Libreria Agora' di Rosalba Spitaleri
Esposte 81 fotografie di 74 grandi architetture barocche civili e religiose piemontesi. Gli edifici, in gran parte religiosi, sono emblematici della cultura costruttiva del Barocco e del Tardo-Barocco, e la documentazione fotografica si propone come strumento di analisi e interpretazione dello spazio.
Fotomorfosi del Barocco
Rappresentazioni dell'architettura in Piemonte tra Seicento e Settecento
L'architettura piemontese nel XVII e XVIII secolo costituisce l'oggetto della Mostra che aspira da un lato a colmare il vuoto di informazione visiva che ci separa dalla famosa "Mostra del Barocco Piemontese" del lontano 1963 e dall'altro a utilizzare e a ulteriormente sviluppare le tecniche di rappresentazione fotografica impiegate nell'esposizione "Architetture Barocche in Piemonte" del 1988, dedicata ad esempi "minori" di architettura sacra, applicandole ora, per la prima volta, anche ad alcuni capolavori dei massimi architetti operanti nella regione (Guarini, Juvarra, Vittone, Alfieri, Gallo, Plantery ecc).
Il lavoro è dedicato alla descrizione di circa 60 edifici, in gran parte religiosi, distribuiti sull'intero territorio della regione Piemonte ed emblematici della cultura costruttiva e spaziale del Barocco e del Tardo-Barocco. La documentazione fotografica, lungi dal costituire un mero sussidio visivo all'indagine dello storico o dell'architetto, si propone essa stessa come strumento di analisi, di rivelazione e di interpretazione (anche problematica) dello Spazio, valorizzando ed esaltando il carattere di spettacolarità che costituisce il tratto dominante di queste opere e dispiegando con strumenti speciali un differenziato insieme di tecniche di ripresa, in perfetta empatia con la varietà delle forme architettoniche oggetto di indagine e con le diverse modalità di osservazione con cui possono essere "guardate".
È da segnalare infatti che allo scopo di superare i limiti tecnici e visivi delle attrezzature commerciali tutti gli strumenti da ripresa (rigorosamente analogici) di grande formato impiegati nel lavoro sono stati progettati e costruiti dall'autore stesso, circostanza che conferisce a queste immagini un carattere sperimentale normalmente assente nella fotografia d'architettura.
La collezione di fotografie comprende diverse tipologie di immagini zenitali, panoramiche e vedute verticali, realizzate con ottiche grandangolari e super-grandangolari antiche e moderne. (Da segnalare l'uso dell'obiettivo Hypergon, visionario progetto ottico di Emil Von Hoegh per la Goerz del 1900, considerato ormai a torto di interesse soltanto più antiquariale).
Per una efficace visualizzazione e presentazione del materiale raccolto il progetto di allestimento della mostra ha previsto la realizzazione di 80 immagini di grande formato: circa 100x100 cm per le immagini zenitali circolari, 100x130 cm per le immagini rettangolari e 80x160 cm per le immagini panoramiche.
Il catalogo Fotomorfosi del Barocco (262 pagine, rilegato, formato 24,8x28,8 cm., Agorà Editrice; in vendita in mostra a € 40,00) presenta 89 fotografie b.n. di Giorgio Jano, accompagnate da un testo critico-storico di Pierangelo Cavanna.
Mostra a cura dell'Associazione "L'occhio & l'idea", realizzata con il contributo della Regione Piemonte e la Città di Torino.
La Mostra consiste di 81 fotografie in bianco e nero di diversi formati (frontale, zenitali, panoramiche) di 74 grandi architetture barocche civili e religiose presenti sul territorio del Piemonte.
Note biografiche
Giorgio Jano è nato a Torino nel 1948. Ha iniziato a dedicarsi alla fotografia negli anni ‘70 come autodidatta, dopo aver abbandonato gli studi di matematica. Negli anni ‘80 è stato responsabile del Gabinetto Fotografico del dipartimento di Archeologia dell'Università di Torino. Successivamente ha lavorato come libero professionista nel campo della fotografia di architettura e di archeologia. Ha progettato e costruito molte apparecchiature speciali di ripresa e di stampa destinate alla fotografia aerea, ultragrandangolare, panoramica e periferica.
Ha esposto i suoi lavori in Italia e all'estero.
Inaugurazione mercoledì 30 maggio ore 18,00
Cavallerizza Reale – Maneggio Chiablese
Via Verdi 9 - Torino
Orari: da martedi' a venerdi' 16-19, sabato, domenica e festivi 11-19