Fondazione Merz
Torino
via Limone, 24
011 19719437 FAX 011 19719805
WEB
Gino De Dominicis
dal 6/11/2007 al 5/1/2008
martedi'-domenica 11-19

Segnalato da

Fondazione Merz




 
calendario eventi  :: 




6/11/2007

Gino De Dominicis

Fondazione Merz, Torino

La retrospettiva propone circa quaranta opere del noto artista, selezionate tra le piu' rilevanti nella sua produzione. I curatori - Andrea Bellini e Laura Cherubini - hanno scelto di concentrarsi particolarmente su opere pittoriche, che risalgono al periodo compreso tra gli anni Ottanta e il 1998, anno della sua morte. La mostra offre inoltre la possibilita' di visionare il rarissimo materiale video che riguarda De Dominicis, come la surreale auto-intervista che ando' in onda in Italia su Canale 5 nella trasmissione L'Angelo.


comunicato stampa

Retrospettiva

Dall’ 8 novembre 2007 e fino al 6 gennaio 2008 la Fondazione Merz presenta la prima importante mostra organizzata in Italia dedicata a Gino De Dominicis, artista scomparso nel 1998. La mostra, ospitata precedentemente al Centre National di Villa Arson a Nizza, è curata da Andrea Bellini e Laura Cherubini e rappresenta la rara opportunità di poter vedere dal vivo circa quaranta opere del noto artista, selezionate tra le più rilevanti nella sua produzione.

I curatori hanno scelto di concentrarsi particolarmente su opere pittoriche, che risalgono al periodo compreso tra gli anni Ottanta e il 1998, anno della sua morte: un ventennio durante il quale l’artista si dedica quasi esclusivamente a questa tecnica, consegnando alla storia dell’arte una serie di capolavori ndimenticabili. L’esposizione presenta anche opere del primo periodo e lavori non strettamente pittorici, come la storica Asta del 1967 e la Risata del 1971, creando un percorso simbolico attraverso l’evoluzione del pensiero e dell’arte di De Dominicis.

Gino De Dominicis, come scrive Andrea Bellini, “può essere considerato una delle figure più emblematiche e misteriose dell’arte italiana del secondo dopoguerra. Un artista per molti aspetti ancora inafferrabile, circondato da un vero e proprio alone leggendario. Gino De Dominicis è stato e rimane un caso isolato, una personalità complessa che ha rifiutato sempre la logica dei gruppi e dei movimenti coltivando un’idea superiore, nobile e solitaria, del fare artistico.”

In occasione della mostra sarà pubblicato un numero speciale della rivista Flash Art International in tre lingue (Francese, Inglese, Italiano). La pubblicazione conterrà le immagini dei lavori in mostra, oltre ad alcune immagini storiche d’archivio.

Oltre ai saggi dei curatori della mostra e ai testi istituzionali di Eric Mangion, Beatrice Merz e Alanna Heiss, saranno pubblicati una conversazione con Hans Ulrich Obrist, saggi di Carolyn Christov-Bakargiev, Nicolas Bourriaud, Marco Senaldi e Giorgio Verzotti, un’intervista di Marina Valensise, una testimonianza di Giulio di Gropello e scritti di artisti come Marina Abramovic e Joseph Kosuth, oltre alla Lettera sull’immortalità dello stesso Gino De Dominicis.

La mostra offrirà inoltre la possibilità di visionare il rarissimo materiale video che riguarda Gino De Dominicis, come la surreale auto-intervista che andò in onda in Italia su Canale 5 nella trasmissione L’Angelo. La mostra sarà ospitata nel 2008 al PS1 di New York.

Inaugurazione 7 novembre 2007 ore 20

Fondazione Merz
via Limone, 24 - Torino
Orario: martedì-domenica 11-19
Biglietti: euro 5 intero, euro 3,50 ridotto

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