Marina Deserti, Carlo Monaco, Gian Paolo Salvioli e Gianluca Galletti. Molti saranno anche i consiglieri comunali di tutti gli schieramenti politici mentre tra gli artisti ci saranno Patrizio Roversi e Susy Bladi.

Il risveglio di Re Tamarro è un musical di grande animazione, in cui gli spettatori coinvolti prenderanno parte alle scene più comiche, esibendosi di fronte a duemila persone in tutto quello che gli attori chiederanno loro di fare e guai a chi osa disobbedire al potente Re Tamarro! Potrebbe capitargli di tutto.il risultato finale sarà una platea di duemila persone che ballano, cantano e si muovono insieme, capitanati dai folli personaggi di questa bizzarra corte. Grazie al coinvolgimento degli spettatori, che diventano parte integrante del cast, lo spettacolo sarà ogni giorno diverso, in un gioco di ruoli che rimanderà alle scene più esilaranti della commedia dell'arte. L'idea nasce citando il rivoluzionario Brigadoon , spettacolo prodotto dalla premiata ditta Lerner & Loewe, che nel 1947 ha unito per la prima volta il musical e la favola.

La storia d'amore, protagonista del musical, veniva ambientata tra l'America contemporanea e la Scozia del 1746, dove un piccolo villaggio scozzese (Brigadoon) e i suoi abitanti erano vittime di un incantesimo che permetteva loro di materializzarsi solo per un giorno ogni cento anni.

Allo stesso modo sulla Montagnola, considerata l'Olimpo bolognese, in una notte di mezza estate, si manifesterà una corte formata dai personaggi che popolano da sempre la nostra fantasia: elfi, folletti, conti, tiranni e fantasmi irriverenti, tutti tesi a regolare la vita della gente in pianura. Si potrebbe pensare a suggestive scene tratte da un dipinto di Bosh, in realtà questa sarà la corte di dei più sgualcita e bizzarra che abbiate mai visto.

In una sfarzosa ambientazione shakespeariana e alla suggestiva luce del tramonto, apparirà un palazzo diroccato dove canteranno e balleranno il Re Tamarro, il gran Cianbellano, la Dea delle Commesse, il Primo Petroniano della storia dell'Umanità, Salvatore, mezzo dio e mezzo "terrone" (ma integrato) e il "feroce marocchino", simbolo della diversità che incute tanto timore.

Ogni sera ascolteremo una favola musicale preparata per la capricciosa corte di dei, che riceverà la delegazione diplomatica del Governo di Bologna, il cui principale esponente sarà Vito - Guazzaloca, che salirà al Palazzo per discutere con il Re Tamarro della nostra felicità.

Tra i principali interpreti:
Vito, maschera bolognese per eccellenza che da anni collabora con i due autori, interpreterà rispettivamente il guardiano del parco - il primo ad accorgersi dell'apparizione della corte barocca-diroccata - il dio dei "borazzi" , guerriero del Re Tamarro ed infine interpreterà il Sindaco Guazzaloca, la divinità bolognese per eccellenza che alla fine dello spettacolo salirà sul palco per sedare ogni rivolta e rimettere le cose a posto dando e accettando suggerimenti.
Paolo Maria Veronica interpreterà l'irascibile e passionale Re Tamarro, più capriccioso e sfarzoso del Re Sole.

Roberto Maladrino, il Principino new wave (amante della discoteca e dei sondaggi) che tutti vorrebbero sul trono, la cui prima preoccupazione è non perdersi mai un rave-party.

Tita Ruggeri, la Regina Madre, Dea della Commesse - parla come se lo fosse - che più o meno fa da mediatrice nei momenti più critici e i Gemelli Ruggeri, gli sfortunati giullari sempre costretti dai dispetti del Re a cambiare il finale delle loro storie.

I balletti e la scenografia ci faranno vivere l'atmosfera del musical, mentre i costumi, esageratamente barocchi, verranno gentilmente forniti dal Teatro Comunale di Bologna.

Il tutto avvolto da un sensazionale gioco di luci e recitato a suon di musica rock, soul e dance , interpretata da un gruppo nato dalla fusione dei Tee Jam (gruppo musicale molto noto a Bologna) e dei Links, capitanati da Simone Valeo e Daniela Galli, il cui singolo Sto cercando il sole (1999) e l'ultimo disco inciso, intitolato Liberamente -prodotti rispettivamente da Caterina Caselli per la Sugar e dalla UDP Discopiù di Milano- sono stati lanciati dalle maggiori emittenti radiofoniche nazionali.

Il musical , attraverso le gag di questo gruppo storico bolognese, dimostrerà che possono realmente esistere soluzioni alternative alla repressione per affrontare il problema del degrado sociale: la musica e le voci ( "Ma cos'è tutto questo casino? Così mi fate scappare tutti i tossici dal parco!!", grida il guardiano - Vito - all'inizio dello spettacolo); lo spirito di aggregazione che ne deriva e il coinvolgimento del pubblico invogliato a vivere le serate nei luoghi del parco (le performance dei Giullari - I Gemelli Ruggeri- e le bizzarre sperimentazioni del Re Tamarro - Veronica - sul popolo) e per finire l'intervento del Sindaco Guazzaloca (Vito) che dalla cittadina e come vero Zeus di un vero Olimpo (il Comune di Bologna) metterà fine alle inenarrabili diatribe, dando consigli sul modo in cui governare una popolazione ma anche ricevendone.

Come ogni bella storia, il dialogo sarà instaurato e tutti vivranno felici e contenti..per altri quattrocento anni!

Inizio spettacoli ore 21.00

Chiuso dal 12 al 19 agosto

Ingresso: L. 15.000
Ridotti, per i lettori de Il resto del Carlino, L. 13.000
Abbonamento ad 8 spettacoli L. 96.000

Prevendite:
Emporio della Cultura, piazza Maggiore 1/3
Tel. +39 051 2960812
Aperto tutti i giorni

Per informazioni:
Ufficio stampa della produzione
Giusy Checola - Luciano Lorenzetti
tel. +39 051 343830 tel. 339 1869127
Fax +39 051 345700

Ufficio Stampa VivaBologna: Francesca Puglisi: 335-7082343, 051-204744

Parco della Montagnola, Bologna

IN ARCHIVIO [8]
Incanto Mutevole
dal 11/7/2013 al 11/7/2013

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede