Palazzo Ducale
Genova
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Festival della Scienza
dal 24/10/2007 al 5/11/2007
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24/10/2007

Festival della Scienza

Palazzo Ducale, Genova

La quinta edizione e' dedicata al tema chiave della curiosita'. Un momento di confronto tra discipline e un'occasione e di incontro con il desiderio di conoscenza dei cittadini. Centinaia di eventi tra mostre, laboratori, conferenze, proiezioni, spettacoli teatrali e performance musicali, nel porto, nelle strade, in palazzi storici e musei. Il tema del nostro domani e' anche nelle opere e installazioni di Michelangelo Pistoletto, Armin Linke, Yi Zhou, Edoardo Malagigi e Angela Nocentini, a cura di Sergio Risaliti.


comunicato stampa

Quinta edizione

Premiato da un successo esponenziale che lo ha portato nel corso degli anni ad affermarsi come il più atteso appuntamento dedicato alla divulgazione scientifica italiano (raggiungendo nel 2006 la quota record di 250 mila visite) e come una delle 10 best practices selezionate dalla Commissione Europea, torna a Genova dal 25 ottobre al 6 novembre 2007 il Festival della Scienza, dedicato quest’anno al tema chiave della Curiosità.

Tredici giorni per indagare le ultime frontiere e le più originali scoperte del panorama scientifico contemporaneo, valorizzando e coinvolgendo un intero territorio, la Liguria, in una festa che si snoda attraverso il porto, le strade, i palazzi storici e i musei di una delle più suggestive città marinare d’Italia con incursioni in diversi altri luoghi della provincia e della regione. Un momento di confronto tra discipline per la comunità scientifica, ma soprattutto un’occasione di arricchimento e di incontro tra i saperi più all’avanguardia e il desiderio di conoscenza dei cittadini.

Anche quest’edizione è ricca di contenuti e novità e conferma il tradizionale approccio interdisciplinare fra cultura scientifica e cultura umanistica, declinato in centinaia di eventi (quest’anno oltre 500) tra mostre, laboratori e percorsi didattici interattivi, exhibit fotografici e artistici, conferenze, tavole rotonde e workshop, spettacoli teatrali e performance musicali: dalla suggestiva Antartide. Il cuore bianco della Terra, viaggio fotografico, a celebrazione dell’Anno Polare Internazionale, alla scoperta delle ultime frontiere vergini della Terra, fondamentali per l’equilibrio climatico, naturalistico e sociale del pianeta, a cui sono dedicati anche gli exhibit interattivi del percorso espositivo Pole Position. Avventura fra i ghiacci agli estremi della Terra; a Vulcani: esplosioni ed effusioni , tuffo multimediale, attraverso ricostruzioni, simulazioni e filmati 3D, nelle viscere della Terra e nei misteriosi meccanismi all’origine delle eruzioni; al dietro le quinte degli effetti speciali del mondo del cinema protagonisti dello Spazio Telecom, dove simulazioni al computer e soluzioni interattive permettono al pubblico di vivere dentro alcuni dei più grandi successi di tutti i tempi; da Tomorrow. Il futuro sensibile, mostra tra arte contemporanea e scienza sul riscaldamento globale per indagare le problematiche legate alla salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità, ai misteri dell’origine della vita esplorati dalla mostra Life. Un viaggio attraverso il tempo, che per la prima volta presenta in Italia gli scatti del fotografo naturalista Frans Lanting, affiancando all’esposizione la prima europea di un concerto con musiche di Philip Glass; fino alla sperimentazione diretta delle più insolite e innovative proprietà dei materiali offerta dal tradizionale appuntamento con gli exhibit de Le Meraviglie della Scienza. Curiosando tra i materiali

Tra gli spettacoli, Faust a Hiroshima, rilettura in chiave musicale del controverso rapporto tra scienza ed etica a partire dalla storia dell’invenzione della bomba atomica, e il ritorno a teatro di Corrado Augias con Le fiamme e la ragione, conferenza spettacolo in prima assoluta su Giordano Bruno.

