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16/10/2001

Teatro Miela

Teatro Miela, Trieste

Ed eccoci arrivati alla 13a stagione. Porterà bene? Porterà male? Certo, non viviamo un momento felice, ma Bonawentura prosegue per la sua strada. Fin dal lontano 1990, anno di apertura del Teatro Miela, siamo vissuti in precario equilibrio, per cui ormai ci siamo quasi abituati e forse un po' ci piace anche. Perché niente è mai stato così lontano dalla "filosofia" di Bonawentura quanto la routine, il solito, il prevedibile. E non per snobismo, ma per curiosità e per entusiasmo verso il nuovo, per una nostra necessità di conoscere e di produrre cultura viva e vivace, cultura e arte che si confondessero con la vita e che alla vita servissero. Una necessità quasi "alimentare", potremmo dire, premiata da un pubblico vario ma altrettanto curioso e goloso, che negli anni ha affollato il nostro teatro.

In breve il programma (che ritroverete in forma più ampia sul sito web)

Progetti Bonawentura:
Il giorno 17 ottobre partirà un mix di musica underground elettronica e di film bizzarri fluttuanti in tre STRANGE DAYS, mondi insoliti e bizzarri tra cinema e musica (mercoledì17, giovedì 18, venerdì 19 ottobre).

Mercoledì 17 ottobre CINEMA:
ore 20 The Magic Christian (GB 1969, dur.93') di Joseph Mc Grath
ore 22 Charleston (Fr.1927, dur. 20') di Jean Renoir
ore 22.30 Agente Lemmy Caution, Missione Alphaville (FR. 1965, dur.98') di Jean-Luc Godard

giovedì 18 ottobre MUSICA:
dalle ore 21.30 The strangefull...Crippled Dick Hot Wax Party
Live: The Anubian Lights (Los Angeles) Seksu Roba (Los Angeles)
Plus: DJ Mimok (Berlin), Visuals & Live Belly Dance

Venerdì 19 ottobre CINEMA:
ore 20 Hellzapoppin'(USA 1941, dur. 84') di Henry C. Potter
ore 22 Scorpio Rising (USA 1964, dur.30') di Kenneth Anger
ore 22.30 Supervixens (USA 1975, dur.106') di Russ Meyer

17/18/19 ottobre dalle ore 20 Sala video e Spazio bar: MONDO CULT!!!
Una serie di film incredibili. Tutto ciò che avreste sempre voluto vedere ma non avete mai osato chiedere, da "Vampyros Lesbos" di Jesus Franco a "Plan 9 from Outer Space" di Ed Wood e altro ancora
STRANGERAMA
Memorabilia di iconografia bizzarra

Ogni (quasi) lunedì a partire dal 29 ottobre si aprirà la SALA PUPKIN, il cosiddetto "ridottino" del Teatro Miela, spazio libero per improvvisazioni musicali e teatrali, cabaret, letture, satira.

E ancora, per rimanere nell'ambito delle serate dedicate al divertimento, la seconda edizione di NON C'E' NIENTE DA RIDERE, rassegna di vari artisti di teatro comico e cabaret nel mese di dicembre. In questo contesto "divertente" abbiamo pensato anche di ospitare in anteprima triestina il film "Oppalalay", già presentato in regione, che vede il frizzante duo friulano de I PAPU esibirsi sul grande schermo (sabato 3 novembre).

giovedì 6 dicembre: omaggio a uno dei più importanti e rivoluzionari musicisti jazz di questo secolo, MILES DAVIS, che ha saputo in tutte le sue esibizioni superare le barriere tra avanguardia e tradizione. Grazie alla preziosa collaborazione con Cinemazero di Pordenone, anche gli spettatori triestini potranno rivivere (purtroppo solo in video e in pellicola) i grandi concerti di Parigi, Montreaux, Umbria jazz, oltre a godere di uno dei più bei film della storia del cinema, "Ascensore per il patibolo", di Louis Malle con la colonna sonora firmata da Miles . Ad arricchire questo omaggio ci sarà un'esposizione di libri, manifesti, copertine 'storiche' dei long-playing di Miles provenienti dalla collezione di Saverio Pechini.

