L'edizione 2007, con cui la Fiera festeggia i suoi vent'anni, ha per tema conduttore i confini. Un motivo che consentira' di affrontare alcuni tra i problemi piu' scottanti della nostra epoca. Il confine e' cio' che segna un limite, e dunque separa, ma insieme unisce, mette in relazione. E' una linea mobile che esige una continua ridefinizione. Quest'anno sono 51.000 i mq dedicati e 1.414 gli espositori. Ricco programma parallelo nelle diverse circoscrizioni cittadine.
XX edizione. Tema conduttore i confini
Per l’edizione del ventennale della Fiera del Libro di Torino, dedicata al tema dei Confini, l’Istituto per il Libro (IpL) della Direzione Generale per i Beni Librari e gli Istituti Culturali del Ministero per i Beni e le Attività Culturali presenta alcuni dei principali fronti su cui è impegnato e i temi che sono al centro delle proprie iniziative.
L’edizione 2007, con cui la Fiera del Libro festeggia i suoi vent’anni, ha per tema conduttore i confini. Il confine è infatti ciò che segna un limite, e dunque separa, ma insieme unisce, mette in relazione. E’ il limite che bisogna darsi per cercare di superarlo. E’ la porta del confronto con noi stessi e con gli altri. E’ una linea mobile che esige una continua ridefinizione. Un concetto che la Fiera intende appunto declinare nella sua accezione di apertura e di scambio.
Il confine mette in gioco un’idea di polarità, di opposizioni chiamate a misurarsi, a rispettarsi e a dialogare. E allo stesso tempo ci rimanda l’immagine complessa, paradossale e contraddittoria del mondo d’oggi.
Primo paradosso: un mondo sempre più virtualizzato e globale sembrerebbe avere attenuato o addirittura abolito il concetto di separatezza, sostituito da quello di un gigantesco mercato, che consuma ovunque i medesimi prodotti. Eppure i confini cancellati dai mercati ritornano drammaticamente sia nella crescente divaricazione tra Paesi ricchi e Paesi poveri, sia nell’affermazione di esasperate identità locali, opposte le une e altre, che si risolvono in tensioni, conflitti, guerre di tutti contro tutti. Le divisioni etniche e religiose, lungi dal conciliarsi in un dialogo possibile, scatenano opposizioni sempre più radicali e devastanti, che si affidano al braccio armato dei terrorismi. La miscela di cosmopolitismo, globalizzazione e fanatismi locali produce nuovi recinti e innalza nuovi muri.
Di qui anche le diversità tra il multiculturalismo di ieri e di oggi. Se ieri i flussi migratori tendevano a integrarsi nelle società d’arrivo (come nel caso degli italiani d’America), oggi i nuovi migranti tendono a isolarsi nelle grandi città dell’Occidente, in una spirale perversa di frustrazioni e risentimenti. Tipico è il caso di Londra, ma anche di Parigi, in cui i confini d’un tempo si sono trasferiti all’interno della città. Le periferie invadono i centri storici, ma non se ne fanno assorbire, restano delle enclaves.
E’ andato in crisi anche il modello dello Stato-nazione, troppo esteso per assorbire movimenti regionalistici o localistici, e per garantire a tutti una rappresentanza equilibrata. Confini tracciati astrattamente sulla carta geografica, come nel caso dell’Irak, diventano dei contenitori di scontri senza remissione. A sua volta, l’integralismo religioso rappresenta un modello totalitario diverso da quello dei regimi autoritari tradizionali, e impone nuove analisi e nuove risposte.
Sono 51.000 i metri quadrati della Fiera 2007, 6.000 in più rispetto alla scorsa edizione. La ricca offerta della
edizione 2007 - 1.414 gli espositori - ha richiesto l'aggiunta di un padiglione ai tradizionali 1, 2, 3 e 5. Debutta,
così, il padiglione 4, ospitato da una tensostruttura di 6.000 metri a fianco della Sala Gialla. Di seguito un
breve sunto di quel che i padiglioni accolgono.
Padiglione 1
Sala Rossa - Lituania - Incubatore - Spazi Autori A, Spazio Autori D
Padiglione 2
Sala Blu - Lingua Madre - Libri Antichi & Rari - Spazio Interistituzionale, Caffè Letterario, Spazio Autori C
Padiglione 3
Sala Azzurra - Libro e cioccolato - Spazio Autori B - Rai e teatrino Carosello
Padiglione 4
International Book Forum - Torino Comics
Padiglione 5
Bookstock Village: Arena, Sala Book, Sala Stock, Laboratori, Libreria, Biblioteca - Studyinpiemonte
Protagonisti
In occasione della celebrazione dei vent’anni, la Fiera del Libro apre le porte alle piccolissime case editrici -
nate negli ultimi 24 mesi - e dedica loro l'Incubatore, un’ampia area nel padiglione 1 dove da sempre la
piccola e media editoria hanno un ruolo centrale. Da questo padiglione, infatti, inizia il percorso dei visitatori
all’interno della Fiera, con la ricca e preziosa produzione dei più piccoli, uno degli elementi portanti della
manifestazione.
