Marco Campanini
Simona Gavioli
Leonardo Greco
Pietro Iori
Roberto Pagnani
Giancarlo Scagnolari
Federico Zanzi
Stefania Vecchi
Fuori di se'. Una casa anticamente abitata dal suono viene proiettata in una dimensione sostanzialmente paesaggistica, stabilendo una nuova estensione visiva ove per paesaggio si intende la propria pulsione di uno spazio sia interiore che esterno.
Fuori di se'
Una casa anticamente abitata dal suono viene proiettata in una dimensione sostanzialmente paesaggistica, stabilendo una nuova estensione visiva ove per paesaggio si intende la propria pulsione di uno spazio sia interiore che esterno, ricordando che natura e paesaggio spesso sono stati e lo sono tuttora metafore insostituibili e primarie per esprimere idee e emozioni.
Una casa abitata da sguardi e pretesti dell’anima, con possibili visioni/finestre sulla realtà, ricordi del mito e della letteratura, citazioni neoclassiche e romantiche, rappresentazioni sociali del paesaggio...
Al suo interno si è voluto suggerire un percorso domestico per far scaturire specifiche suggestioni riuscendo a dilatare lo spazio sia visivo che emotivo di chi abita il luogo e recuperare nell’intimità un proprio dialogo con il mondo, con la natura, come proiezione di noi stessi, per riconquistare una dimensione più profonda anche attraverso l’arte, contrariamente alla spettacolarizzazione della stessa e alla troppa collettività, affermando che l’arte è “intimità”, soprattutto per l’artista.
Gli artisti attraverso fotografia, video, pittura e scultura interpretano gli spazi architettonici affrontando il tema del paesaggio e del suo riflesso interiore con una serie di possibili visuali in un percorso vario e dinamico, ma specifico all’interno delle attuali ricerche artistiche, proseguendo la ricognizione artistica messa in atto da Casa Rossini su un territorio sempre più allargato sul piano nazionale.
Per suggerire una continuità dell’arte tra spazio domestico e istituzioni, tra vissuto quotidiano e “diagnosi museale”, per sottolineare che non c’è separatezza nell’arte, ma che la dimensione artistica avviene per estensione creativa dell’uomo oggi come nel passato, oltre che per confermare la possibilità di una comune linearità culturale e progettuale, si è pensato di attuare una estensione visiva della mostra DOMUS CON VISTA diffondendo opere degli artisti invitati al progetto espositivo di Lugo invitando a cortese collaborazione i Comuni della Associazione Intercomunale della Bassa Romagna che, in spazi pubblici importanti resi da loro disponibili, ospiteranno le opere dei seguenti artisti:
Marco Campanini - Centro Culturale C. Venturini, Massalombarda
Simona Gavioli - Museo Civico San Rocco, Fusignano
Leonardo Greco – Biblioteca G. Taroni, Bagnacavallo
Pietro Iori - Museo Civico di Russi
Giancarlo Scagnolari – Biblioteca F. Trisi, Lugo
Roberto Pagnani – Palazzo Sforza, Cotignola
Federico Zanzi – Biblioteca G. Righini Ricci, Conselice
Proseguono le installazioni dell’artista:
Pietro Meletti - “Eclisse su di una città occidentale”, Stazione F.S. e “Redenzione come riflessione”, Teatro Rossini
Fiorenza Pancino - “Buon non compleanno”, Rocca Estense (anticamera del sindaco)
Nero - “Attenzione! Pericolo di acqua alta! ovvero Noè presagiva Kyoto ”, Rocca Estense (esterno)
Inaugurazione 1 giugno 2007
Casa Rossini
via G. Rocca, 14 - Lugo (RA)
Orario: da martedì a sabato 16,00/18,30; domenica 10,00/12,00 – 16,00/18,30
Ingresso libero