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10/10/2001

In-pressione

Officine del gas di Bovisa, Milano

Artisti contemporanei nella memoria industriale. L'esposizione presenta una ventina di autori che operano in tutti i media artistici, dalla pittura al video, dalla fotografia all'installazione, dal suono alla luce e si snoda in un percorso sia all'esterno che all'interno delle Officine del Gas di Bovisa, uno dei luoghi di archeologia industriale più interessanti e nel contempo profondamente collegato e integrato nel territorio.


comunicato stampa

Giovedì 11 ottobre si inaugura la mostra "IN-PRESSIONE - Artisti contemporanei nella memoria industriale" curata da Mimmo di Marzio negli storici spazi delle Officine del Gas di Bovisa a Milano, attraverso una selezione di opere di emergenti giovani artisti, volte a sottolineare l'interazione tra la memoria del luogo industriale e le interpretazioni che gli artisti ne danno in un contesto culturale internazionale.

L'esposizione presenta una ventina di giovani autori che operano in tutti i media artistici, dalla pittura al video, dalla fotografia all'installazione, dal suono alla luce e si snoda in un percorso sia all'esterno che all'interno delle Officine del Gas di Bovisa, uno dei luoghi di archeologia industriale più interessanti e nel contempo profondamente collegato e integrato nel territorio.

Oggi Milano è sempre più un polo internazionale attivo che si confronta con le altre "città network", attenta ad accogliere il potenziale creativo delle nuove generazioni riguardo la ricerca culturale e la sperimentazione, la produzione e il mercato. Esperienze simili sono state già effettuate in altri importanti siti di archeologia industriale, come il Gasometro di Oberhausen nella Ruhr, l'ex fabbrica Deichtorhallen di Amburgo e l'ex centrale elettrica che oggi ospita la Tate Modern Gallery di Londra.

Di grande fascino è la sede che ospita questo progetto: una galleria contemporanea ideale, con le sue cattedrali in mattoni rossi, gli imponenti serbatoi e le officine protoindustriali che ricordano le suggestive scenografie di cult movies come "Metropolis" o "Blade Runner". Già in passato, del resto, l'area dei gasometri di Bovisa ha ispirato grandi artisti, basti pensare ai quadri di Mario Sironi, alle elegie cinematografiche di Ermanno Olmi, alla drammaturgia di John Hejduk e di Giovanni Testori. Oggi, l'imminente nascita in quell'area del Museo del Presente deciso dall'Amministrazione Comunale ha nuovamente attirato su Bovisa l'attenzione della critica d'arte internazionale.

Gli artisti sono: Stefano Arienti, Carlo Bernardini, Pietro Bologna, Luigi Bussolati, Michele Chiossi, Cuoghi-Corsello, Leonida De Filippi, Paola Di Bello, Diamante Faraldo, Barbara Fassler, Giovanni Frangi, Jonathan Guaitamacchi, Federico Guida, Francesco Jodice, Enzo Lisi, Claudio Marconi, Annamaria Martena, Davide Nido, Nicola Pellegrini, Simone Racheli, Andrea Simeone, Simona Uberto.

La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Marinotti Edizioni con testi critici in italiano e inglese di Mimmo di Marzio, Luca Doninelli, Chiara Guidi e Cesare Stevan.

Mostra IN-PRESSIONE - Artisti contemporanei nella memoria industriale
Luogo Officine del gas di Bovisa - via Giampietrino 24 - 20156 Milano
Periodo 12 - 31 ottobre 2001
Inaugurazione: giovedì 11 ottobre - dalle ore 19.00 alle 22.00
Orario Visite guidate su prenotazione da martedì a venerdì h.17,30 - 19,30 sabato e domenica h.11.30-19.00 tel. 027720.3883

Come arrivare Ferrovie Nord, Stazione Bovisa - Passante ferroviario, fermata Bovisa Nord
ATM autobus 82, tram 1 e 12

Ufficio Stampa mostra: Giovanna Simonini Tel. 027720.3883 - Fax 027720.3591 e-mail: gsimonini@aem.it
Informazioni Stampa: Irma Bianchi Comunicazione Tel. 02.89404694 - 02.89400732 Fax 02.83 56 467

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