Agli editori presenti lo scorso anno si aggiungono molti nuovi arrivi, come Aboca Museum, Agar Edizioni, Arte
Stampa, Becco Giallo, Bnd Books, Cairo Editore, Centro Minerva Edizioni, Clut Editrice, Comunica Edizioni,
Cooperativa Libraria Universitaria Torinese, Cristiano Giraldi Editore, Deastore, Dal segno alla Scrittura, Drago
Media Company, Edises, Editori Villa Calliope, Editoriale Lotta Comunista, Editrice Coradi, Editrice Uni
Service, Edizioni Estemporanee, Eumeswil, Excelsior, Fondazione Liberal, Gedis, Golfarelli Edizioni, Google.
Hapax, Itaca Libri, Kimerik, Klipper, Lavieri, Le Nove Muse, Logos, Lubrina Editore, Lulu Enterprise, Edizioni
Giorgio La Pira, Runde Taarn Edizioni, Sigma Edizione, Supernova Edizioni, Toilet, Transeuropa, Walter
Casini Edizioni, Wip Edizioni.
Scelgono di essere alla Fiera del Libro 2007 le Istituzioni: Senato della Repubblica Camera dei Deputati,
Ministero dell'Istruzione, Ministero dei beni Culturali, Ministero della Difesa; le Regioni: Basilicata, Campania,
Calabria, Friuli, Marche, Umbria, Puglia, Piemonte, Sicilia, Sardegna, Valle D’Aosta, Veneto; le Università:
Edizioni Università di Macerata, Università Bocconi, Edizioni della Normale, Università degli Studi di Torino,
Politecnico di Torino, Università degli Studi del Piemonte Orientale, Università di Scienze Gastronomiche,
L’Incubatore, questo il nome dello spazio dedicato agli editori giovanissimi, nasce in coerenza al tema della
Fiera: il confine. L’obiettivo è agevolare l'accesso delle nuove case editrici alla prima esperienza al Lingotto,
accoglierle nell’universo del libro, aprire loro le porte del mercato dell'editoria e varcarne insieme i confini.
Nell’area dedicata, i piccolissimi editori potranno esporre, vendere i loro titoli e promuoverli in un esclusivo
spazio incontri; potranno attivare contatti con la distribuzione, con potenziali autori, con consulenti per avviare
o sviluppare la propria attività. Hanno confermato la partecipazione Anemone Purpurea, Archetipolibri,
Associazione Culturale Ore Piccole, Bronteion, Cartman Edizioni, Chinaski Edizioni, Con-fine, Cooper, Corte
del Fontego, Deinotera, Drimcamtrù, Duemme, E- Mentor, Edizioni Cento Autori, Fergen, Fusi Orari,
Gammarò Editori, Gneusz Cl’audio Editore, Gran Via Edizioni, Le Brumaie Marchiò, Editore, Passpartout
Edizioni, Prc Multimedia, Quarup, Sartorio Editori, Secop Edizioni, Tunuè, Untitled Editori, Wlm Edizioni, XL
Edizioni, Zandegù
Sono partner della iniziativa Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Torino, Camera di
Commercio di Torino, Finpiemonte, Fondazione Torino Wireless, CSP - Innovazione nelle ICT, Sviluppo
Italia Piemonte, I3P - Incubatore Imprese Innovative, Lisem, 2I3T Agli espositori sono offerte speciali
convenzioni per evitare che i costi gravino eccessivamente sui bilanci delle neonate case editrici.
Giovani: genere o generazione?
Oltre i confini della generazione e dei generi, l’Istituto per il Libro lascia il palco a numerosi “giovani lettori” provenienti da diverse classi di scuole superiori perché si confrontino con un gruppo di scrittori, giovani e meno giovani, molto diversi tra loro: Andrea Bajani, Giulia Carcasi, Giulio Mozzi, Valeria Parrella.
Arena, Spazio Bookstock, sabato 12 maggio, ore 16.30 – 18.00
I libri oltre i confini del disagio
Per la Fiera 2007, l’attenzione si concentra sul tema del disagio mentale e sul progetto dell’IpL Librarsi, destinato alla diffusione della lettura in contesti di disagio psichico. In una conversazione a più voci, alcuni autori e artisti italiani che hanno dedicato la loro attenzione ai malati di mente, alle istituzioni manicomiali e alle storie rinchiuse nei centri di igiene mentale, come il regista Silvano Agosti (suo il lungometraggio La seconda ombra su Franco Basaglia), il drammaturgo Ascanio Celestini (autore del testo teatrale La pecora nera), il cantautore Simone Cristicchi (vincitore a Sanremo con Ti regalerò una rosa, il cui testo nasce dalla sua esperienza sui manicomi raccolta nel volume Centro d’igiene mentale), l’editore Grazia Manni, coordinatrice del progetto Librarsi, raccontano il proprio rapporto con la follia e si confrontano con alcuni dei pazienti e dei medici che hanno lavorato insieme nel progetto. Un’occasione inedita per riunire voci narranti e protagonisti del disagio mentale, per parlare del libro come soglia di incontro, oltre i confini tra “normalità” e “anormalità”, che illumini la bellezza e la poesia rinchiusa nelle menti “dietro i cancelli”.
