Pescheria di Rialto
Venezia
Canal Grande

Vanessa Beecroft
dal 7/6/2007 al 7/6/2007
Dalle 19 alle 22
030 383034
WEB
Segnalato da

Galleria Massimo Minini


approfondimenti

Vanessa Beecroft



 
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7/6/2007

Vanessa Beecroft

Pescheria di Rialto, Venezia

VB61 Still death! Darfur still deaf? Performance ispirata all'Azionismo Viennese. 30 donne del Sudan stese su di una grande tela per terra. Faccia in giu', come corpi morti, l'una sull'altra. I loro occhi sono chiusi e i loro corpi senza emozioni. Nessuna spiegazione, nessun suono.


comunicato stampa

Sudan performance

---english below

Circa trenta donne sudanesi sono stese a terra sopra una tela bianca. Sono posate a faccia in giu', come corpi morti, ammassate una sull'altra. I loro occhi sono chiusi e i loro corpi immobili. Non c'e' dialogo o suono.

Il colore della pelle delle donne e' scurito da trucco nero. Una larga pennellata orizzontale di pittura rossa percorre la tela e i corpi delle donne, evocando una performance pittorica dell'Azionismo Viennese (1960-1971). La pennellata percorre la
tela e schizza al suolo.

Questa performance avrà luogo alla Pescheria di Rialto, il mercato del pesce sul Canal Grande, ampio spazio pubblico, durante i giorni della vernice della Biennale di Venezia. L'evento mima le dimostrazioni degli anni '70 di operai e studenti
contro il governo e i capitalisti.

La tela agisce sia come palcoscenico della performance sia come pittura. Parla un linguaggio che il pubblico della Biennale puo' comprendere. Diventa rappresentazione grafica dei violenti massacri in corso in Africa, in particolare il genocidio in
atto nella regione del Darfur, in Sudan.

L'immagine cruda della performance presenta dal vivo cio' che e' mostrato quotidianamente dalla tv ad un pubblico desensibilizzato. Enfatizza la necessità di capire la realtà, oltre lo spettacolo televisivo, e di comprendere il ruolo che
l'occidente gioca in esso al di là del sensazionalismo della morte e della confusione della guerra.

PRODUCED BY
VANESSA BEECROFT
GALLERIA LIA RUMMA / GALLERIA MASSIMO MININI

Biografia

Vanessa Beecroft was born in Genoa in 1969 and currently resides in Los Angeles.
Her work has shown internationally since 1993, and often presents provocative social commentary and critique. Beecroft is noted for her innovative performances and unconventional approach to the creation of images and communication.
Among the venues that have presented her work: Gana Art Gallery, Seoul, Korea (2007); The National Gallery, London, UK (2006); Espace Louis Vuitton, Paris, France (2006); Neue Nationalgalerie, Berlin, Germany (2005); Kunsthalle Bielefeld,
Bielefeld, Germany (2004); TWA Terminal Five, JFK Airport, New York, USA (2004); Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea, Turin, Italy (2003); Bienal de São Paulo, São Paulo, Brazil (2002); Peggy Guggenheim Collection, Venice, Italy (2001); Palazzo Ducale, Genoa, Italy (2001); Guggenheim Museum, New York, USA (1998); and P.S.1 Contemporary Art Center, Long Island City, New York, USA (1994)
Her most recent publications are: Vanessa Beecroft Disegni e Pitture / Drawings and Paintings 1993-2007 (Electa, 2007); Vanessa Beecroft Retrospective (Gana Art Gallery, 2007); Vanessa Beecroft VB53 (Charta, 2005); Vanessa Beecroft: Photographs, Films, Drawings (Hatje Cantz, 2004); and Vanessa Beecroft Performances 1993-2003 (Skira, 2003); VB08-36 Vanessa Beecroft Performances (Hatje Cantz, 2000)

Si ringrazia il Comune di Venezia e la Jarach Gallery per la sostanziale
collaborazione nell'organizzazione di VB 61.

LINKS:
http://www.vanessabeecroft.com
http://www.savedarfur.org
http://www.emergency.it
http://www.emergencyusa.org

Pescheria di Rialto
Canal Grande - Venezia
Orario: dalle 19 alle 22

---english

VB61 Still death! Darfur still deaf?

Approximately thirty Sudanese women lie atop a white canvas on the ground. They lie, faces down, like dead bodies, piled one on top of the other. Their eyes are shut and their bodies are motionless. There is no talking and no sound.

The women's skin color is darkened by black makeup. A wide, red paint stroke horizontally crosses the canvas and the women's bodies, invoking a Viennese Actionism-performance painting (1960-1971). The stroke slashes the canvas and spills onto the ground.

This performance will take place at the Pescheria di Rialto-the fish market on Canal Grande, an open public space-during the days of the Venice Biennale. The event imitates the 1970s working-class and student demonstrations against the Government and Capitalists.

The canvas acts as both a stage for the performance and a painting. It speaks in a language that those attending the Venice Biennale will understand. It serves as a graphic representation of the ongoing violent massacres in Africa, particularly the genocide happening in the Darfur region of Sudan.

The performance's graphic image creates live what is shown daily on TV to a desensitized audience. It emphasizes the need to understand the reality behind the TV spectacle and to grasp the role the West plays in it...beyond the sensationalism of death and the confusion of war.

PRODUCED BY
VANESSA BEECROFT
GALLERIA LIA RUMMA / GALLERIA MASSIMO MININI

LINKS:
http://www.vanessabeecroft.com/
http://www.savedarfur.org/
http://www.emergency.it/
http://www.emergencyusa.org/

Pescheria di Rialto
Canal Grande - Venezia
Hours: 7p.m - 10p.m

IN ARCHIVIO [2]
This must be the place
dal 6/6/2007 al 6/6/2007

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