Per la rassegna Desco Music. Break before makeElementi elettronici artigianali, trasmettitori personalizzati e tubi catodici costruiscono il lavoro sonoro e visivo del sound-artist olandese.
Desco Music
Mercoledi 17 ottobre alle 22.00 per la rassegna Desco Music, Raum, in Via
Ca' Selvatica 4/d, presenta break before make, performance audiovisuale del
musicista olandese Gert-Jan Prins.
Elementi elettronici artigianali, trasmettitori personalizzati e tubi
catodici costruiscono il lavoro sonoro e visivo di Gert-Jan Prins, musicsta
considerato uno dei principali sound-artist contemporanei. Il suo stile
inimitabile può far parlare di elettronica 'tattile'.
Prins produce suoni con un sistema di trasmettitori FM e ricevitori, secondo
la tradizione dei circuiti elettrici manipolati di David Tudor, basandosi
sui principi della radio-elettronica ad alte frequenze (inaudibili) portate
ad un livello di ascolto. Le sue macchine autocostruite producono feedback
su se stesse generando modelli ritmici di cortocircuiti analogici e
frammenti sonori.
Gert-Jan Prins crea un mondo brutale in cui i punti di rottura elettrici
diventano momenti di acuta attenzione sensoriale. Il suo sistema
elettronico, unico nel suo genere e da lui stesso sviluppato, usa tecnologia
radio e trasmittente originando potenti sonorità noise dotate di grande
energia fisica.
"Questo dispositivo sonoro è piuttosto imprevedibile... i
trasmettitori/ricettori cominciano a suonare non appena li accendi e il mio
compito è quello di dirigerli, se possibile, nella direzione che voglio,
portare la loro energia al pubblico, scrostare le pareti del club... E' per
questa ragione che a molti piace il mio CD PrinsLive: lo mettono a tutto
volume e cominciano a pulire casa." (G.J. Prins)
Nelle sue live performance Prins si avvale anche dell'uso di televisori e
tubi catodici, usati sia come sorgenti di interferenze audio, sia come
dispositivi di live video: flash accecanti e colori rotti che guizzano sugli
schermi.
Gert-Jan Prins, olandese classe 1961, ha studiato batteria con Han Bennink
per poi spostarsi nel campo della musica elettronica. Accanto ai suoi
progetti in solo, suona con MIMEO Music in Movement Electronic Orchestra, il
duo Synchronator (con l'artista visivo olandese Bas van Koolwijk), e il duo
The Flirts (con Cor Fuhler). Ha collaborato con Pita, Thomas Lehn, Lee
Ranaldo, Anne la Berge, Fennesz, the Vacuum Boys, Peter van Bergen, Domenico
Sciajno, Marcus Schmickler, Thomas Ankersmit, Giuseppe Ielasi, Carlos
Giffoni, Luc Houtkamp and Misha Mengelberg, e con gli artisti visivi: Bas
van Koolwijk, Rob Flint, Xavier Quérel, Manel Esparbé i Gasca, Petra
Dolleman, Martha Colburn, Cyrus Frisch. Ha suonato in festival e club
internazionali in Europa, Nord America, Sus-Africa, Russia, Australia. A
Bologna è stato ospite di Netmage 05.
Desco music è un osservatorio privilegiato sul panorama della musica
sperimentale internazionale. Il formato di questi piccoli concerti non è
quello classico, con un musicista di fronte a un auditorio, ma è impostato
su una serie di 'tavoli apparecchiati all¹attenzione'. Raum propone una
dimensione d'ascolto e di coinvolgimento attentivo ed emotivo, in una
direzione che è opposta all¹involontario disturbante: se di rumore deve
trattarsi, che sia quantomeno servo di scena, materia prima tra le altre, da
trattare nell¹alchimia sonora. Un esperimento di incontro tra i musicisti,
il pubblico e lo spazio fisico dell'interscambio. (a cura di Valerio Tricoli
e Luciano Maggiore).
Col supporto di Regione Emilia Romagna, Comune di Bologna, Fondazione
Carisbo, Città del Capo - Radio Metropolitana, Radio Città Fujiko, Edizioni
Zero.
17 ottobre 2007 ore 22
Raum
Via Ca' Selvatica 4D - Bologna