Movimenti. I dipinti dell'artista mostrano scorci di citta', non solo bolognesi. Veri protagonisti delle sue opere sono i giochi di luce. In mostra anche una selezione di opere plastiche.
Movimenti
In esposizione la citta' d'oggi. Protagonista la luce.
Questa volta i protagonisti saranno i Movimenti. Dopo i lusinghieri risultati
dell'ultima personale Traiettoria, tornano a mostrarsi a Bologna le opere
del pittore e scultore brasiliano Carlos Djalma.
Da diversi anni attivo nel capoluogo emiliano, Carlos Djalma opera tra la citta'
natale di Joao Pessoa e quella d'adozione, nella quale si e' laureato in
Metologia della conservazione del patrimonio artistico e culturale.
La sua carriera artistica e' iniziata nel 1977, seguita dalla prima partecipazione
espositiva nel 1984 e dalla prima mostra personale nel 1987.
Dopo una gratificante esperienza di maestro di pittura e gallerista in Brasile,
Carlos Djalma ha fatto di Bologna la sede ormai principale della propria attivita' ,
rendendola anche protagonista di diverse opere pittoriche.
Artista poliedrico (ritratti, paesaggi, nudi sono trattati con la medesima
disinvoltura) Carlos Djalma ha da qualche tempo intrapreso una meticolosa ricerca
nel campo della luce, facendo di particolari scenari urbani i piu' adatti modelli
per la propria arte.
Nell'ultima mostra Traiettoria, tenutasi nella provincia di Bologna lo
scorso ottobre, l'artista brasiliano rappresento' il proprio percorso intimo di
ricerca.
Ora, nella personale che occupera' gli spazi de Il Punto, di Via San Felice 11
a Bologna, dal 5 al 17 maggio, il tema sara' ripreso ed approfondito sotto il nome
di Movimenti.
Torneranno a mostrarsi, dunque, gli scorci di citta' , non solo bolognesi ma,
soprattutto, veri protagonisti saranno i giochi di luce, quei bagliori che danno il
titolo all'opera scelta ad emblema della mostra.
Scrive Terezinha Fialho (scrittrice e professoressa dell'Universita' Federale del
Paraiba - Brasile) nel testo di presentazione della mostra Movimenti:
Carlos Djalma, che presenta in questa mostra tele di influenza realista, ci offre
oggi abili giochi di luce e ombra, chiara allusione alle atmosfere caravaggesche,
mentre le sue pennellate, decise e libere, paiono talora, per naturalezza, eredita'
della pittura impressionista. La luce, che Carlos Djalma fa vibrare attraverso il
sapiente accostamento di colori complementari, diventa il mezzo per esaltare il
movimento, e dare origine ad una pittura che induce l'osservatore a riflettere,
sul senso di fugacita' e di effimero della vita. La vita in movimento, scene odierne
di citta' : strade, caffe', semafori, costruzioni, vetrine. Anche quando l'artista
ritrae il momento fuggente, restano impressi, ad esempio, l'impersonalita' dei
manichini di una vetrina, il sentimento di solitudine che si leva da una strada
deserta sotto la neve. Senza farsi imprigionare da alcuna etichetta, l'artista
brasiliano comunica il suo messaggio. Egli crea e ricrea. Sono attimi di una citta'
che l'artista osserva con nostalgia, citta' vicina al suo sguardo ma lontana dal
suo sentire e dal suo essere, citta' che non gli appartiene. Nonostante cio', le
pennellate danno vita, mettono in risalto gli oggetti e i personaggi che, come per
incanto, abbandonano l'oscurita' dello sfondo per tuffarsi nella luce. Il talento
dell'artista, assieme alla sua ricerca continua, e' oggi una realta' . Carlos
Djalma e' riuscito a toccare, per mezzo della luce, i sentimenti e la spiritualita' ,
poicha'© e' con la luce che i colori nascono, per poi svanire, quando le ombre
sopravvengono. Come il moto del sole, messaggero di allegria, bellezza, gioia di
vivere.
Pittore e scultore, nella mostra Movimenti, Carlos Djalma presentera' una
breve selezione di opere plastiche. A tal riguardo scrive ancora la Fialho:
Anche nel campo della scultura, che ha voluto indagare in coerenza con la sua natura
di sperimentatore, Carlos Djalma si e' cimentato con diversi materiali ma e' stata
la plasticita' e la magia della creta ad averlo, pia'¹ di tutti, conquistato. Anche
qui la sperimentazione non e' avulsa dalla conoscenza di modelli antichi, che
l'artista riprende, giocando con le forme e i colori, ora con raffinato umorismo,
ora con intenti dissacratori, o surreali.
Per visionare la biografia ed il catalogo completo dei lavori dell'artista:
http://www.carlosdjalma.it
Per ulteriori informazioni:
Sabrina Bagatta - Ufficio Stampa
elba81@libero.it
Inaugurazione: sabato 5 maggio ore 17,30
Galleria Il Punto
Via San Felice, 11/ae - Bologna