La musica più innovativa della nuova scena elettronica mondiale farà un'altra importante tappa al Miela con la musica live dei LALI PUNA (29 novembre), band di Monaco dal pop melodico e vibrante, che ricorda molto da vicino le sperimentazioni degli Stereolab. Prima tappa della rassegna NEXT-Nuove frontiere nell'arte elettronica, che Bonawentura proseguirà nel corso della stagione alla ricerca di tutto ciò che si muove nei linguaggi legati alle nuove tecnologie.

Sempre per quanto riguarda la musica, sarà al Miela nell'ambito della manifestazione S/paesati, il trombonistaVINKO GLOBOKAR, un artista che da mezzo secolo opera in anticipo sui tempi. Avanguardia, provocazione, sperimentazione, trasgressione sono gli ingredienti della performance di Globokar.

Un'altra finestra si apre durante questa stagione "instabile" del Miela: sarà dedicata al "corpo intelligente", alla potenzialità, al linguaggio, alla comunicazione del nostro corpo e allo scambio con altre forme di comunicazione non verbale. Il tutto con una serie di laboratori e di lezioni/spettacolo.

E poi lo spazio bar accoglierà installazioni, esposizioni di artisti "sorprendenti" grazie alla collaborazione del Gruppo 78 International Contemporary Art.

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e nel 2002?

Ci auguriamo che l'Assessorato all'Educazione e Condizione Giovanile del Comune di Trieste decida di proseguire nel 2002 PALCOSCENICO GIOVANI con un'edizione ancora più ricca inserendo laboratori rivolti ai giovani e guidati da gruppi e compagnie di livello nazionale in modo da offrire un panorami di "cosa c'è di nuovo" sulla scena italiana.

Ma in particolare tre sono i progetti su cui stiamo lavorando: una collaborazione con il Plenary Meeting dell'IETM (Informal European Theatre Meeting), noto organismo internazionale europeo rivolto alla promozione della cultura, dello spettacolo e della danza, che ha deciso di svolgere a Trieste il suo convegno biennale: saranno 4 giornate (11-14 aprile 2002) dense di laboratori, meeting, performance, spettacoli in cui si incontreranno i vari operatori europei dello spettacolo per confrontarsi e conoscersi e scambiare nuove idee e progetti.

In maggio come ogni anno ci ritroveremo a festeggiare ERIK SATIE ma con un'edizione molto più ampia grazie alle adesioni di vari artisti internazionali che nel nome di Satie vogliono esibirsi sul palco del Miela: abbiamo adesioni da parte della Francia, Usa, Jugoslavia, Svezia, Italia e fino a maggio, siamo sicuri, altre si aggiungeranno. Oltre alla tradizionale festa per il compleanno, in cui il "popolo del Miela" porterà i suoi regali al Maestro, ci sarà un momento di riflessione sullo stato della musica elettronica oggi.

Ultimo (per ora) progetto intrigante: uno sguardo sulla "terra che penetra il cielo", la Mongolia".. (settembre 2002)

Ospitalità

Le attività ospitate da Bonawentura all'interno del Miela hanno sempre rappresentato una presenza importante nel panorama culturale cittadino.
Questa stagione si apre con un appuntamento molto atteso dal pubblico triestino, il XVI Festival del Cinema Latino Americano (20 - 28 Ottobre).Qualche mese più tardi (nel gennaio 2002) sarà la volta dell'altro importante festival cittadino, Alpe Adria Cinema-Incontri con il cinema dell'Europa Centro-orientale, che presenterà al Miela i suoi "eventi".
In novembre un appuntamento musicale di rilievo è il 2° Festival di Musica contemporanea "Luigi Nono" (8-11 novembre). Subito dopo (19-24 novembre) l'Associazione cattolica per il catechismo di strada proporrà 6 giornate di film "classici" sul tema Cinema e Fede. E poi ancora un altro tradizionale appuntamento, quel Festival "Ave Ninchi", così amato in città, che presenterà il suo nutrito cartellone di teatro nei dialetti del Triveneto e dell'Istria a partire dal14 dicembre.

Teatro Miela
Piazza Duca degli Abruzzi 3
tel. 040365119 fax 040367817

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