L’Oreste di Euripide, ultima puntata della celebre saga degli atridi, scende dai coturni: la compagnia Amnesia Vivace presenta un inedito adattamento in chiave grottesca e decisamente non paludata di un grande classico della tragedia greca.
L’Oreste di Euripide, ultima puntata della celebre saga degli atridi, scende
dai coturni: la compagnia AMNESIA VIVACE presenta un inedito adattamento in
chiave grottesca e decisamente non paludata di un grande classico della tragedia
greca.
L'antefatto: di ritorno dalla guerra di Troia, Agamennone trova in patria una
triste sorpresa: la moglie Clitemnestra lo tradisce con Egisto e l’ignaro re
viene assassinato dall’infame coppia. Al figlio Oreste, sostenuto dalla sorella
Elettra, non resta che vendicare sangue col sangue, rispondendo all’omicidio del
padre con un orrendo matricidio.
La storia: sconvolto dagli eventi che si sono abbattuti sulla propria casa,
isolato dagli abitanti di Argo, Oreste giace malato e ormai al limite della
follia. La sorella Elettra lo assiste, entrambi attendono che la città pronunci
il suo verdetto di morte. Unica speranza: Menelao, fratello del padre. Quando
questi si rifiuta di aiutarli e la città li condanna, fratello e sorella, cui
nel frattempo si è aggiunto l’amico Pilade, decidono di tentare il tutto per
tutto.
Lo spettacolo: matricidi di ieri e di oggi, dalla grande intuizione tragicomica
dell’originale, AMNESIA VIVACE propone un disadattamento incentrato sul
dialogo tra antico e moderno, musica e parola. Tra l’alienazione di un
protagonista matricida giusto e l’azione prepotentemente restituita ad un coro
che non dice una parola ma interviene - giocando su ironie alla Frank Zappa -
con percussioni, oud e clarinetto.
Ass. Cult. AMNESIA VIVACE presenta:
ORESTE di Euripide
Adattamento e regia: DANIELE TIMPANO
Musiche dal vivo a cura di MMMC
Informazioni e contatti:
Daniele Timpano 338/7674196
profondodispari@inwind.it
Valerio Cruciani 349/2702878
sordone@tiscali.it
Marino, Festa dell'uva
Piazza centrale di Marino (RM)