Il programma delle conferenze vede protagoniste anche quest’anno alcune delle più autorevoli personalità del panorama scientifico e culturale italiano e internazionale come Marc Abrahams, Salvatore Maria Aglioti, Guido Barbujani, Enrico Bellone, Luigi Berlinguer, Carlo Bernardini, Giovanni Bignami, Michel Bitbol, Edoardo Boncinelli, Luigino Bruni, Eva Cantarella, Luigi Luca Cavalli Sforza, Vittorio Colizzi, Rodolfo Costa, Cristiano Dal Sasso, Philippe Daverio, Francesco De Martini, Mario De Caro, Tullio De Mauro, Mauro Dorato, Giovanni Dosi, John Dupré, Freeman Dyson, Michele Emmer, Luciano Fadiga, Doyne Farmer, Marco Ferraguti, Russell Foster, Gabriele Gentile, Henri Giordan, Giulio Giorello, Louis Godart, Jane Goodall, Umberto Guidoni, Marc Hauser, Furio Honsell, Julian Paul Keenan, Almamy Konté, Sylvie Joussaume, Lawrence Krauss, JeanMarc LévyLeblond, Roberto Lucchetti, Luigi Lugiato, Pier Luigi Luisi, David MacArthur, Luisa Maffi, Ignazio Marino, Alberto Marmont, David Mbora, Luca Mercalli, Reinhold Messner, Federica Migliardo, Alessandro Minelli, Luc Montagnier, Cesare Montecucco, Michel Morange, Aldo Naouri, Luigi Nicolais, Xavier North, Franco Pacini, Maurizio Pallante, Domenico Parisi, Massimo Piattelli Palmarini, Michelangelo Pistoletto, Lucia Poli, Hilary Putnam, David J. Rapport, Franco Rebuffo, Tullio Regge, Matthieu Ricard, Carlo Alberto Ricci, Richard Roberts, Patrizio Roversi, Gian Enrico Rusconi, Sandra Savaglio, Gianna Schelotto, Aldo Schiavone, Zheng Shi Ling, Salvatore Settis, Roberto Speziale Bagliacca, Jack Steinberger, Carlo Sini, Sandro Stringari, Ian Tattersall, Chiara Tonelli, Giorgio Vallortigara, Achille Varzi, Alex Vilenkin, Elisabetta Visalberghi, Stefano Zamagni.

MOSTRE, LABORATORI, EXHIBIT

Cambiamenti climatici e riscaldamento globale, tutela degli ecosistemi e difesa della biodiversità, evoluzione e sviluppo sostenibile: le mostre in programma al Festival della Scienza 2007 sono un’occasione per riflettere sulle grandi problematiche della contemporaneità, “curiosando” tra i misteri e gli interrogativi della ricerca scientifica declinandone le molteplici sfaccettature con l’ausilio di linguaggi trasversali, approcci interattivi ed exhibit multidisciplinari.

E proprio per indagare le sfide sempre più pressanti poste dall’ambiente, in concomitanza con il ricorrere dell’Anno Polare Internazionale che si sviluppa dal 2007 al 2009, il Festival propone Antartide. Il cuore bianco della Terra, viaggio alla scoperta dei Poli, ultime frontiere vergini della Terra fondamentali per l’equilibrio climatico, naturalistico, storico e sociale del pianeta, paradigma della logica della collaborazione internazionale, attraverso immagini di fotografi apprezzati a livello mondiale. La mostra, a cura del Museo Nazionale dell’Antartide di Genova e della giornalista e divulgatrice scientifica Lucia Simion, è un’affascinante galleria di spaccati della vita quotidiana degli scienziati che operano nelle basi del Polo Sud, sullo sfondo dei paesaggi mozzafiato del continente bianco.

Ai misteri delle terre dei ghiacci è dedicato anche il percorso espositivo Pole Position. Avventura fra i ghiacci agli estremi della Terra, a cura del Museo Tridentino di Scienze naturali, che attraverso exhibit interattivi e immersivi mostra ai visitatori gli importanti tratti geografici, geologici e biologici che contraddistinguono i Poli del pianeta: dai segreti degli iceberg e delle carote di ghiaccio in cui è racchiusa la storia del clima, ai fenomeni dell’albedo, al susseguirsi delle stagioni e al magnetismo terrestre, passando in rassegna i principali indicatori dell’effetto serra, della progressiva fusione dei ghiacci e delle variazioni del livello del mare.

