Performance. La prima serata segue il filo teorico della Tenzone ossia del duello, tra singoli lavori artistici nei confronti della realta'. Mentre la seconda e' incentrata sul Cimento ovvero l'impegno a raggiungere una nuova armonia sociale.
Ovvero Cimento e tenzone dell'armonia sociale
il Centro di danza e arti contemporanee DUNCAN 3.0 ospiterà presso i suoi nuovissimi locali il primo COMITATO DI SALUTE PUBBLICA, 2007 che si propone di perseguire obiettivi tangibili finalizzati al benessere sociale attraverso l’ottimizzazione della qualità della vita materiale e spirituale, individuale e collettiva.
Il COMITATO DI SALUTE PUBBLICA, 2007 si articolerà in due serate interamente all’insegna dell’happening e della performance. La prima serata seguirà il filo teorico della “Tenzone” ossia del duello, della sfida che i singoli lavori artistici lanceranno nei confronti della realtà. Mentre la seconda sarà incentrata sul “Cimento” ovvero l’impegno a raggiungere una nuova armonia sociale.
In sintesi il COMITATO DI SALUTE PUBBLICA, 2007 con le performance dei suoi artisti “membri promotori”: PETRA ARNDT, ALI ASSAF, CARLO CALORO, WERTHER GERMONDARI, DAVIDE LIUNI, GIANLUCA LOMBARDO, ILARIA LOQUENZI, BRANISLAV PETRIC, GIANNI PIACENTINI, MASSIMO PIESCO; persegue l’armonia sociale proponendo nuovi traguardi e obiettivi per la collettività d’oggigiorno.
Aprite gli occhi: stavolta l’arte non cambierà il mondo ! Non seguiranno discussioni ma festa con DJ Set, musica dal vivo, fisarmonica e brindisi.
PETRA ARNDT – Magdeburgo (Germania, 1959) – Vive attualmente a Berlino, ha realizzato opere teatrali, scenografie, istallazioni, opere in situ e performance. Un esempio del suo lavoro sul concetto di “bordo”, “confine” o “margine” fu una performance che ebbe luogo sul cratere dell’Etna in cima al quale compì capriole. Il suo lavoro predilige un approccio collaborativo e dà concretamente voce a testimoni d’esperienze vissute.
ALI ASSAF – Bassora (Iraq, 1950) – Vive a Roma dal 1974 ha realizzato diverse opere per esposizioni in Europa e nei paesi arabi. Il suo lavoro multimediale affronta temi sociali legati alla condizione dell’uomo contemporaneo. Adottando il proprio vissuto traccia un comune denominatore generazionale, geografico e culturale della società mediorientale.
CARLO CALORO – (Roma, 1962) – Dal 1977 collabora come attore e assistente alla regia con diverse compagnie teatrali e come docente con diverse istituzioni in Italia e all’estero. Nel 2001 studio post-graduato presso la K.H.M. Accademia di Arti mediali di Colonia, dal 2004 Accademia d’Arte Drammatica SILVIO D’AMICO di Roma dove ha collaborato al corso di regia svolgendo attività di ricerca nel campo delle nuove tecnologie applicate allo spettacolo teatrale.
WERTHER GERMONDARI – (Rimini, 1963) – Artista attento a dinamiche innovative, sperimentali, neoconcettuali e situazioniste caratterizzate da un gusto ironico e surreale. Svolge da 25 anni una ricerca che si attua attraverso numerosi media espressivi. Ha esposto in gallerie private e spazi sperimentali alternando istallazioni d’ambiente, video-works e atti performativi, focalizzando l’attenzione su elementi nascosti attinenti ad una visione reale, sociale e politica portati alla ribalta con stile goliardico.
DAVIDE LIUNI (Roma, 1968) – Studia al conservatorio dell’Aquila con M. Cardi. Nel 2000 ha vinto il premio PITTALUGA per composizione per chitarra e orchestra. Compone musiche per film, spettacoli teatrali e documentari. Persegue una ricerca sulle nuove sonorità attraverso i suoni primordiali e sulla destrutturazione musicale rivolgendo una particolare attenzione ai principi fisici del suono.
