Le tele, magicamente esposte tra luce e buio, sono accompagnate da poesie e scritti arabi sul tema universale della dialettica tra donna e uomo, e sull'idea di infinito e di assoluto che caratterizza il mondo islamico.
Uomo Donna Infinito
A cura di Rosa G. Cipollone
“Uomo donna infinito” è il titolo della personale ospitata presso gli storici spazi della Ambasciata della Repubblica Araba d’Egitto Ufficio Culturale di Roma. L’esposizione ha il patrocinio del Comune di Roma e verrà presentata dall’Addetto Culturale Prof. Rabie Salama. La mostra, a cura di Rosa G. Cipollone, assume una particolare rilevanza culturale per il momento storico e politico che caratterizza oggi il rapporto tra la civiltà occidentale e il mondo musulmano.
Saranno presentate oltre quaranta opere dell’artista Roberta Pugno sul tema dell’immagine femminile, dell’immagine maschile, del rapporto uomo-donna e della dimensione “infinita” in cui si colloca la ricerca sulla realtà interiore e psichica. Un viaggio di immagini originale e appassionato che la pittrice fa partire ancora una volta dall’ipotesi che è nella tensione verso il diverso, verso l’assolutamente nuovo, la base di ogni conoscenza.
Roberta Pugno, dopo aver incontrato il mondo degli sciamani e degli antichi eroi, dopo aver raccontato il mondo sumerico e i suoi miti, dopo aver affrontato la tragica genialità di Giordano Bruno, si cimenta ora nel rapporto con la profondità della cultura egiziana. Le tele, magicamente esposte tra luce e buio, saranno accompagnate da poesie e scritti arabi sul tema universale della dialettica tra donna e uomo, e sull’idea di infinito e di assoluto che caratterizza il mondo islamico.
Inauguraione ore 18
Centro Culturale Egiziano
via Delle terme di Traiano, 13 - Roma
Ingresso libero