"Necessario adempimento di un obbligo sociale" e' il titolo della performance che Luca Francesconi presenta in occasione dell'inaugurazione del Milano Film Festival. Si tratta di un nuovo lavoro costituito da una performance e da un'installazione: la performance come momento di dialogo silenzioso tra l'artista e il pubblico, l'installazione come testimonianza di un avvenimento, ma anche come opera che riesce a comunicare autonomamente il messaggio artistico.
"Necessario adempimento di un obbligo sociale"
In occasione dell'inaugurazione del Milano Film Festival Luca
Francesconi presenta un nuovo lavoro costituito da una performance e da
un'installazione: la performance come momento di dialogo silenzioso tra
l'artista e il pubblico, l'installazione come testimonianza di un
avvenimento, ma anche come opera che riesce a comunicare autonomamente
il messaggio artistico.
L'artista interpreta il tema del festival "il salto nel vuoto"
immaginando un enorme castello di 60.000 carte da gioco all'interno
della chiesa sconsacrata degli Angioli. In questo modo il tema del
rischio e dell'azzardo del pensiero e del gesto artistico vengono
analizzati nella loro fase direttamente precedente: la precarietà ,
l'instabilità del punto di equilibrio. L'opera vuole essere una spia
di pericolo, un monito a non considerare solido ciò che per natura è
caduco.
E a rendere ancor più fragile il castello di carte sarà la
performance che aprirà la mostra, momento nel quale Francesconi stesso
tenterà invano di adempiere ad un singolare e immaginario "obbligo
sociale" : punizione necessaria ed inevitabile attraverso la quale si ha
la possibilità di vedere e percepire il lato fragile delle cose che ci
circondano e con le quali si è costretti a convivere.
La sesta edizione del Milano film Festival avrà luogo dal 17 al 23
settembre 2001 presso il Piccolo teatro di Milano - Teatro Strehler. La
manifestazione è diventata uno degli eventi più attesi ed intensi di
tutta la stagione culturale milanese, e si avvale del supporto e della
collaborazione di numerosi enti. Il Comune di Milano, la Provincia di
Milano, la regione Lombardia ed il Ministero dei Beni Culturali.
Luca Francesconi è nato a Mantova nel 1979, dove vive e lavora.
1997: TAVOLE E TAVOLETTE, personale Salone Gonzaghesco, Mantova.
1998: MILANO 2000, collettiva c/o Galleria Battaglia, Milano; BEAUTY KILLERS, personale Galleria città di Padova, vincitore premio Giovani Artisti Città di Padova.
1999: FONDAZIONE RATTI a cura di Angela Vettese e Giacinto di Pietrantonio.
2000: TRACCE DI UN SEMINARIO, collettiva c/o Via Farini, Milano; GENERATOR, collettiva c/o Trevi Flash Art Museum
2001: AMICI NOSTRI, collettiva, Trevi Flash Art Museum ; collettiva c/o Galleria Cristofori, Bologna, all'interno del progetto Generator; Orto Botanico Lucca: Generator III, I° Biennale di Tirana, Albania.
17 settembre ore 21.00
In preparazione
Personale presso Massimo Carasi Arte Contemporanea Mantova.
Ottobre/Novembre 2001
La mostra è a cura di Luca+Luca e dell'Associazione Aprile
Chiesa degli Angioli
Corso Garibaldi 8, Milano