GIANLUCA LOMBARDO – (Catania, 1966) – Insegna pittura e videoistallazione all’Accademia di Belle Arti di Catania. Suoi medium privilegiati sono la pittura, il video, la scrittura, l’audio-installazione e la video-performance. Temi ricorrenti del suo lavoro sono: la perdita, il “ricominciamento” della prova, la fatica, la quiete, il frammento, l’occultamento del dolore. S’interessa al linguaggio dei nuovi media. Recentemente si è occupato di paesaggio sonoro collaborando alla nascita dell’associazione S.S.R.G. (Sicilian Sound Research Group).
ILARIA LOQUENZI (Roma, 1976) – Vive e lavora a Roma. Laureata in Metodologia dell’arte contemporanea all’Accademia di Roma, è tra le fondatrici del RomaDocFestival (festival del documentario di Roma) e dell’associazione multidisciplinare RialtoSantambrogio. Ha partecipato a diversi work-shop e ha esposto i suoi lavori a Roma, Lecce, Palermo, Belfast e Rotterdam. Predilige la video installazione, i lavori on site specific e relazionali. Le sue opere, spesso sottilmente poetiche, si caratterizzano per un’attenzione costante allo spazio espositivo e al rapporto con lo spettatore, sia nella sua intimità che nel suo essere sociale.
BRANISLAV PETRIC Zemun (Serbia, 1959) – Si è laureato nel 1983 presso l’Accademia di Belle Arti di Novisad. Dal 1991 vive e lavora tra Roma e Novisad. Nel campo delle arti visive ha collaborato con diversi artisti, tra cui Stanisa Dautovic (dal 1994 ad oggi) con cui ha realizzato diverse istallazioni e video-istallazioni; con i musicisti Boris K. Ovac e Ale K. Sandar Caric ha prodotto lavori sperimentali di suoni e immagini; col regista Werner Waas ha lavorato sulle videoscenografie. Recentemente con il gruppo H.T.P. Happy Trash Production realizza eventi multimediali concependosi come Image-Jockey.
GIANNI PIACENTINI (Roma, 1962 – Peterhead (Scozia), 2003) Realizza dimostrazioni pseudo-accademiche, istallazioni, progetti espositivi e giocattolini didattici. Componente del gruppo Artisti Innocenti. Tra i titoli dei suoi lavori: LA CAPPA DEI PENSIERI DI UN CUOCO IN BIBLIOTECA, IL PRESENTE DELL’UNIVERSO, SALVADANAI COL SEGNO INVERTITO, SHAMPOO FOR SELF-PERFORMANCE AT THE MIRROR, FESTIVAL TURISTICHE VIRTU’, VENENDO DA PIAZZA BOMBA, MANIFESTI CON LAMETTE, BIGLIETTO DA VISITA PER INCONTRI OCCASIONALI, PREMIO CITTA’ ETICA 2009, BED CENTROOM, HULA NO-HOPE, COME TI HO CREATO TI DISTRUGGO, TUTTI TANA LIBERA, CACCIARE IL TEMPIO DAI MERCANTI.
MASSIMO PIESCO (Roma, 1968) – Scrittore, sceneggiatore, regista teatrale e cinematografico. Dopo varie esperienze in Italia e all’estero, ha lavorato con diverse compagnie di teatro sperimentale. Recentemente ha scritto e diretto il film IL SERVO UNGHERESE per il quale ha vinto il Premio alla Sceneggiatura della Presidenza Del Consiglio dei Ministri. I suoi lavori teatrali e letterari scaturiscono da un’indagine sugli aspetti osceni della società contemporanea.
Duncan 3.0
Via Anassimandro, 15 - Roma
Ore 21
Ingresso a sottoscrizione 2 euro per i soci Esterni 5 euro compresa la tessera associativa