Corale "Guido Monaco". Tre appuntamenti teatrali organizzati da Officina Giovani. Ingresso gratuito.
Corale "Guido Monaco"
Giovedì 13 settembre, ore 21.30
Associazione Teatro delle Rane
"L'INFAME SANT'OSCAR DI OXFORD, POETA E MARTIRE"
Regia: Uberto C. Montanari
In questo lavoro, il vero protagonista è l'uomo nella sua integrità , in un'acuta e sofferente ispirazione dove l'impegno umano è portato alle estreme conseguenze previste dalla propria disperazione. Oscar Wilde, dopo due anni di duro carcere, dopo le delusioni di non potersi reintegrare dopo l'accusa di omosessualità che la società inglese dell'epoca riteneva - per gravità - secondo solo all'omicidio, costretto ad accettare l'umiliante esilio e la separazione dalla moglie e dai figli, per una riflessione sul futuro storico della società sia laica che religiosa, immagina un incontro con i due altri personaggi che hanno influenzato la sua vita: la moglie Costance e Lord Douglas. Oscar Wilde interloquisce con i due personaggi citando i passi salienti che avevano determinato lo svolgersi del loro rapporto in un susseguirsi di colpi di scena che diventano metafora di una società futura, non volgarmente permissiva, ma nucleo di pacifica coesistenza.
Venerdì 14 settembre, ore 21.30
Armonia Teatrale
"LE FOLLIE DI ASTAROTH" di Dina Cianelli
Regia: Dina Cianelli - Liberamente tratto da "Astaroth" di Stefano Benni
Astaroth è un diavolo-angelo dalle lunghe ali grigie, che da mille anni aspetta le anime dei mortali per giudicarli, in un curioso e bizzarro aldilà … Astaroth preferirebbe starsene sulla veranda di una casa di campagna alla sera e ascoltare i grilli, ma il suo compito è giudicare, dare premi, salvazioni, condanne e roghi. Intanto sulla Terra, in una qualunque strada, in un qualunque week-end, migliaia di auto sono in fila, finché non si verifica un incidente nel quale molte auto restano coinvolte e diverse persone perdono la vita. Una ad una, le anime dei morti nell'incidente salgono da Astaroth e lui, alla fine di un faticoso week-end, pensa di potersi riposare, triste e sofferente perché non vuole più giudicare, ma all'improvviso irrompe una donna che con la sua storia convince Astaroth a prendere una decisione che ne cambierà il destino…
Sabato 15 settembre, ore 21.30
Compagnia Teatrale Da Dietro
"MONDO inFAME " - Responsabili prese di posizioni (altrui)
Recital di letture, poesie e canzoni
Regia: Massimo Bonechi
Mondo inFame è un'indignazione, un'invettiva, un bilancio finale, un punto di partenza, un pugno in faccia. Forse. Un lavoro in continuo divenire. Parte da un'idea; quella di riflettere, di recuperare il pensiero e interrogarci su quello che siamo, su quello che facciamo e soprattutto sul perché. Oggi i canali di accesso alla conoscenza sono in(de)finiti, un libro, la televisione, i satelliti, i computer, la rete (ma la traduzione esatta è ragnatela)…; tuttavia questo non significa che le cose siano meglio conosciute. Se ne conoscono di più, e più superficialmente. I punti di vista moltiplicati, i modi di essere della realtà sempre più differenziati, restano comunque legati ad esigenze temporali ed economiche. Qui risiede la grande sfida con noi stessi e con il futuro: rallentare i tempi, fermarci a riflettere, non chiedere se questa cosa avrà un mercato, non chiedere solo com'è la realtà che ci circonda, ma interrogarci sul perché è così. Il mondo va avanti, avanti senza fare nemmeno un passo! - Uno sviluppo senza progresso - direbbe Pier Paolo Pasolini. La tecnologia, l'innovazione scientifica, la rivoluzione multimediale dominano le nostre vite, e l'unica cosa che sappiamo fare è subirle o contestarle. Dov'è il pensiero? Conformismo e anticonformismo sono facce della stessa medaglia, assorbite da un mondo ingordo che si compiace e contemporaneamente si rifiuta. Dov'è la libertà ? Siamo un gregge di pecore anarchiche sempre in cerca di un pastore, e appena l'abbiamo trovato non vediamo l'ora di poterlo fregare. Il nostro spettacolo, se non altro, aumenterà la confusione. Nemmeno noi ci abbiamo capito granché...buon divertimento.
OFFICINA GIOVANI - Cantieri Culturali Ex-Macelli, Piazza dei Macelli, Prato, Tel. 0574/616753
- INGRESSO GRATUITO -