Una ventina di writers locali portano sui muri in degrado di 3 location nel centro di Torino frasi estrapolate dal pensiero dei fondatori dell'Europa. Le immagini di De Gasperi, Adenauer e Giscard d'Estaing e le loro parole protagoniste delle decorazioni murarie.
Graffiti-writing
In occasione dell'anniversario delle firme del trattato di Roma, Torino sarà protagonista di una serie di iniziative che si svilupperanno dal 6 al 13 Maggio. All'interno di queste celebrazioni nei giorni 7, 8, 9 Maggio si svolgerà un evento, Segni D'Europa, volto a sensibilizzare un pubblico giovane, e che per farlo porterà sui muri del centro di Torino, con un intervento di graffiti- writing, frasi estrapolate dal pensiero dei fondatori dell'Europa: le immagini di De Gasperi, Adenauer e Giscard d'Estaing e le loro frasi saranno protagoniste delle decorazioni murarie.
Una ventina di writers locali decoreranno in tre diverse location superfici in degrado in un'iniziativa curata dall'Ass. Il Cerchio e Le Gocce a stretto contatto con l'innovativo progetto del Comune Murarte (http://www.comune.torino.it/murarte - progetto esportato in comuni limitrofi a Torino e anche a Bolzano, Scandicci, e in arrivo a Pisa e Roma).
Un intervento di riqualificazione estetica di superfici deturpate e in degrado che lasceranno alla città degli artigianali cartelloni pubblicitari il cui contenuto non sarà economico, non un prodotto, ma valori, ideali, con particolare riguardo verso l'integrazione, l'eguaglianza e l'unità che l'UE rappresenta nell'unione di popoli appartenenti “a nazioni sovrani indipententi, che uniscono la loro sovranità per guadagnare forza e un'influenza collettiva molto maggiori”.
Segni d'Europa sarà un tentativo diverso (dai classici canali istituzionali) per sinsibilizzare ai e diffondere i valori, i principi e i diritti di un Europa Unita.
Da cosa nasce il progetto
Accade che l'istituzione sappia in qualche modo rinnovarsi, essere giovane e andare incontro alle esigenze del pubblico. E' successo a Torino dove il Progetto Murarte (http://www.comune.torino.it/murarte/) ha dato la possibilità ai writers locali e pittori da muro in generale di avere spazi e materiali per esprimere la propria creatività.
Da una Milano a tolleranza zero verso il writing, a una Torino che in qualche modo “normalizza” il fenomeno ma fa sì che si sviluppi in lui una frangia artistica più spiccata. Ed è un nucleo di questi artisti che viene chiamato, in occasione del 50° anniversario della Firma dei Trattati di Roma, a portare sui muri del centro cittadino frasi di pensatori che hanno sostenuto l'idea di un Europa unita.
Disegni che accompagneranno parole e rimarranno, si spera il più a lungo possibile, sui muri del centro città, come dei cartelloni pubblicitari, che non vendono prodotti, che non vogliono si compri, ma che diffondono valori.
Come
Graffiti-writing, poesia, performance urbane e teatro saranno i mezzi che li diffonderanno per le strade di Torino: in questa città del nordovest italiano, ospite della più grande comunità di rumeni in Europa, e terza città del meridione durante il boom economico, diventa di estrema attualità e funzionalità. L'ottica e l'approccio della trasmissione di valori è totalmente rivisto, e non vi saranno dibattiti, conferenze. Bensì un'informazione che si fa imput e rimando ad un approfondimento personale.
L'intento dell'evento è quello di lasciare frasi che possano far riflettere, con la loro immobilità, con la loro tenacia nel rimanere immutate sulle pareti per anni. Frasi che inserite in un contesto urbano sappiano parlare dai muri delle città, come grossi cartelloni pubblicitari senza lucro, che non hanno come obbiettivo, la vendita di un prodotto. Frasi che rimangano come moniti nell'urbe a filtrare piano piano nella testa della gente, come la voglia (che non è una passione, che non è indispensabile) di comprarsi il nuovo telefonino. Pubblicità con valore e non solo vendita di un prodotto.
