Centro di Palmetta
Terni
via Santa Maria la Rocca, 12
0744 306985 FAX 0744 306985
WEB
Nutrimenti Festival
dal 25/5/2007 al 25/5/2007
Dalle 16

Segnalato da

Associazione Demetra




 
calendario eventi  :: 




25/5/2007

Nutrimenti Festival

Centro di Palmetta, Terni

Performances, video, incontri, musica e teatro. In particolare 'Proteo', una performance site specific che attraverso un percorso costituito da diverse tappe si e' trasformato in una creazione tuttora mutevole e forte di una struttura portante.


comunicato stampa

Performances, video, incontri, musica e teatro

da un’idea di Monica Consonni
organizzazione tecnica: Stefano Zavka
direzione artistica: Federico Fratini

In questi tempi che sembrano tendere alla globalità in realtà quello che spesso resta appiccicato addosso è un netto senso di parzialità, di incompiutezza, di mancanza. Sempre più la ricerca di un tassello mancante attecchisce negli animi delle persone, più le congiunture politiche e sociali si fanno pressanti e manifestano i tratti dominanti della nostra cultura, più le donne e gli uomini, soprattutto i giovani sembrano avere un bisogno urgente di espressione, di ricerca, di creatività. Sia essa anche caotica e disorganizzata come a volte appare. Diventa oggi ancor più evidente che l'investire nella progettazione culturale del nuovo sia un atto profondamente politico nel senso più alto di questo termine, che è preoccupazione della polis e cura della comunità. I nostri tempi ci chiedono di investire sulle nuove generazioni e sulle nuove forme d'arte che indagano e interpretano il contemporaneo. Ci viene chiesto un contributo nella costruzione di un nuovo orizzonte di senso, di un nuovo paradigma. Ce lo chiedono il folto numero di giovani che inviano progetti artistici, ce lo chiedo il sempre maggior pubblico che si affaccia a certi tipi di eventi, ce lo chiedono la politica istituzionale e le amministrazioni.

A nostro avviso non è più questo il tempo di alzate di ingegno e di nomi altisonanti. Oggi la progettazione culturale, la costruzione d'identità, deve necessariamente coinvolgere la comunità interessata. La parola d'ordine è partecipazione. E lo è in modo generalizzato in tutti gli ambiti dell'agire politico. E questo è anche l'alto livello di rischio che corriamo. La partecipazione è una strategia per il cambiamento faticosa, fatta di ascolto e mediazione e di tempi lunghissimi. Invece sempre più spesso viene utilizzata in modo generico e utilitaristico come panacea di tutti i mali. Il grande rischio che corriamo è proprio quello che alla parola partecipazione corrispondano invece parole come frustrazione, disaffezione, allontanamento. Ci sembra di poter affermare che in questo la progettazione culturale si trovi qualche passo indietro rispetto alla progettazione sociale e che da questa forse si dovrebbe ripartire. Diventa necessario indagare nuovi metodi e acquisire buone prassi, ascoltare nel profondo quali sono le urgenze comuni. E altrettanto importante ci sembra farlo con una moltitudine di linguaggi tentando lo scavallamento della convenzione e di tutto ciò che già sappiamo.

Ecco che Nutrimenti tenta con questa prima edizione di festival di lanciare dei segnali di soccorso nel cielo notturno, dalla sua barchetta nel mare largo. Il nostro obiettivo di quest'anno è la semina, anch'essa a volte caotica e irrazionale. Come caotica ed emotiva è la programmazione di questo festival.

Lo dichiariamo perché è per noi il necessario punto di partenza, è il frutto dell'ascolto che abbiamo esercitato, è la convinzione che il primo gradino di un vero processo creativo e di partecipazione, della reinvenzione del paradigma, non possa che essere un magma difficile da categorizzare e comprendere.

