Michele Carafa
Antonio D’Annunzio
Marco De Marinis
Gregory Di Carlo
Simona Stivaletta
Salvatore Travascio
Ettore Frani
Michele Montanaro
Bianca Campli
Monteodorisio per l'arte. Il tema scelto dal curatore Michele Montanaro e' la rappresentazione dell'altro, il ritratto, riassunto nel titolo 'Incontri ravvicinati'. Pitture e sculture di Michele Carafa, Antonio D'Annunzio, Marco De Marinis, Gregory Di Carlo, Simona Stivaletta e Salvatore Travascio. Inoltre, una personale di Ettore Frani.
Monteodorisio per l’arte - Incontri ravvicinati
a cura di Michele Montanaro
L’amministrazione comunale di Monteodorisio è lieta di presentare la manifestazione mArte - monteodorisio per l’arte che quest’anno, alla sua terza edizione, avrà una maggiore risonanza sul territorio. La manifestazione sarà inserita infatti nel calendario degli eventi culturali della Provincia e ciò significa che negli anni passati ha lasciato un segno e si è meritata attenzione. Di ciò siamo molto orgogliosi anche perché ciò ci conforta per il nostro impegno e ci incoraggia a proseguire e a fare meglio per il futuro.
A cominciare da questa estate. Il tema scelto quest’anno dal curatore Michele Montanaro, dopo la fase esplorativa del 2005 e la visione dei nuovi paesaggi del 2006, sarà la rappresentazione dell’altro, il ritratto, riassunto nel titolo incontri ravvicinati. Scriveva Mario de Micheli: “Quanti saggi, libri, inchieste, in questi ultimi anni, abbiamo potuto leggere sul problema dell’alienazione dell’uomo? Che l’uomo sia derubato a se stesso, che la sua più viva sostanza sia insidiata da mille ambigui messaggi, è un fatto che ogni giorno abbiamo sotto gli occhi. Ma perché rassegnarsi a un tale destino? E’ dunque davvero impossibile cogliere il segreto di questa identità?[…] E’ il problema di fondo che sta dinanzi all’artista d’oggi.” Una delle direzioni che l’arte può (e forse dovrebbe) indagare è proprio la scoperta dell’altro da sé, infondo dello sconosciuto e perchè no, dello straniero, del diverso, con tutte le ansie e le passioni che questa fa scaturire.
Ma con un’operazione estetica che consista essenzialmente nel discendere dalla propria particolare condizione storica, pur senza dimenticarla, sino a quel “nucleo arcano dove si celano le stesse incognite ragioni della nostra presenza sulla terra” (M. de Micheli). Ovvero il tentativo di far coincidere singolarità e universalità all’interno della stessa immagine in una vera e propria coincidentia oppositorum. Ecco perché il ritratto risulta una delle prove più difficili. Presentiamo quindi artisti di varia provenienza che alla rappresentazione dell’altro dedicano le loro energie migliori, ognuno da posizioni proprie e personalissime, con fiducia o disperazione, scolpendo o dipingendo tenacemente: Michele Carafa, Antonio D’Annunzio, Marco De Marinis, Gregory Di Carlo, Simona Stivaletta e Salvatore Travascio. Una mostra personale sarà invece dedicata al pittore Ettore Frani. Introduzione al catalogo di Bianca Campli.
Inaugurazione ore 19
Sale del Castello e Palazzo Ex Municipio
Monteodorisio (CH)
Ingresso libero