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31/5/2007

MondoMareFestival

Palafiori, Sanremo (IM)

Tre mostre

Solid Water Fotografie di Massimo Lovati

Il nuoto è movimento veloce sul pelo dell'acqua. Ma, per una volta, una insolita serie di immagini fotografiche ci presenta questa attività sportiva in modi curiosi e diversamente spettacolari. Negli scatti del fotografo genovese Massimo Lovati il movimento si blocca miracolosamente, in una precisa frazione di secondo, capace di mostrarci ciò che di norma è inavvertibile. Così l'aria, il respiro dell'azione, si fa bolla dai volumi visibili, l'elemento liquido si solidifica in morbide forme gelatinose, l'atto natatorio si trasforma in astratta scultura di cristallo.

Massimo Lovati (Genova 1948) non è semplicemente un grande fotoreporter sportivo, come troppo spesso è stato definito per comodità, ma un eccellente anticipatore di tecniche e sperimentatore della visione, che a partire dai giovanili studi artistici ha saputo esercitarsi in molteplici direzioni creative, mai banali. Le immagini di Lovati – innovative nel colore, nella forma, nel segno – sono sempre qualcosa in più di semplici fotografie, come dimostrano anche i suoi differenti studi di movimento nell'ambito di tutte le discipline sportive.

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Tele da sdraio. Sedici pezzi unici

In pittura, di solito, la tela è inchiodata e tesa tra quattro liste di legno, eventualmente incorniciata e poi appesa in verticale a una parete. Nelle sedie-sdraio, al contrario, la tela è mollemente fissata a due soli listelli di una ingegnosa armatura di legno, pronta ad accogliere con comodità i corpi di chi ama distendersi al sole. In questa originale mostra d'arte, invece, la tela è insieme l'una e l'altra cosa: un supporto per l'arte figurativa che fin da subito tradisce, a volte in modo perfino plateale, una vivace voglia di divertirsi e divertire, non meno che un'origine del tutto solare e mediterranea.

L'inusuale rassegna di arte contemporanea Tele da sdraio è una produzione Vulcanology curata dalla giovane artista Sandra Virlinzi. A cimentarsi al suo fianco in questa scanzonata reinterpretazione del più classico supporto pittorico sono altri quindici artisti delle leve più giovani e agguerrite, in gran parte vicini alle cosiddette correnti Neo-Pop: Adalberto Abbate, Akire-Erika, Dario Arcidiacono, Andrea Buglisi, Massimo Caccia, Giordano Curreri, Andrea Di Marco, Fulvio di Piazza, Nathalie du Pasquier, Massimo Giacon, Fulvia Mendini, Nino Mustica, Enzo Rovella, Serginho Cartoons Inc., Antonio Sorrentino.

Il Salgarone di Jacovitti
in collaborazione con Jacovitti Club

Le tigri di Mompracem, I pirati della Malesia, Il Corsaro Nero, La regina dei Carabi, Jolanda la figlia del Corsaro Nero… I più famosi romanzi di mare dello scrittore d'avventura Emilio Salgari sono stati illustrati a sorpresa anche da Benito Jacovitti, il disegnatore umoristico mattacchione che ha divertito per decenni gli studenti italiani sulle pagine del *Diario Vitt*. E l'incontro tra l'inesauribile Jac e il "capitano" Salgari, due grandi campioni della cultura popolare italiana, ha dato risultati assolutamente sorprendenti ed esilaranti.

Il molisano Benito Jacovitti (1923-1997) è stato uno dei massimi protagonisti dell'umorismo italiano del Novecento. Avviata la sua carriera appena sedicenne su "Il Vittorioso", l'ha proseguita per oltre mezzo secolo sulle più importanti testate giovanili, da "Il Giorno dei Ragazzi" e "Il Corriere dei Piccoli" fino a "Linus" e "Il Giornalino", per le cui pagine ha creato via via personaggi di enorme simpatia come Pippo, Pertica e Palla, Cip l'Arcipoliziotto, Cocco Bill, Gionni Galassia, Tom Ficcanaso, Jak Mandolino, Zorry Kid e cento altri.

1,2,3 giungo 2007

Palafiori
Corso Garibaldi - Sanremo

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