Manifestazione dedicata a Virginia Reiter. Il programma prevede dibattiti, retrospettive, incontri e spettacoli per dare rilievo alla donna, artista e intellettuale.
Manifestazione dedicata a Virginia Reiter
Molte novità di struttura e molti ospiti nell’ambito della manifestazione dedicata a Virginia Reiter, acclamata attrice modenese vissuta tra la fine dell’Ottocento e il Novecento, colta, intrigante, amata dal pubblico e dagli intellettuali, figura notevole nell’ambito del cosiddetto ‘teatro all’antica italiana’. Capocomica, impresaria e attrice, la Reiter riuscì a fare della propria vita un’opera inimitabile, precorrendo tempi e mode.
L’Associazione Virginia Reiter – con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e il patrocinio di Comune, Provincia e Regione Emilia Romagna – a settant’anni esatti dalla morte di Virginia, ha voluto arricchire l’omonimo Premio (destinato alla migliore attrice under 35 della stagione appena trascorsa) con tre giorni di eventi.
Un vero e proprio Festival sul lavoro dell’attrice in vari luoghi della città natale di Virginia Reiter – Modena, il 21, 22 e 23 settembre – frutto di una suggestione di Giuseppe Bertolucci e della direzione artistica di Lidia Ravera.
Il programma prevede dibattiti, retrospettive, incontri e spettacoli in anteprima, sotto il segno dell’arte o del mestiere dell’attrice, per celebrare Virginia Reiter e dare rilievo – nell’Anno delle Pari Opportunità – alla donna artista e intellettuale. In particolare si segnala:
• una retrospettiva video di danza e teatro curata dal Festival Internazionale Riccione TTV
• una selezione da Palcoscenico-Rai 2 (regie video dagli spettacoli teatrali di Licia Maglietta, Lella Costa, Lucilla Giagnoni e Iaia Forte)
• conversazioni-spettacolo in Piazza Grande con Maddalena Crippa, Angela Finocchiaro, Iaia Forte, Patrizia Zappa Mulas
• incontri con Lidia Ravera, Mariangela Bastico, Giovanna Milella, Ilda Bartoloni, Syusy Blady, Rita Capponi, Franza Di Rosa, Caterina Liotti, e altre, per discutere sul ruolo delle donne nel mondo della cultura
• interviste aperte alle tre attrici finaliste coordinate da Rodolfo Di Giammarco, Gianfranco Capitta, Maria Grazia Gregori
• uno sguardo al cinema di Giuseppe Bertolucci, con due film dedicati ai temi del mestiere dell’attrice
• la pubblicazione di una tesi di laurea su Virginia Reiter con il contributo della Provincia di Modena• un saggio-spettacolo della Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano
Nel segno del rinnovamento anche la serata conclusiva: domenica 23 settembre, presso il Teatro Storchi, le vincitrici delle edizioni passate (Manuela Mandracchia, Debora Zuin, Federica Bonani, Maria Pilar Perez Aspa) – con la regia di Serena Sinigaglia – interpreteranno alcuni monologhi inediti di autrici italiane (Lidia Ravera, Sandra Petrignani, Patrizia Zappa Mulas, Valeria Viganò, Ginevra Bompiani).
Una novità tira l’altra: le tre attrici finaliste del Premio (Francesca Ciocchetti, Manuela Lo Sicco, Irene Petris) saranno parte integrante dell’intera programmazione festivaliera. Reciteranno anche un breve monologo tratto dallo spettacolo per cui sono state prescelte dalla giuria: suspence, trepidazione e la migliore under 35 della stagione 2006/2007, domenica sera, riceverà il Premio consegnato dalla Banca Popolare dell’Emilia Romagna, alla presenza dei giurati Franca Valeri (Presidente), Rodolfo Di Giammarco, Gianfranco Capitta, Maria Grazia Gregori e Giovanna Milella.
L’Associazione Virginia Reiter, infine, in linea con il tema del Festival, assegna il premio alla carriera a due icone della scena culturale italiana: l’attrice Adriana Asti e la fotografa Maria Mulas.
Tutti gli appuntamenti sono aperti al pubblico, a ingresso gratuito
Piazza Grande - Modena