Dai segreti delle regioni polari a quelli delle origini della vita e all’aspetto che doveva avere la Terra milioni di anni fa con Life. Un viaggio attraverso il tempo , mostra resa possibile grazie al contributo di ERG, viaggio sulle tracce dell’evoluzione attraverso le immagini, esposte per la prima volta in Italia, dei luoghi più affascinanti del pianeta fotografati da Frans Lanting, protagonista inoltre al Festival di una conferenzaperformance.

Le installazioni di scena allo Spazio Telecom, il più visitato delle ultime edizioni, sono all’insegna dell’interazione tra il pubblico e alcuni dei personaggi più amati del mondo del cinema. Telecom Progetto Italia ha infatti selezionato alcuni film di successo della storia del cinema da Ben Hur a King Kong , da Matrix a Happy Feet, fino al cinema in 3D e, grazie ad un percorso interattivo, consentirà al pubblico di comprendere e sperimentare in modo diretto i segreti tecnologici che ne hanno determinato la spettacolarità, creando una sorta di ideale percorso nel passato e nel futuro della settima arte.

Il tema della sviluppo sostenibile è al centro del progetto Tomorrow. Il futuro sensibile. La mostra e le conferenze a essa collegate, realizzate con il contributo di Enel e di National Geographic Channel (canale 402 di Sky), intendono far riflettere sulla principale sfida che il nostro pianeta si trova e si troverà ad affrontare nei prossimi anni: il riscaldamento globale. Da cosa scaturisce la grave crisi ambientale che la Terra sta attraversando? Esistono delle possibili soluzioni, e se sì, quali? Nella consapevolezza dell’urgenza di un impegno politico e sociale su scala internazionale per mettere a punto un’adeguata strategia di tutela dell’ecosistema, che promuova assieme a nuove politiche energetiche nuovi comportamenti e nuovi stili di vita, Tomorrow. Il futuro sensibile si propone come simbolico spazio di discussione comune e affronta il tema del nostro domani, attraverso l'esposizione di opere e installazioni di artisti contemporanei internazionali, quali Michelangelo Pistoletto, Armin Linke, Yi Zhou, Edoardo Malagigi e Angela Nocentini, per indagare i modi, le forme e le immagini con cui l'arte può rappresentare il futuro immediato.

Negli spazi contigui alla mostra sono inoltre presenti postazioni interattive, per sperimentare sofisticati sistemi di misurazione delle correnti atmosferiche, sperimentare materiali ecologici utilizzabili nelle case di tutti noi e calcolare la propria “impronta ecologica”.

All’importanza della salvaguardia ambientale e della difesa della biodiversità è dedicata anche Mini Darwin alle Galápagos. L’evoluzione raccontata dai bambini , affascinante ricostruzione dell’ecosistema delle Galàpagos a cura del SISSA Medialab, per ripercorrere le tappe che hanno portato Charles Darwin a fissare le leggi dell’evoluzione. Nell’allestimento, che prende spunto dall’omonima spedizione sulle orme del celebre naturalista a cui tra dicembre 2006 e gennaio 2007 hanno preso parte sette ragazzi, un biologo e un oceanografo, trovano spazio illustrazioni e riproduzioni degli animali che popolano il lontano arcipelago del Pacifico, oltre a fotografie e videoproiezioni della spedizione originaria di inizio Ottocento, ipertesti utili per imparare i segreti del mimetismo e dell’evoluzione.

Tra le proposte consolidate, che tornano ad arricchire il calendario genovese, la mostra de Le Meraviglie della Scienza. Curiosando tra i materiali, con il contributo di Telecom Progetto Italia, un’occasione per riflettere sulle infinite strutture e proprietà della materia e dei materiali e scoprirne interessanti e originali applicazioni. Oltre agli exhibit di maggior successo dell’edizione 2006, vengono proposti esperimenti inediti sul comportamento dei materiali fotoelastici, sui fenomeni che avvengono all’interno delle fibre ottiche, sulle sorprendenti proprietà dei fluidi viscoelastici e sulle interazioni fra luce e materia. Un percorso che prende spunto dai progetti di ricerca attualmente in corso per presentare le caratteristiche meravigliose dei materiali del futuro.

