On The Rocks. Scultura. Oggetti, mobili, lampadari; dispositivi che interagiscono mentalmente e fisicamente con lo spettatore. 4 opere, nate da un processo di discussione, che diventano quasi un solo lavoro, un'unica riflessione a quattro mani. A cura di Antonio Grulli.
On The Rocks
A cura di Antonio Grulli
L'ennesimo sciopero dei treni e quindi un viaggio in macchina. Da Prato a Pietrasanta. Così nasce il titolo di questa mostra: On The Rocks. All'inizio solo una battuta che però poi convince sempre più.
Quattro opere, nate da un processo di discussione portato avanti dai due artisti e dal curatore, che finiscono per diventare quasi un solo lavoro, un'unica riflessione a quattro mani su di una particolare visione del linguaggio scultoreo.
On The Rocks: un pensiero ''sulle pietre'' come elemento base, concettuale, di una dimensione ''costruttiva'', ''edificante'' della scultura. La forte dinamicità interna ai lavori di Flavio Favelli e Italo Zuffi è volta ad aprire possibilità narrative collegate ai rapporti umani. Sono sculture ma al tempo stesso sono collegate all'architettura per il suo essere un'arte spiccatamente sociale. E, come l'architettura, presuppongono (se non la sua presenza) l'idea dell'azione umana in divenire. Una dimensione performativa dell'uomo ricondotta alle funzioni basilari e vitali della socialità.
Oggetti, mobili, lampadari; dispositivi che interagiscono mentalmente e fisicamente con lo spettatore. Pietre basilari di costruzione di nuove architetture sociali future. E poi lavori all'apparenza monolitici, compatti, algidi e distaccati, ma in realtà composti da infiniti piani in cui siamo portati a slittare continuamente da uno all'altro. E da cui improvvisamente emerge il lato ironico. Un lato ludico importante per il suo senso costruttivo; la funzione del gioco e del momento dell'incontro come laboratorio sociale.
Inaugurazione ore 18
Galleria Nicola Ricci
via del Marzocco 38 - Pietrasanta (LU)
Ingresso libero