calendario eventi  :: 

X

1/6/2007

Jane Manus

Galleria Ristori, Albenga (SV)

Personale

Dopo le prestigiose esposizioni dedicate a Pablo Picasso e Maurizio Campora, la Galleria Ristori Arte Moderna e Contemporanea di Albenga continua il suo percorso nell’arte d’eccellenza.

Sabato 2 giugno 07 alle ore 18.30 l’appuntamento è con il vernissage di Jane Manus, scultrice che vive e lavora in Florida, Stati Uniti. Fino a Sabato 30 giugno 07 si potranno così ammirare le sue celebri opere, presenti tra l’altro alla Art Gallery, University of Rochester, New York, USA; al Museum of Art, Fort Lauderdale, Florida, USA; al Wichita Art Museum, Wichita, Kansas, USA; al McDonald Stewart Art Center, Guelph, Ontario, Canada (vedi profilo allegato).

Opere in cui "l'artista lavora sul volume, muovendosi tra l'assoluto dei piani geometrici e la sensibilità del colore: un cercare-scappare dall'oggetto nello spazio libero, la razionalità delle forme da mettere a confronto tra loro, il colore che tutto inonda e ne caratterizza il significato emotivo", come nota il critico Lorenzo Bruni.

Note biografiche

Jane Manus, nata a New York nel 1951. Formazione professionale: Rollins College, Istituto d'Arte di Boston, 1973. Scultrice che vive e lavora in Florida, USA. Un'artista che lavora sul volume, muovendosi tra l'assoluto dei piani geometrici e la sensibilità del colore: un cercare-scappare dall'oggetto nello spazio libero, la razionalità delle forme da mettere a confronto tra loro, il colore che tutto inonda e ne caratterizza il significato emotivo...

Manus, con i codici della scultura, tende ad uno spazio pittorico fittizio, pur rimanendo nel campo dell'oggetto. Lo spazio che definisce Manus è fisico, è un ingombro nella dimensione reale, ma attraverso il colore trasporta i suoi oggetti in uno spazio altro, dove quei segni sono reali proprio in relazione a quel dato ordine di cose, come avviene in un quadro. Per Manus, come abbiamo già accennato, il suo approccio alla costruzione astratta avviene dalla scultura, ma il suo contributo alla misurazione dello spazio reale è esigua, guardare i suoi oggetti è come vedere un gigante miniaturizzato chissà da quale magia.

La dimensione che definisce, o meglio evoca, è quello che riguarda gli elementi stessi di cui fa uso, ovvero forme geometriche conchiuse, definite dai loro angoli e spessori. Le sue sculture sono monumentali, ma solo in rapporto ad uno spazio tutto loro, e che non ha niente a che fare con l'ambiente dello spettatore. Non a caso la logica delle sue strutturazioni non cambia rispetto al luogo in cui si trovano, che sia la parete o lo spazio libero. In realtà il suo scopo non è quello di costruire una spazialità, ma questa è solo un mezzo per giungere a definire un vuoto e che, nel vivificarlo a sua volta, rende presenti le masse che lo chiudono.
(Lorenzo Bruni)

Inaugurazione: sabato 2 giugno alle 18.30

Galleria Ristori Arte Moderna e Contemporanea
V.le Martiri della Libertà 28 - Albenga
Orari: da martedi' a sabato 9-12 16-19
Ingresso gratuito

stampa

permanent link