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) partecipa quest’anno al Festival con Vulcani: esplosioni ed effusioni , mostra interattiva in cui exhibit spettacolari, ricostruzioni plastiche, multiproiezioni e filmati 3D regalano al pubblico una piacevole incursione nelle viscere della Terra per indagarne i segreti. Ad accogliere i visitatori, anche un modello di vulcano e la possibilità di assistere a un’eruzione simulata, per comprendere il ruolo della pressione, delle condizioni della bocca e del condotto e le difficoltà legate alle previsioni a lungo termine.

Dalle viscere del pianeta ai meandri del cosmo con La strada che porta allo spazio passa per il nostro Paese , a cura dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e con il contributo di Finmeccanica: luci, immagini, suoni e ambientazioni dalla Terra alla Luna, passando per Marte, fluttuando su una Cometa e proseguendo l’avventura nello Spazio Profondo. Un racconto per immagini, attraverso i dati raccolti dai satelliti in orbita intorno alla Terra, per leggere attraverso il prisma dello spazio interplanetario alcuni dei fenomeni cruciali per il futuro del nostro pianeta: la desertificazione, l’inquinamento, i cambiamenti climatici.

Il cielo esplorato non solo come oggetto di studio della fisica aerospaziale ma anche come fonte di suggestioni e magia è protagonista de I cieli del mondo, un percorso didattico interattivo dedicato ai più piccoli per scoprire miti e leggende sul cielo nell’immaginario dei diversi popoli, in particolare di Cina e Africa.

L’iniziativa, a cura dell’Osservatorio Astronomico di Arcetri in collaborazione con il progetto internazionale Universe Awareness, prevede, oltre a uno spettacolo all’interno del planetario Starlab che accosta proiezioni e ombre cinesi, anche attività interattive che guidano i bambini alla rappresentazione della propria visione del mondo attraverso diverse tecniche sia espressive che manipolative e una conferenzaspettacolo con astronomi sudafricani.

I colori, il fascino, il mistero, l’energia della natura africana, insieme alla dignità e bellezza dei popoli del Continente Nero, sono l’anima di In Africa: forme, colori, emozioni , mostra all’aperto allestita in collaborazione con il Jane Goodall Institute Italia nel cuore di Genova coadiuvata da un’introduzione scritta della primatologa Jane Goodall, ambasciatore di Pace dell’Onu: oltre 40 immagini di grande impatto visivo, risultato di anni di reportage fotografici del fotografo naturalista Alessandro Bee, dai deserti della Namibia alle foreste del Rwanda, dal Sahara ai laghi della Rift Valley, offrono al pubblico uno spunto per riflettere sull’armonia e sulla fragilità del nostro pianeta e sull’importanza di salvaguardarne i delicati equilibri per il bene delle future generazioni.

Tornano inoltre, dopo il successo dell'edizione 2006, le creazioni e installazioni interattive de Le Metamorfosi del Senso di Casa Paganini, che a diversi livelli di fruizione indagano il complesso rapporto tra sensi, movimento ed emozione, coinvolgendo il pubblico nella sperimentazione dell'affascinante dimensione estetica che accomuna ricerca artistica e scientifica. Il percorso, cui si affianca una serie di incontriconcerti a tema, è il risultato della decennale attività di InfoMus Lab, che per l'allestimento genovese mette in scena orchestre virtuali che il visitatore può risvegliare camminando su un palcoscenico vuoto, fatte di stanze, scale e spazi che si trasformano in strumenti musicali sensibili al gesto e alla percezione di chi le attraversa.

Nel rispetto dell’approccio interattivo che da sempre rappresenta una cifra caratteristica del Festival, in grado di stimolare nei bambini la naturale curiosità per la conoscenza attraverso una formula “hands on” fatta di exhibit che permettono di imparare divertendosi, anche quest’anno il programma genovese propone decine di laboratori con temi che spaziano dall’alimentazione all’agricoltura sostenibile alla robotica, dalla fisica alla matematica, dall’energia alla sicurezza domestica.

