Lo Spazio S8zero continua la sua esplorazione sui linguaggi contemporanei e si rivolge a quell'area artistica che recupera iconografie tradizionali e le coniuga con la nuova cultura di massa. A quest'area appartiene Adrian Tranquilli che crea, attraverso una rielaborazione di immagini provenienti dai più diversi contesti, un universo di segni originale e poetico che sottolinea lo stato di crisi in cui versano cultura e modelli della società odierna.
Lo Spazio S8zero continua la sua esplorazione sui linguaggi contemporanei e
si rivolge a quell'area artistica che recupera iconografie tradizionali e le
coniuga con la nuova cultura di massa. A quest'area appartiene Adrian
Tranquilli che crea, attraverso una rielaborazione di immagini provenienti
dai più diversi contesti, un universo di segni originale e poetico che
sottolinea lo stato di crisi in cui versano cultura e modelli della societÃ
odierna.
BELIEVE segna la naturale conseguenza e lo sviluppo della ricerca di
Tranquilli, che è documentata da mostre personali tra cui ricordiamo Sei
Senza nome (1995, Roma, Oratorio dei Filippini e Studio Stefania Miscetti),
Futuro Imperfetto e Evidence (1998 e 2001, Roma, Studio Stefania
Miscetti),The Golden Dream , realizzata con l'Associazione per l'arte
contemporanea Zerynthia a Colleferro, ed numerosi altri interventi in
gallerie, musei e luoghi pubblici sia in Italia sia all'estero, quali la
Galleria Nazionale d'Arte Moderna, l'Istituto Nazionale per la Grafica a
Roma, il Museo di Castelnuovo a Napoli, il PAC a Milano, il MAK a Vienna, l'
Istituto Italiano di Cultura a Berlino e il Dalì Museum a St. Petersburg,
Florida.
Lo spazio di S8zero è divenuto parte integrante del progetto espositivo:
l'artista ha creato una sorta di percorso obbligato dove, in un alternarsi d
i spazi compressi e dilatati, si susseguono installazioni multimediali che
ci introducono nel suo immaginario popolato da apparizioni, presenze e
personaggi provenienti dal mondo del fumetto (quello dei supereroi), dal
cinema, dalla storia dell'arte e delle religioni.
Le opere di Tranquilli nascono da un atteggiamento analitico verso il
modello culturale globale e le sue rappresentazioni simboliche, e dalla
riflessione sullo sviluppo tecnologico e la sempre più presente fusione e
intersezione dei diversi linguaggi e modelli. La sua produzione è
tecnicamente eterogenea e va dalla scultura all'installazione, dai lavori
fotografici all'elaborazione digitale delle immagini, ai video, ai progetti
interattivi.
BELIEVE comprende nuovi lavori scultorei-installativi, Hulk-The Incredible
(poliuretano, gesso e resina) The Roundabout (calco in gesso e resina,
polvere di granito), l'installazione Extasy -The Golden Dream (scultura in
resina e sonoro), il video in tre parti Imperfect Future, un nuovo lavoro
fotografico di grandi dimensioni, Evidence e Yoda-The Day After ed un
nuovo progetto interattivo.
a cura di: Maria Grazia Tolomeo
inaugurazione: mercoledì 10 ottobre 2001, ore 18.00
chiusura: martedì 20 novembre 2001
catalogo: Edizioni Charta
testi: Alberto Fiz, Maria Grazia Tolomeo, Angela Vettese
progetto a cura di: Studio Stefania Miscetti
La sezione didattica del Palaexpo propone laboratori su prenotazione; un
incontro laboratorio sarà condotto dall'artista nel corso dell'inaugurazione
della mostra. Il catalogo verrà presentato al Palazzo delle Esposizioni mercoledì 7
novembre 2001 alle ore 19
Palazzo delle Esposizioni Via Nazionale 194 00184 Roma e-mail: palaexpo@libero.it
Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 21.Chiuso il martedì
Informazioni e prenotazioni: Tel. 06 4745903
E' possibile acquistare il biglietto della mostra on line all'indirizzo www.ticketone.it
Ufficio Stampa: Roberto Begnini tel.06 3204912 fax 06 32656269
Studio Stefania Miscetti tel./fax 06 68805880