Federico Fratini/Fausto Sanna/Stefano Zavka + Gruppo Grotte “Pipistrelli”
Altrove. Percorsi verticali – free climbing sui palazzi
Sabato 26 maggio h 19- fronte Bct e Palazzo Spada

Altrove si ascende, con istinto innato e differente, trovando nutrimento nella ricerca delle vie, ampliando la luce nel confronto, divergendo e unendosi per scovare alla fine l’armonia duratura: una deriva dei continenti al contrario. Nella città verticale è possibile. La sfida è giù, in orizzontale.

Paola Lattanzi
Miss Fear #02 - performance
sabato 26 h22.00- chiostro di Palazzo Spada

di: Paola Lattanzi
realizzazione video, editing musicale: Andrea Linke

Per spaventare la morte le avevano insegnato a fare smorfie atroci.
Il suo volto passava da una bruttezza all' altra, da un'età all'altra cosi che diventava irriconoscibile. Oltre alle contorsioni facciali cominciò a deformare il corpo, arcuò le gambe, flettè la colonna vertrebrale, raggrinzì le mani e annodò le braccia
Finchè si destò da quell'illusione che e' la vita.
Morì come tutti i veri buffoni con le gambe in alto in equilibrio sulla testa.

Compagnia Il Posto diretta da Wanda Moretti + Marco Castelli Small Ensemble
Progetto PROTEO/ danza verticale – NEOS - spettacolo
Sabato 26 maggio h 22.30- Palazzo Spada

Ideazione e coreografia di Wanda Moretti
Danza verticale Marianna Andrigo e Alessia Grillo
Musiche per sax, loops e live electronics di Marco Castelli

Il Progetto Proteo è un percorso di ricerca iniziato nel 1999 dalla coreografa Wanda Moretti e dal musicista e Marco Castelli. E’ un evento unico i cui punti focali stanno nell’utilizzo del luogo nel quale si realizza. La musica per sassofoni loops e live electronics accompagna dal vivo lo spettacolo. E’ un progetto d’integrazione tra movimento, suono e ambiente, è la relazione tra uomo e spazio a partire dal concetto che tutto è movimento.

Proteo è una performance site specific che attraverso un percorso costituito da diverse tappe si è trasformato in una creazione tuttora mutevole e forte di una struttura portante. Accanto a coreografie e musiche appositamente composte svolge una funzione fondamentale la collocazione architettonica che determina l’unicità dell’evento e la sua identità. In riferimento alla figura mitologica, PROTEO è inafferrabile perché perennemente mutevole. Solo colui che non ne teme le innumerevoli trasformazioni può incontrarlo nella sua forma originaria e riceverne la profezia.

.. il movimento è, in qualche modo, un’architettura vivente, vivente in quanto soggetta al cambiamento delle posizioni sia al cambiamento di coesione. L’architettura è creata da movimenti umani e costituita da tracciati delineanti forme nello spazio.
Rudolf Laban

Ciclo di incontri in luoghi “parlanti” della città con ricercatori, filosofi, urbanisti e professori su nuove identità e nuove frontiere della governance

Come una barca su un prato
incontro pubblico con Lisa Parola di a.titolo
sabato 26 maggio h 18.30 - Piazza Europa

Una delle linee guida della ricerca di a.titolo è rappresentata dalla riflessione sullo spazio pubblico inteso come spazio fisico e come complesso di relazioni nel quale l’arte contemporanea è forma di intervento, esito di processi di partecipazione condivisa e strumento per la lettura e il “ridisegno” del territorio. Libero da protocolli disciplinari rigidi, il progetto d’arte contemporanea si è rivelato uno strumento capace da un lato di svolgere un ruolo positivo per la comunità destinataria e, d’altra parte, in grado di fornire agli organismi competenti (amministratori pubblici, urbanisti, progettisti) dati preziosi per la lettura di un luogo in funzione alla ricerca, alla progettazione, alla riqualificazione o rigenerazione di un’are

Centro di Palmetta
Santa Maria la Rocca, 12 -Terni
Per gli ingressi a pagamento: Spettacoli - 4 euro Cene - 10 euro Percorsi laboratoriali e sensoriali Slow food - 5 euro Seminari - 10 euro a giornata.

IN ARCHIVIO [3]
Nutrimenti Festival
dal 1/6/2007 al 2/6/2007

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