Leone Barilli, uno dei coreografi più giovani e più interessanti nel panorama della danza italiana, propone il progetto Ione 2001 - L'essere in Atto (Entelechia), un lavoro che prende vita dallo Ione di Euripide, la cui trama intricata ruota intorno all'identità dei due protagonisti, Ione e Creusa, parresiastici.
Leone Barilli
in
Ione 2001
L'essere in atto (Entelechia)
durata 65'
coreografia
e realizzazione Leone Barilli
direzione tecnica Vincenzo Alterini
danzatori
Ramona Caia, Gaia Mazzeranghi, Fabrizio Pezzoni, Pierangelo Preziosa, Leone
Barilli
Lo Ione di Euripide è soprattutto la storia dello spostamento del luogo
in cui si dice la verità da Delfi ad Atene, da Apollo Febo al cittadino
ateniese. Atene diviene ora il luogo dove la verità viene rivelata. E, come
parte di questo cambiamento, la verità non è più svelata agli esseri umani dagli
dèi come era accaduto a Delfi, ma è dischiusa da esseri umani ad esseri umani,
attraverso la parresia ateniese (Parresia: libertà di parlare, piena facoltà di
parlare).
Personaggi ed interpreti
Apollo - Leone Barilli
Corvi - Ramona Caia, Maria Gaia Mazzeranghi, Fabrizio Pezzoni, Pierangelo Preziosa
Ermes - Ramona Caia
Creusa Maria Gaia Mazzeranghi
Ione - Pierangelo Preziosa
Xuto - Fabrizio Pezzoni
Ione è plurale, è il non-istruito, il terzo, bastardo; è il virus e
l’antivirus. E’ una prospettiva, un sistema operativo, una costruzione mentale,
è in fondo al percorso o di fronte a te. E’ spirito. E’ un bisogno, una
necessità . E’ l’inizio e la fine. E’ impegno, è sconosciuto, è corpo,
pneumatico, artigiano, labile.
E’ il momento aurorale, l’incanto e
l’incominciamento. E’ il rischiaramento nel corso della trasformazione.
Leone
Barilli
Leone Barilli si diploma alla scuola del Teatro dell'Opera di Roma nel
1988 e l'anno successivo entra a far parte del Corpo di Ballo del Maggio
Musicale Fiorentino diretto all'epoca da Evghenij Polyakov. Qui inizia a
ricoprire diversi ruoli da solista e primo ballerino, sia nel repertorio
classico che in quello contemporaneo. Parallelamente ha anche modo di lavorare
con il coreografo Virgilio Sieni