Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Torino
via Modane, 16
011 3797600 FAX 011 3797601
WEB
Il muro / the wall
dal 29/5/2007 al 29/5/2007
dalle 14.30 alle 19.30
WEB
Segnalato da

Fortunato D'amico




 
calendario eventi  :: 




29/5/2007

Il muro / the wall

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino

Seminario: Dal muro all'infinito. Il seminario indaga sul significato del muro nell'epoca contemporanea e dell'importanza che riveste. A cura di Luca Moretto. Sono previsti interventi di numerosi artisti. Modera Guido Cappio.


comunicato stampa

Seminario Dal muro all'infinito

Nell’ambito del corso di Disegno Industriale tenuto da Luca Moretto, con il contributo di Fortunato D’Amico, alla prima Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino, nasce il seminario dal muro all’infinito ... in programma mercoledì 30 maggio 2007, dalle ore , all’auditorium della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di via Modane 16 a Torino.

L’approccio al “muro”, ai “muri” è trasversale, le letture sono multidisciplinari. Il muro dell’architetto ed il muro dell’artista; il muro del poeta ed il muro del filosofo; il muro del tecnologo ed il muro del produttore; il muro del professore ed il muro del musicista; il muro del giornalista, il muro del designer, il muro di ...

Dai muri materiali a quelli immateriali; muri mentali, muri culturali, muri invisibili, muri ingombranti, muri apparenti, muri evanescenti. Muri che bloccano - muri limite - e muri che si penetrano, che si attraversano. Le mura di Dedalo e del labirinto, della Grande Muraglia, dei Murazzi del Po. Berlino: la caduta del muro; il muro del pianto. I muri delle fortificazioni ed i temerari che li affrontano o li aggirano; il cavallo di Troia. I muri e le barriere architettoniche. Muri diritti e/o inclinati, curvi, piegati; muri di luce, di suono, d’acqua, d’aria, di fuoco, di terra e vegetali. I muri delle rovine e quelli da abbattere per conquistare nuovi possessi (in un mondo che vuole vivere senza confini e senza frontiere vecchie mura emergono tra le rovine del passato, mentre i nuovi muri tecnologici, dell’epoca digitale, sfidano il senso stesso del significato semantico, a volte negandolo). Muri schermo, dai murales ai monitors ... (una ricerca che partendo dal design, dalla serialità del muro, attraversa l’architettura, l’arte, la letteratura, la musica, la danza, il cinema, articolandosi in un percorso temporale che invita a riflettere su come tecnologia, segno e funzione, cambiando nel tempo, creano nuovi luoghi, nuovi spazi).

Il seminario, aperto al pubblico, vede la partecipazione, in ordine di intervento, di:
Luca Moretto, Isola & Norzi, Susanna Piano, Renato Galbusera, Gianni Limone, Zeno Lorenzo Verlato, Rossella Maspoli, Franco Mirenzi, Fortunato D’Amico, Eleonora Rossato, Massimo Facchinetti, Giorgio Scianca, Marino Sergi, Massimo Mussapi, Giuseppe Manzi, Marcella Gabbiani; modera Guido Cappio.

All’intervento di apertura di Luca Moretto, che introducendo i lavori del seminario indaga sul significato del muro nell’epoca contemporanea e dell’importanza che riveste, a partire dalla sua storia personale, nel lavoro di architetto, segue quello dei giovani artisti Isola & Norzi, con le loro opere legate ai muri e della poetessa Susanna Piano, con la sua performance in tre parti. Se Renato Galbusera e Gianni Limone illustrano l’arte sui muri a partire dal progetto Murarte con i giovani writers ed i graffiti metropolitani, da una libera espressione ad interventi di estetica urbana, Zeno Lorenzo Verlato indaga il muro dal versante filologico, mentre di Rossella Maspoli è l’approccio tecnologico e di Franco Mirenzi quello del designer.

La seconda parte del seminario si apre con l’intervento di Fortunato D’Amico, seguito dalle esperienze di Eleonora Rossato, da Massimo Facchinetti, che investe il tema del modulo, da Giorgio Scianca, con i sui muri televisivi, da Marino Sergi, da Massimo Mussapi, tra dentro e fuori, da Giuseppe Manzi, con l’energia del muro e da Marcella Gabbiani, che chiude i lavori aprendo al tema del design per tutti, dove Il progetto responsabile considera l’essere umano nella sua molteplicità di bambino, adulto, anziano, donna, uomo, straniero, disabile permanente e temporaneo, in un mondo in cui la combinazione di questi fattori è in continua mutazione (basti pensare all’immigrazione, all’invecchiamento delle nostre società, alle nuove tipologie di famiglie…); un progetto flessibile dove i muri diventano permeabili, maglie di una rete che tende all’infinito.

Il seminario ha il patrocinio di ALA Assoarchitetti e dell’IIDD Design for All Italia - EIDD Member - delegazione tematica ADI.
Sponsor tecnici: Rockwood, Gobbetto, Fenix

Al termine dell’incontro è prevista una visita preview alla mostra “Silenzio. Una mostra da ascoltare” a cura di Francesco Bonami.

Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
via Modane, 16 - Torino
Orario: dalle 14.30 alle 19.30

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Adrian Villar Rojas
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