Nelly Agassi
Beth B
Sergey Bratkov
Nicola Costantino
Jacob Dahlgren
Davis e Davis
E. V. Day
Martin C. de Waal
Daniella Dooling
Ruud van Empel
Sylvie Fleury
Anna Fusco
Lauren Greenfield
Margi Geerlinks
Kirsten Geisler
Micha Klein
Paul Knight
Rachel Lachowicz
Assi Meshulam
Marilyn Minter
Joshua Neustein
Erwin Olaf
Orlan
L.A. Raeven
Rosy Rox
Gae Savannah
Joan Semmel
Joseph Stashkevetch
Manon Slome
L'esposizione, gia' presentata al Chelsea Art Museum di New York, presenta oltre 50 lavori di 28 artisti nazionali e internazionali che si confrontano sulla mania di bellezza come malattia e sofferenza e sull'ossessiva ricerca della perfezione fisica che caratterizza la societa' contemporanea. Fra gli artisti: Martin C. de Waal, Daniella Dooling, Ruud van Empel, Sylvie Fleury, Anna Fusco, Lauren Greenfield, Margi Geerlinks, Kirsten Geisler, Micha Klein, Paul Knight, Orlan, Erwin Olaf, etc.
Collettiva
a cura di Manon Slome
Nelly Agassi, Beth B, Sergey Bratkov, Nicola Costantino, Jacob Dahlgren, Davis & Davis, E. V. Day, Martin C. de Waal, Daniella Dooling, Ruud van Empel, Sylvie Fleury, Anna Fusco, Lauren Greenfield, Margi Geerlinks, Kirsten Geisler, Micha Klein, Paul Knight, Rachel Lachowicz, Assi Meshulam, Marilyn Minter, Joshua Neustein, Erwin Olaf, Orlan, L.A. Raeven, Rosy Rox, Gae Savannah, Joan Semmel, Joseph Stashkevetch.
Sfidare la natura, la mortalità, il decadimento fisico, sembra essere diventata l’ossessione della società occidentale contemporanea, popolata da corpi imperfettibili e immortali e da aziende cosmetiche e case di moda che incentivano consumi esasperati facendo leva sul comune senso di inadeguatezza.
L’idea di bellezza si è negli ultimi anni sovvertita e le cause, ma soprattutto le conseguenze di tale cambiamento sono al centro dell’indagine della mostra Dangerous Beauty | Bellezza Pericolosa in corso al PAN | Palazzo delle Arti Napoli fino al 23 ottobre e realizzata con il supporto del Assessorato alla Cultura Comune di Napoli, e della Regione Campania, ed è promosso e realizzato da Civita.
L’esposizione già presentata al Chelsea Art Museum di New York –seppur con lievi modifiche rispetto all’allestimento partenopeo- presenta oltre 50 lavori di 28 artisti nazionali e internazionali. Tra le presenze locali spiccano due giovani artiste napoletane- Anna Fusco, Rosy Rox- scelte dal direttore artistico del PAN Julia Draganovic.
Accanto ai loro, nomi di grande richiamo come quello della francese Sylvie Fleury che presenta un video incentrato sul divertimento femminile per eccellenza: lo shopping. Rimanendo in terra di Francia, altra prestigiosa partecipazione è quella della trasformista Orlan che sin dagli anni ‘60 porta avanti lo studio sulla costruzione dell’ identità femminile intervenendo su stessa con infiniti cambiamenti per aderire agli standard e ai dettami che la civiltà occidentale di volta in volta impone. Avvezza al lettino del chirurgo è anche l’argentina Nicola Costantino che vi si reca per una liposuzione i cui resti -il grasso asportatole- finiscono per costituire un Savon de Corps creato sulle sue forme e che un’accattivante pubblicità invita a consumare.
Ai corpi che si mantengono giovani con il bisturi fanno eco quelli raccontati Erwin Olaf- olandese classe 1959- che, decaduti, rispolverano gli antichi fasti calzando audaci mise. Audace, o meglio improbabile è anche il corpetto – Camisole- di Daniella Dooling che invita ad una riflessione sulle restrizioni che il mondo della moda impone (il suo corpetto è formato infatti da 10.000 unghie finte!). La bellezza come sinonimo di malattia e sofferenza è al centro del lavoro di Lauren Greenfield che con le sue foto ricorda il dramma delle morti per anoressia, lo stesso disturbo che caratterizza The Ralphs la famiglia giocattolo di Davis&Davis in cui Dad, Mom, Sis e Baby si avvicendano al bagno per vomitare.
Se bellezza, magrezza e giovinezza, sembrano essere diventati l’unico lasciapassare per il dorato mondo dello star system, anche ai visitatori di Bellezza Pericolosa è richiesto un piccolo sacrificio: per entrare al Pan fino al 23 ottobre, sarà infatti necessario attraversare il reticolato di bilance bianche, rosse e blu realizzato da Jacob Dahlgren per conquistare quel Paradiso in terra che lui stesso con Heaven is a Place on Heart ci indica.
Immagine: Davis & Davis
Inaugurazione 5 luglio 2007
Palazzo delle Arti di Napoli - PAN
via dei Mille, 60 - Napoli
Orari: feriali: 9.30 > 19.30 | festivi: 9.30 > 14; chiuso il martedì
la biglietteria chiude un’ora prima
Ingresso 5 euro; ridotto 3 euro