Caffè letterario, domenica 13 maggio, ore 11.00 -12.30.
Lo stand dell’Istituto per il Libro
Anche in questa edizione della Fiera del Libro, l’Istituto partecipa con uno spazio espositivo di 100 mq, all’interno del quale presenta i diversi aspetti della propria attività con postazioni multimediali e un’ampia vetrina con i materiali di promozione dell’Istituto.
In particolare, presso lo stand tra le diverse pubblicazioni sarà disponibile anche il nuovo numero di “Libri e Riviste d’Italia”, bimestrale di cultura editoriale e promozione della lettura dell’IpL, in cui sarà presente un ampio consuntivo della prima edizione di Ottobre: piovono libri. I luoghi della lettura. La testimonianza diretta della campagna con il racconto della creazione e valorizzazione della rete che unisce le energie espresse da enti locali, biblioteche, associazioni culturali e professionali, impegnate quotidianamente nel nostro Paese per la promozione del libro. La campagna, che ha distribuito su un’unica inedita mappa della lettura oltre 260 eventi in tutta l’Italia, verrà rilanciata per il prossimo ottobre. Nello stesso numero della rivista in distribuzione alla Fiera, anche un resoconto dei primi risultati del progetto Librarsi, che sottolinea la forte valenza del libro come strumento di rafforzamento spirituale, conforto emotivo e stimolo intellettuale e fantastico contro ogni tendenza disgregatrice, sia in termini di devianza ed emarginazione, che di patologia.
Sul fronte dell’impegno sociale, inoltre, la Fiera è anche l’occasione per presentare l’iniziativa “Libro Parlato” dell’omonima associazione dei Lions (www.libroparlatolions.it), che, nel dicembre scorso, ha sottoscritto una convenzione con la Direzione Generale per i Beni Librari e gli Istituti Culturali in base alla quale non vedenti, subvedenti gravi e dislessici potranno recarsi in 25 biblioteche statali presenti sul territorio nazionale e accedere, all’interno di postazioni dedicate, al ricco catalogo di audiolibri del Libro Parlato Lions (7.000 opere di narrativa, poesia, saggistica e manualistica di tutti i tempi registrate da “donatori di voce”) per fruirne in loco o attraverso il prestito (audiocassette, cd audio, lettori mp3 per i testi forniti in formato WMA).
Presso lo stand viene inoltre presentato Internet Culturale (www.internetculturale.it), il portale della Biblioteca Digitale Italiana e del Network Turistico Culturale che offre strumenti di ricerca e nuovi contenuti volti alla valorizzazione del patrimonio culturale conservato presso biblioteche pubbliche statali, archivi ed altre istituzioni culturali italiane; tra le novità proposte, un percorso relativo alla storia e alla cultura del Lazio nel Novecento e la versione digitale della mostra dedicata ad Elsa Morante, “Le stanze di Elsa”.
Lo stand dell’Istituto per il Libro, presso cui si svolgono alcuni incontri e iniziative, si trova nel Padiglione 3 – stand S52 e ospita anche la Biblioteca Reale di Torino, la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte e l’Archivio di Stato di Catania.
Ufficio stampa:
M. Consuelo Vignarelli 011 5184268 interno 904 - ufficio.stampa@fieralibro.it
Elisa Scattolini 011 5184268 interno 919 - ufficio.stampa2@fieralibro.it
Daniela Lo Piccolo 011 5184268 interno 904 - ufficio.stampa@fieralibro.it
Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura
Via Santa Teresa 15 – 10121 Torino – Tel. 011 5184268 – Fax 011 5612109
Torino, Lingotto Fiere
Lingotto Fiere, via Nizza 280 – Torino
Orari: giovedì 10, domenica 13 e lunedì 14 dalle ore 10 alle ore 22,
venerdì 11 e sabato 12 dalle ore 10 alle ore 23
Biglietto intero 8 euro.
Biglietto ridotto 6 euro (ragazzi tra i gli 11 e i 18 anni, studenti universitari e visitatori oltre i 65 anni)
Biglietto ridotto professionali 5 euro (editori non espositori, scrittori, insegnanti, bibliotecari, librai, critici,
consulenti editoriali).
Biglietto ridotto junior 2,5 euro (bambini tra i 3 e i 10 anni e alunni delle scuole materne ed
elementari accompagnati dagli insegnanti).
Abbonamento cinque giorni a 19 euro.
Abbonamento professionali cinque giorni a 10 euro.
Ingresso gratuito per insegnanti e professionali lunedì 14 maggio.
Gli insegnanti che accompagnano le classi hanno diritto all’ingresso gratuito.
Hanno diritto all’accredito i giornalisti muniti di Tessera dell’Ordine