Un'immersione nella foresta pluviale con immagini di grande effetto, accompagnate dai suoni tipici dell’ambiente tropicale e filmati che ripercorrono il ciclo produttivo delle banane e la vita nelle piantagioni, è rappresentata dalla mostra Un habitat 10 e lode. 15 anni di collaborazione tra Chiquita e Rainforest Alliance. Il percorso, realizzato con il contributo di Chiquita, è l’occasione per scoprire, attraverso un percorso interattivo in nove tappe, i requisiti necessari all’ottenimento della certificazione da parte di Rainforest Alliance, l'organizzazione noprofit statunitense attiva nella definizione degli standard di riferimento per l'agricoltura ecosostenibile nei paesi tropicali. In particolare, viene presentato il Chiquita Nature & Community Project, dal quale è derivata l’istituzione della Riserva di Nogal, esempio concreto di agricoltura ecosostenibile, dove le ragioni dell'uomo e dell'habitat naturale convivono in armonia con quelle della produttività.

Appuntamento attesissimo dal pubblico del Festival è quello con Matefitness , che per l’edizione 2007 raddoppia, proponendo, in aggiunta alle tradizionali oltre 300 attività della palestra della matematica, un originale laboratorio interattivo dedicato allo stuzzicante tema dell’etnomatematica, con giochi ed esperimenti per provare in prima persona le diverse pratiche matematiche così come si sono sviluppate in tutto il mondo: dai concerti improvvisati di percussioni, ai rebus di geometria africana, alla scoperta della contabilità degli Inca, delle ombre cinesi e dei papiri matematici egiziani.

All’insegna del connubio tra gioco e sperimentazione Sapori di Scienza, progetto che accompagna il pubblico in un ciclo di laboratori, mostre, conferenze e spettacoli che focalizzano l'attenzione sull'alimentazione. Dopo il successo dell’edizione 2006 torna, grazie al contributo di Coop, La scienza in cucina, che sotto la guida di un cuoco e di uno scienziato permette di scoprire i processi che intercorrono nella preparazione di un piatto. Il ciclo di laboratori e incontri 2007 si arricchisce di nuovi spunti con La scienza del gusto , un insieme di eventi volti a evidenziare particolari aspetti della nutrizione e dell’alimentazione, dalle fermentazioni alcoliche per la birra, con un vero esperimento, a quelle naturali per il pandoro, da un laboratorio sull’importanza della variabile tempo in alimentazione a una conferenza sul cibo delle streghe con l'intervento di Giulio Giorello, da una camera dei profumi a un laboratorio sul DNA in cucina, sino a una conferenza nuotoalimentazione con il campione olimpico Domenico Fioravanti.

Ma il Festival 2007 prevede anche numerose altre esplorazioni: dagli appuntamenti con Sulla scena del crimine, in cui gli esperti della Polizia Scientifica svelano al pubblico i segreti del perfetto detective, spaziando dalla biologia alla genetica, dalla chimicafisica all’informatica, in un mix interdisciplinare volto a imparare come si rilevano le impronte, come si effettuano gli esami del DNA e delle droghe e come si realizzano le perizie balistiche; agli incontri con i Vigili del Fuoco direttamente in caserma che aiutano i ragazzi a capire perché è bene (Non) Giocare col fuoco attraverso un iter guidato, in cui apprendere come si riconoscono i fenomeni e i rischi legati alle varie fasi di un incendio e provare concretamente a estinguerne uno con i mezzi usati quotidianamente dai pompieri; passando per i percorsi interattivi promossi da Federchimica che guidano le scolaresche, attraverso la sperimentazione diretta, alla comprensione degli insospettabili contributi dati da cloro e plastica al nostro quotidiano, e le divertenti “competizioni energetiche” di Non sprecando: esploriamo i vari tipi di energie e Una pedalata da Guinness.

Nella prima il pubblico diviso in squadre si sfida a scegliere tra le diverse fonti rinnovabili per individuare quella più adatta ad azionare varie macchine senza sprechi dannosi per l’ambiente; nella seconda, resa possibile grazie alla sponsorizzazione di Focus e Focus Junior, prende parte a una corsa ciclistica per entrare nel Guinness dei primati su biciclette collegate a un accumulatore di energia, generando elettricità con le proprie pedalate: due modi originali e coinvolgenti di riflettere sulla produzione alternativa di energia, sul consumo consapevole e sul rispetto dell'ambiente.

A guidare e informare il pubblico sono, come da tradizione, gli animatori, selezionati tra studenti universitari, laureati, dottorandi e giovani ricercatori, formati ad accompagnare il pubblico nell’affascinante viaggio alla scoperta delle leggi e dei misteri della scienza.

