Drawings. I disegni e le incisioni su legno dell'artista rappresentano una personale costellazione di espressioni dell'immaginario. I lavori piu' recenti, in cui vengono impiegati legno o carta e inchiostro con tracce di cenere e salsa di soia, rappresentano un "Carnaval dex animaux".
Drawings
Come un universo di possibili proverbi, i disegni e le incisioni su legno di Zhang
Huan rappresentano un'originalissima costellazione di espressioni
dell'immaginario.
I lavori più recenti in cui vengono impiegati legno o carta e inchiostro con
tracce di cenere e salsa di
soia, rappresentano un autentico "Carnaval dex animaux".
Analogie e correlazioni tra uomo e animale esistono fin dall'antichità,
in ogni cultura ed epoca della storia umana. Che si tratti di antropomorfismo o
fisiognomica, la giustapposizione di uomini o degli oggetti a loro legati e di
animali, ha da sempre svolto un ruolo determinante.
Che si tratti di una Carpa Dorata cinese che nuota tra i pugnali o l'immagine
di un uccello spettrale sullo sfondo di un sole che sorge, ritroviamo, come sempre
accade con Zhan Huan, un'esasperazione della satira.
Qualcuno potrebbe essere portato a credere che le immagini siano piuttosto surreali,
seguendo il "motto" dei Surrealisti dell' "avvicinare
realtà distanti" (il clichè; dell'ombrello e della macchina
da cucire sul tavolo anatomico). Ebbene, sarebbe un errore di valutazione
avvicinarsi al lavoro di Zhang Huan in modo così letterale.
I suoi disegni non sono test percettivi usati in psicologia (nel senso surreale del
termine), e non attuano neppure alcuna forma di automatismo volontario.
Al contrario, si tratta per molti aspetti di immagini classiche, piccoli universi
creati dalla magia del tratto.
Utilizzando le tecniche tradizionali dell'incisione su legno e
d'inchiostro su carta e impiegando talvolta anche della cenere,
l'artista richiama argutamente il senso ludico del gioco nella sua forma
estrema. E il fatto che in alcuni dei disegni venga impiegata salsa di soia
evidenzia, una volta ancora, il pungente senso dell'umorismo di Zhang Huan,
che potremmo definire una sorta di "agro-dolce" cinese.
La dimensione dei disegni, di circa 120 x 80 cm., rivela anche che le immagini sono
frutto di un'attenta riflessione. L'immaginario dell'artista viene
così esasperato e potenziato.
Le sue visioni alludono spesso a singolari stravolgimenti narrativi, come il
cavaliere armato non più in sella al cavallo ma nel suo ventre, oppure una
strana figura femminile che emerge dal dorso di un animale stilizzato.
Trasformazione e trasmutazione sono temi ricorrenti nelle tavole di Zhang Huan, come
le ramificazioni delle corna di un orgoglioso cervo che sembrano trasformarsi nei
rami di un albero.
Accanto a questi disegni, frutto di un'idea che evoca trasformazione o magia,
si collocano appendici in forma di proverbio il cui significato non è mai
molto chiaro.
Ne sono un esempio i disegni di un piccolo gruppo di scimmie che, in un primo
momento, sono alla ricerca di un'unica banana, mentre nella scena successiva
fronteggiano una sinistra scure che oscilla pericolosamente nella loro direzione.
Questi soggetti sembrano affondare le proprie complesse radici nella tradizione e
forse anche nell'astrologia cinese il cui significato intrinseco è
andato perduto o è noto solo all'artista.
Viene spesso detto che il disegno è, forse, cò che più si
avvicina all'anima (così come alla mente) di un artista, che più
si accosta ai primi barlumi dell'immaginario dell'invenzione. Per Zhang
Huan il disegno sembra però essere anche uno scherzoso strumento
d'introspezione in grado di svilupparsi in ogni direzione. In alcuni casi
la forma è giocosamente narrativa, in altri magica e misteriosa,
rivelando un universo segreto al quale solo l'artista sembra poter
accedere. L'osservatore percepisce e vede così il proprio significato e
le proprie forme d'espressione, a conferma di ciò che risulta essere
una costante quando ci si avvicina alle opere di Zhang Huan: chiunque è
libero di generare le proprie proiezioni fantastiche.
Opening 26 Maggio dalle 17 alle 21
AMT Gallery
Via Milano, 27 - Como
Ingresso libero