Fotografo veneziano, Graziano Arici da molti anni lavora professionalmente soprattutto nel campo dell'arte e del teatro. Questa iniziativa è stata pensata per festeggiare l'attività ventennale del suo studio (e, perché no, i suoi 50 anni).
Fotografo veneziano, Graziano Arici da molti anni lavora
professionalmente soprattutto nel campo dell'arte e del teatro. Questa
iniziativa è stata pensata per festeggiare l'attività ventennale del
suo studio (e, perché no, i suoi 50 anni).
Il lavoro professionale di Arici ha ottenuto ampi riconoscimenti, ed è
sempre stato rivolto a documentare i fatti e i personaggi della
cultura. La mostra intende fare il punto su un lavoro ventennale di
reportage fotografico sull'arte e su artisti di assoluto rilievo
internazionale. In mostra saranno presentate immagini realizzate con
l'utilizzo di nuove tecnologie e saranno esposte, invece che stampe
tradizionali su carta fotografica, stampe digitali, derivate quindi da
files e stampate su stampanti Epson. Questa scelta è derivata da due
elementi che hanno caratterizzato e orientato da tempo il lavoro del
fotografo veneziano.
Da un lato, Arici è stato tra i primi in Italia a rendersi conto delle
potenzialità dei sistemi digitali in campo fotografico; di qui, la
scelta di ideare e realizzare "Rosebud", uno dei primi archivi
fotografici di immagini digitali consultabili on-line, e di collaborare
attivamente al progetto di archivio fotografico digitale su Internet
dell'agenzia Grazia Neri. Attualmente il suo personale archivio
digitale è formato da 23.000 immagini digitali ad altissima definizione
e presto sarà consultabile in rete.
Dall'altro, la scelta di presentare stampe 'povere' rimanda
all'assoluta fiducia nell'eccezionale qualità ottenibile dalle nuove
tecnologie e alla negazione - che ha guidato il percorso professionale
di Arici - dell'immagine fotografica come 'immagine d'arte', per
valorizzarne invece l'aspetto documentario importantissimo.
Presso la Galleria di Nuova Icona, la più 'vecchia' presenza nel
non-profit culturale veneziano, con inaugurazione il 6 aprile alle ore
20 si terrà l'esposizione intitolata "su Vedova". La mostra di Nuova
Icona, dedicata al grande maestro veneziano Emilio Vedova, presenterÃ
immagini inedite in b/n, stampate su grande formato, che documentano
l'artista al lavoro nel suo studio. Collateralmente alla mostra a Nuova
Icona si terrà a Venezia nella sede di San Barnaba della Fondazione
Bevilacqua La Masa l'esposizione di circa 250 ritratti di artisti
eseguiti da Arici, con inaugurazione lo stesso giorno 6 aprile alle ore
18.
Per la mostra a Nuova Icona è in preparazione un catalogo che, come
l'allestimento, sarà a cura dallo Studio Casali di Venezia ed è
prodotto grazie al contributo della Regione del Veneto e della
Provincia di Venezia/Assessorato alla Cultura.
"Su Vedova", alla galleria di Nuova Icona, Giudecca
454, Venezia, 2000.
Apertura mostra: 16 - 20, mercoledì
domenica. Inaugurazione: 6 aprile ore 20.
Informazioni: Nuova Icona - tel./fax 041 - 5210101