...Commercial Landscape. Tra cinema e videoarte, magia e paesaggismo, pubblicità e turismo, il tedesco Christian Jankowski presenta alcune delle proprie opere più recenti. Video, installazioni e fotografie costituiscono un ricco percorso espositivo il cui denominatore comune risiede in una sorta di moderno autoritratto dell’artista.
Commercial Landscape
19 ottobre - 17 novembre 2001
Inaugurazione 18 ottobre 2001 - ore 19
Tra cinema e videoarte, magia e paesaggismo, pubblicità e turismo, il tedesco Christian Jankowski presenta
alla Galleria Giò Marconi di Milano, in collaborazione con il Goethe Institut Mailand, alcune delle proprie
opere più recenti. Video, installazioni e fotografie costituiscono un ricco percorso espositivo il cui denominatore
comune risiede in una sorta di moderno autoritratto dell’artista. Jankowski parte sempre da situazioni contingenti,
autorappresentazioni di sé al lavoro o come esploratore dei contesti specifici in cui è chiamato ad
intervenire.
Dal presentare alla Biennale di Venezia le proprie telefonate a maghi e indovini di alcune TV locali venete
consultate per avere anticipazioni sull’esito della sua partecipazione alla mostra lagunare nel video
'Telemistica', alla realizzazione di veri e propri spot sul paesaggio senese nell’opera 'Commercial
Landscape', mettendo in questione il rapporto tra sfruttamento economico di una bellezza naturale e il modo
di rappresentare e confermare un’immagine stereotipata da parte dell’industria pubblicitaria o da parte dell’artista
tedesco sceso in Italia, secondo un noto cliché settecentesco, per trarre ispirazione dall’incantevole scenario
toscano.
Nel video 'The Hunt' si dà la caccia nei supermercati per una settimana a tutti i prodotti di uso
quotidiano (frutta, verdura, carta igienica...) con archi e frecce.
Nel video 'My life as a dove' il grande mago Wim Brando trasforma l’artista in una colomba per l’intera durata della sua mostra. I visitatori documentano
la sua vita da colomba annotando le loro osservazioni in un registro e prendendosi cura dell’artista-volatile con
l’aiuto del gallerista. Dopo tre settimane il mago ritorna in galleria e trasforma Jankowski di nuovo in un uomo.
In tali processi l’artista si scopre sempre implicato in relazioni economiche, politiche, culturali che
Jankowski fa emergere con intelligente ironia e spesso in modo piacevole e divertente.
'E’ il mio viaggio in Italia' afferma: un’esplorazione del paesaggio italiano che consente di cogliere anche retrospettivamente gli
aspetti politico-economici che attraversano tutta la produzione artistica di Jankowski, il quale, in un’intervista
con Gianfranco Maraniello, dichiara: 'Viviamo in questo contesto che definisco un paesaggio commerciale, un
commercial landscape. Ma non lo facciamo per un qualsiasi prezzo. Noi realizziamo i nostri affari e realizzare
un affare può diventare una questione estetica-etica-spirituale che si esprime a livello di un’opera d’arte'.
La mostra, che è stata realizzata grazie al contributo del Goethe Institut Mailand e di Epson Italia, sarÃ
accompagnata da una pubblicazione con un’intervista a Christian Jankowski realizzata da Gianfranco
Maraniello.
Christian Jankowski è nato a Göttingen nel 1968 e vive tra la Germania e gli States. Si tratta della prima
mostra personale italiana dell’artista che ha già partecipato ad importanti rassegne come la Biennale di
Venezia, la Biennale di Berlino, Portikus a Francoforte e German Open al Kunstmuseum di Wolfsburg.
Immagine:
Christian Jankowski, Rosa, 2001
Ufficio stampa:
Cristina Pariset tel. 02/4812584 fax 02/4812486
pariset@planet.it
Orari di apertura:
da martedì a sabato 10-13 16-19,30
Galleria Giò Marconi
Via Tadino 15, 20124 Milano
Tel.+39/0229404373 Fax+39/0229405573