Paul Beel
Luca Bellandi
Antonella Cinelli
Nicola Delvigo
Roberto Floreani
Luca Giovagnoli
Federico Guida
Federico Lombardo
Stefano Ronci
Dany Vescovi
Chiara Argenteri
Dieci modi di leggere e interpretare la pittura. In mostra opere di: Paul Beel, Luca Bellandi, Antonella Cinelli, Nicola Delvigo, Roberto Floreani, Luca Giovagnoli, Federico Guida, Federico Lombardo, Stefano Ronci e Dany Vescovi.
Dieci piccoli (segni) indiani. Collettiva
a cura di Chiara Argenteri
Artisti: Paul Beel, Luca Bellandi, Antonella Cinelli, Nicola Delvigo, Roberto Floreani, Luca Giovagnoli, Federico Guida, Federico Lombardo, Stefano Ronci e Dany Vescovi.
Il progetto della mostra a cura di Chiara Argenteri nasce dall’idea di dieci modi, come lei stessa scrive nella prefazione al catalogo che accompagna la mostra "Dieci modi (tutti italiani) di leggere e interpretare la pittura: l’arte che guarda e viola i segreti più reconditi, lo stile che misura e reinterpreta le cose, il segno che scava dove ancora non esisterebbe terreno in cui scavare, la materia che si fa tema e soggetto... Dieci artisti per un segno forte, scattante e violento, una linea dura e aggressiva, colori portati all’eccesso, soggetti che sfidano gli spettatori. Dieci artisti, una covata coraggiosa e malefica che ha saputo scardinare gli equilibri consolidati (?) dell’arte. A colpi di pennello. Dieci piccoli grandi combattenti, …. un fronte armato, ovviamente di tela e di pennello, che ha optato per lo scontro frontale contro il gusto imperante, per il cortocircuito contro l’idea tranquillizzante. Dieci artisti per una pittura che scuote e rompe gli schemi. Dieci segni ad alto impatto ambientale, capaci di rivoluzionare la rilassatezza e la sicurezza di chi li osserva. Eccoli, tutti e dieci, schierati come dei bei soldatini. O meglio, come dieci piccoli indiani".
Ed ecco che Guida è il segno ardente del "fuoco" , Vescovi il segno (im)preciso della "natura", Cinelli il segno interiore della "bellezza", Lombardo il segno impalpabile dell’"anima", Beel il segno pesante della "materia", Floreali il segno sensato dell"astrazione", Giovagnoli il segno accogliente dell’"orizzonte", Ronci il segno cinetico del "corpo-testa", Delvigo il segno penetrante dello "sguardo", Bellandi il segno intimo della "vita".
Inaugurazione: 5 maggio, ore 18.30
Grafique Art Gallery
via Ferrarese, 57 - Bologna
Orari: dal martedì al sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.30, chiuso lunedì, giovedì pomeriggio e festivi