La Rievocazione del Mercato della Centuriazione Romana è nata per far conoscere al grande pubblico le scoperte archeologiche che, a partire dagli anni 80, in sette anni hanno permesso al Gruppo Archeologico di Villadose di individuare ben 347 siti archeologici e riportare alla luce la struttura della centuriazione romana.
La Rievocazione del Mercato della Centuriazione Romana è nata per far conoscere
al grande pubblico le scoperte archeologiche che, a partire dagli anni 80, in
sette anni hanno permesso al Gruppo Archeologico di Villadose di individuare ben
347 siti archeologici e riportare alla luce la struttura della centuriazione
romana. Un alto importantissimo scopo di questa rievocazione è quello di
raccogliere fondi per finanziare lo scavo della villa romana che, giÃ
individuata in superficie, necessita di essere indagata più a fondo per
restituirci tanti altri segreti utili a completare la ricostruire della storia
degli antichi coloni della centuriazione. I numerosi reperti già rinvenuti
formano una Mostra Permanente presso l'antica villa Patella, sede del municipio
di Villadose.
La manifestazione anche quest'anno si riporopone di trasformare questo piccolo
centro veneto posto fra Rovigo ed Adria in un vicus romano dove sarà possibile
vedere la piazza del foro, quella della centuriazione, l'agger dell'Athesis
parvus e i ludi del circus.
Prima in Italia nel suo genere, la manifestazione ha da subito attirato
l'interesse di chi si occupa di storia antica e di archeologia sperimentale,
così a Villadose è possibile contattare il ceramista che, dopo innumerevoli
sperimentazioni, ha ottenuto la ceramica con la stessa tecnica dei romani, o
vedere un legionario che porta autentiche ricostruzioni delle armi autentiche e
anche la ricostruzione di riti e cerimonie attentamente studiati e riprodotti
dalla sezione di antropologia sociale dell'antichità del Gruppo Archeologico di
Villadose.
Per valorizzarne la valenza culturale, nella giornata del 1 settembre la
manifestazione sarà aperta da un Convegno di archeologia sperimentale che, sotto
la presidenza del direttore del Museo dei Grandi Fiumi di Rovigo, Raffaele
Peretto, raccoglierà personaggi di prestigio che relazioneranno sulle tecnologie
e la vita degli antichi Romani. Durante il Convegno avverrà la presentazione
della neo-nata Società Italiana di Archeologia Sperimentale. In mattinata si
svolgerà invece il Convegno Regionale della Federazione delle Associazioni di
Archeologia del Veneto dove rappresentanti dei vari gruppi archeologici del
Veneto presenteranno relazioni sulle loro attività didattiche e di ricerca. E'
confermata la presenza del soprintendente archeologico per il Veneto dr. Malnati
e anche quella del famoso scrittore del filone storico-archeologico Valerio
Manfredi.
Nella giornata del 2 settembre, invece, l'avvenimento più caratteristico sarà la
ricostruzione, a cura del Gruppo di Antropologia Sociale dell'Antichità di
Villadose, della celebrazione di una cerimonia nuziale secondo il rito descritto
da Catullo nel I secolo: alle ore 19,30 presso l'hortus della villa di famiglia,
Cecilia, figlia del proprietario della villa di Ca' Motte e Lucius, figlio di un
decurione del Municipio di Adria, si uniranno in matrimonio. Al termine, gli
sposi saranno festeggiati nel corso di un CONVIVIUM che si terrà sotto il
portico di Ca' Patella, sede del municipio, animato con ricette a base di pesce.
La cena, che prevede la prenotazione obbligatoria (tel. 0425 90575), si terrÃ
solamente se ci saranno almeno 50 adesioni. I tavoli saranno contraddistinti
ciascuno da un frutto e fra i vari tavoli si ingaggeranno competizioni di
declamazione di classici latini su testi selezionati, indovinelli, quiz sulla
vita quotidiana dei romani e infine una gara di degustazione di vini. Nel corso
della festa si terranno anche le SALTATIONES NUPTIALES durante le quali le
danzatrici del gruppo danze antiche eseguiranno danze festose per i convitati,
intercalate da brani musicali e declamazioni.
Altre attrazioni di rilievo saranno:
1 settembre - la visita all'accampamento della LEGIO I ITALICA di Villadose in
cui i legionari forniranno spiegazioni didattiche sul loro equipaggiamento; la
rappresentazione della commedia "TESMOFORIAZUSE" di Aristofane da parte della
compagnia teatrale del Liceo Bocchi di Adria.
2 settembre - ricostruzione del mercato romano nel centro di Villadose, con
numerose bancarelle di prodotti artigianali e decine e decine di personaggi in
costume. L'ambiente sarà animato dalle danzatrici del gruppo di danze antiche ed
etniche di Villadose, dai legionari della Legio I italica, dal mercato dei
cavalli, da carri e bighe che porteranno personaggi in costume per i loro
acquisti al mercato. Lungo l'argine del fiume sarà messo in scena anche un
mercato dei cavalli e degli animali da cortile. Sarà possibile cambiare il
denaro con dei sesterzi coniati per l'occasione e con cui si potrà pagare anche
l'ingresso al museo. Da segnalare nel pomeriggio uno spettacolo realizzato dai
bambini della scuola elementare di Villadose sulla nascita di Roma e la presenza
degli amici slavi del teatro di Sremska Mitrovica, l'antica Sirmium, che
declameranno brani di Cicerone accompagnati da un coro gregoriano.
Sarà presente anche la scuola di retorica dell'università di Pale in Bosnia.
Il clou della rievocazione sarà costituito quest'anno dai "Ludi della
Centuriazione" con l'esibizione dei desultores, acrobati a cavallo, nell'area
del circus. Durante i ludi si svolgeranno anche la simulazione di uno scontro
tra legionari e barbari celti. Al termine, la danza delle schiave orientali che
verranno date in premio ai vincitori.
Durante le due giornate sarà aperto ai visitatori il piccolo ma interessante
museo sulla centuriazione romana che ospita circa 400 reperti raccolti nelle
campagne fra Rovigo e Adria dai ricercatori del Gruppo Archeologico di Villadose
e presso la villa municipale sarà allestita la mostra "Anfore e commerci in etÃ
romana nel municipium di Tarvisium". Sarà possibile effettuare visite guidate
anche con l'ausilio di diapositive e filmati.
Per l'occasione saranno messe a disposizione dei visitatori cartoline con le
immagini più suggestive delle rievocazioni precedenti e i reperti più
interessanti del Museo, le magliette del centurione, e il CD centuriatio
hatriae: con una serie di 10 brani musicali ispirati all'antichità e le più
belle immagini delle rievocazioni precedenti.
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