"Il valore di queste fotografie sta nel fatto che le azioni della vita quotidiana, svolte in qualsiasi luogo, sono colte piene di grazia, teatralita', umorismo, pathos, sorpresa e vengono filtrate dalle qualita' dell'arte, interpretando la strada come un palcoscenico e i suoi abitanti come attori e attrici, mimi, oratori e ballerini" (John Szarkowski). In mostra 20 scatti, accompagnati dalla proiezione del rarissimo film-documentario "In the Street".
In the Street
A cura di: Ziva Kraus
Helen Levitt (1913) è una grande fotografa americana, cresciuta a Brooklyn, che molto presto ha cominciato a lavorare nel campo della fotografia. Nel 1937, intrapresa la carriera dell'insegnamento, rimase fortemente affascinata dai chalk drawings, i disegni dei bambini fatti coi gessetti colorati, tipici della cultura di strada newyorkese di allora.
Servendosi di una Leica 35mm, assecondò la sua nuova passione e nell'arco di dieci anni scattò un gran numero di fotografie “sulla strada”, tema che portò avanti per molti anni, fino all’edizione di In The Street: Chalk Drawings and Messages. New York City 1938-1948 (1987), una raccolta che ebbe straordinario successo e che è considerata tra i più importanti libri fotografici di sempre.
Sono esposte in mostra 20 fotografie degli anni ’40, b/n e alcune a colori, tutte autografe, provenienti dalla Laurence Miller Gallery di New York, accompagnate dalla proiezione del rarissimo film-documentario In the Street, diretto da H. Levitt con James Agee e Janice Loeb (1945-46), presentato alla Mostra del cinema di Venezia nel 1954.
"Il valore di queste fotografie sta nel fatto che le azioni della vita quotidiana, svolte in qualsiasi luogo, sono colte piene di grazia, teatralità, umorismo, pathos, sorpresa e vengono filtrate dalle qualità dell’arte, interpretando la strada come un palcoscenico e i suoi abitanti come attori e attrici, mimi, oratori e ballerini" (John Szarkowski, Looking at Photographs. MoMA 1973)
Inaugurazione: mercoledì 30 maggio alle 18
Ikona Photo Gallery
Campo del Ghetto Nuovo 2909 (Cannaregio) - Venezia
Orari: dalle 11 alle 19, chiuso il sabato
Ingresso gratuito