Tradizionale punto di forza della manifestazione ligure, il progetto di formazione e coinvolgimento di animatori scientifici del Festival a partire da questa edizione si apre alla dimensione internazionale, con l’avvio della scuola specialistica EASE – European Academy for Scientific Explainers che vede la partecipazione, nell’ambito di un accordo di gemellaggio con il Festival della Scienza e della Tecnologia di Shanghai e nell’ambito della nuova Associazione per la divulgazione scientifica nel Mediterraneo MASAD, anche di studenti cinesi e di Paesi del bacino del Mediterraneo.

A consolidare ulteriormente l’accordo di cooperazione con la manifestazione scientifica e tecnologica cinese, contribuisce inoltre la presenza a Genova dell’urbanista Zheng Shi Ling, responsabile dei progetti di pianificazione per l’Expo Universale del 2010 a Shanghai, protagonista al Festival 2007 di una lezione sulle ultime frontiere della riqualificazione urbana.

SPETTACOLI ED EVENTI

Come da tradizione, anche la quinta edizione del Festival della Scienza di Genova propone una selezione di spettacoli per avvicinare il mondo della ricerca al grande pubblico anche attraverso le suggestioni del palcoscenico: numerose performance originali e trasversali che alzano il sipario sui molti volti “spettacolari”, ludici, quotidiani, sociali, di costume, che la curiosità scientifica può assumere.

Come ogni anno il programma di conferenze propone un excursus interdisciplinare attraverso le eccellenze internazionali, nel campo della ricerca e della riflessione divulgativa. Il programma completo nel sito http://wwwfestivalscienza.it

IL FESTIVAL IN LIGURIA

Dopo i successi dell’edizione 2006, il Festival della Scienza consolida la sua presenza sul territorio ligure dando vita a una serie di sezioni decentrate che compongono, ormai, un vero e proprio Festival nel Festival. Dall’estremo ponente di Sanremo, dove la manifestazione giunge quest’anno alla terza edizione consecutiva, all’estremo levante di Lerici e della Spezia, sono circa dodici i Comuni della Liguria che ospitano laboratori, incontri con gli scienziati, conferenzespettacolo e workshop creativi.

Il Festival della Scienza è organizzato dall’Associazione Festival della Scienza in partnership con Telecom Progetto Italia, con la Compagnia di San Paolo e con il Comune di Genova.

In linea con la particolare attenzione che da sempre il Festival della Scienza di Genova dedica alle ultime frontiere della comunicazione e agli approcci più innovativi alla divulgazione scientifica, l’edizione 2007 si apre all’universo Internet con l’avvio del Progetto Blogger. Una squadra di sei blogger genovesi di fama nazionale seguirà il Festival della Scienza dal suo allestimento fino alla conclusione, raccontandolo in prima persona e in modo non istituzionale. All’arena virtuale creata on line si affianca nei giorni della manifestazione lo spazio fisico di discussione rappresentato a Genova dall’Area Blog, collettore per i blogger di passaggio in città, luogo aperto a chiunque voglia connettersi alla Rete e partecipare attivamente alla “grande conversazione” che la anima, in cui quotidianamente uno o più protagonisti del Festival, oltre a figure note e interessanti della cultura Web nazionale e internazionale, incontrano i blogger per sottoporsi al “fuoco incrociato” delle loro domande, proponendo a loro volta presentazioni, slideshow, filmati.

Immagine: Tomorrow, Yi Zhou, Still Paradise, 2006

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Il Festival si svolge tutti i giorni, tutto il giorno, con orari variabili indicati in programma, in base ai format dei 400 eventi distribuiti nel corso della manifestazione: mostre, laboratori, workshop, conferenze, tavole rotonde, spettacoli, giochi ed eventi speciali.

Biglietto giornaliero (valido fino alle 24 del giorno di emissione)
Intero 9 €
Ridotto (ragazzi dai 6 ai 18 anni, studenti con tessera universitaria, over 65 anni, disabili, gruppi di più di 10 persone un biglietto omaggio ogni 20 persone) 7 €
Scuole 7 €
Ingresso gratuito per i bambini fino ai 5 anni e per gli insegnanti che accompagnano le classi.

IN ARCHIVIO [510]
Giancarlo De Carlo
dal 15/12/2015 al 16/1/2016

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