Le frasi verranno scelte in una fase di workshop con gli alunni della Consulta Provinciale degli Studenti della Provincia di Torino. Il corso sarà curato da membri dell'Opiemme che accompagneranno gli alunni in un lavoro di riscrittura di frasi, citazioni e articoli riferite all'UE. Un ritocco, un alleggerire e commentare frasi, pensieri, che contengono in sé concetti portanti ma che dovranno in alcuni casi essere semplificate per non risultare pesanti, noiose dai muri dai quali si faranno leggere.
Ultima modalità di intervento è quella teatrale/performativa: si prevede di coinvolgere alcuni studenti, supportati da una compagnia di giovani teatranti professionisti, nella realizzazione di una performance teatrale i cui temi saranno i medesimi delle poesie e dei graffiti. La compagnia LOSS (Blusuolo) con il progetto PARLAGISCO si occuperà, dunque, di fornire ai giovani gli strumenti adeguati perché possano prendere la parola, per esprimere una propria visione delle cose (in questo caso saranno invitati a riflettere sul tema dell’Europa). Il teatro è il medium che consente di realizzare tale presa di parola. Attraverso il gioco teatrale i giovani potranno dunque rappresentare i propri pensieri sul tema loro proposto. L’associazione ha più volte sperimentato tale modalità con gruppi di giovani. L'orientamento verso questa particolare esperienza è in relazione ad un percorso da loro già validato nel corso del tempo.
Location - Torino
1.Lungo Dora Napoli (Angolo C.so Giulio Cesare)
2.Via Arquata, muro che costeggia la ferrovia (zona C.so Dante)
3.Parcheggio Valdo Fusi (dietro piazza Carlina, centro storico)
Segni d'Europa sarà coordinato da due realtà giovani del territorio:
1.l'associazione il Cerchio e Le Gocce, i cui membri hanno stimolato (con mirate richieste per avere spazi legali su cui dipingere) la nascita del progetto Murarte, che ha sua volta a sostenuto e cresciuto l'associazione (http://www.ilcerchioelegocce.com e http://www.myspace.com/streetattitudes);
2.l'Opiemme, collettivo ligure trapiantato a Torino distintasi è per le soluzioni con cui riesce a far arrivare e leggere poesia in strada alla gente (http.//www.opiemme.com e http://www.myspace.com/opiemme).
Associazione il Cerchio e Le Gocce
Il Cerchio e le Gocce organizza una convention di graffiti di livello internazionale giunta alla sua 6 edizione, Street Attitudes, nella quale i più di 300 writers invitati hanno dipinto, nelle varie edizioni, muri per una superficie superiore ad un campo da calcio.
L'associazione promuove attività legate al mondo del graffiti writing e della streetart, che si vanno profondamente a connettere a possibilità per i writers chiamati in causa di lavorare con la propria arte. E' da anni attiva in ambito della riqualificazione estetica di superfici in degrado, fa sì che in angoli grigi della città arrivi colore, ma anche opere d'arte a cielo aperto, che aggradano la vista ma aggiungono anche qualcosa all'arte che si respira a Torino.
La varietà e specificità dei componenti dell'associazione conferiscono uno sguardo molto aperto sul panorama artistico e sociale italiano, con riguardo per quelle culture urbane tendenze che hanno la strada come palcoscenico. Il Cerchio e le Gocce ha iniziato la sua attività occupandosi di interventi di arte urbana e mostre.
Ha continuato a svolgere queste attività, collaborando con diversi enti pubblici e privati, e arricchendo il proprio panorama con una vasta gamma di interventi: organizzazione di eventi, workshop di diverso genere, realizzazione di video commerciali e artistici, documentari, siti internet, servizi fotografici, performance, serate e concerti, sonorizzazione di mostre e sfilate.
Orari: dalle 14 alle 20