Christine De La Garenne
Gianni Toti
Vincent Meessen
Michael Gaumnitz
Sandra Lischi
Elena Marcheschi
Poetroniche. Mostra internazionale di video e cinema oltre, quest'anno dedicata alla memoria di Gianni Toti. Nei cinque giorni, pomeriggi e serate, si succederanno le nuove opere dei maestri della videoarte, le produzioni di autori esordienti, decine di video italiani, una selezione di documentari e opere dal Sud del mondo, videodanza e videomusica, astrazioni, animazioni, ritratti, videopoesie; molti gli autori presenti, con incontri, seminari, approfondimenti e scoperte.
Poetroniche
Mostra internazionale di video e cinema oltre
• BRUXELLES, Palais des Beaux-Arts, 6 novembre
• MILANO, Spazio Oberdan, 7 - 11 e 13 - 14 novembre
• SAN GIMIGNANO, Sala Tamagni, 7 – 8 dicembre
L’appuntamento con la 17esima edizione di INVIDEO, una delle più importanti manifestazioni a livello internazionale dedicate alla sperimentazione e alla creatività cinematografica e video, è a Milano, Spazio Oberdan, dal 7 all’11 novembre. Il titolo dell’edizione 2007, Poetroniche, è un omaggio a Gianni Toti (padre nobile e fondatore della videoarte italiana, scomparso di recente) e alla sua idea di videoarte come poesia elettronica.
Come ogni anno, per promuovere la conoscenza degli autori al di là delle frontiere nazionali, l’apertura della Mostra si tiene in una capitale europea: quest’anno tocca a Bruxelles (6 novembre) con l’ inaugurazione internazionale al Palais des Beaux-Arts.
Studio Azzurro, in Belgio per la prima volta, mostrerà le produzioni realizzate nei primi venticinque anni della propria storia. Al Palais des Beaux-Arts verrà inoltre presentato un doppio dvd antologico (edito da Feltrinelli Real Cinema) che raccoglie oltre 60 opere realizzate dal gruppo, corredato dal libro Tracce, sguardi e altri pensieri, a cura di Bruno Di Marino.
Dopo la partenza in Belgio, il cuore di INVIDEO occupa lo Spazio Oberdan di Milano dal 7 all’11 novembre, con 161 opere da 27 paesi, sotto il segno della sperimentazione non narrativa.
Nei cinque giorni, pomeriggi e serate, si succederanno le nuove opere dei maestri della videoarte, le produzioni di autori esordienti, decine di video italiani, una selezione di documentari e opere dal Sud del mondo, videodanza e videomusica, astrazioni, animazioni, ritratti, videopoesie; molti gli autori presenti, con incontri, seminari, approfondimenti e scoperte.
All’avanguardia cinematografica è dedicato quest’anno uno spazio particolare, con due eventi: una performance di TamTeatroMusica (la sera di sabato 10), dal titolo Quando l’occhio trema, dedicata a Paolo Gioli, uno dei più importanti esponenti dell’underground italiano, e tre conferenze con proiezioni (domenica 11, martedì 13 e mercoledì 14 novembre) del maestro Peter Kubelka, figura di punta del cinema indipendente, musicista, teorico, co-fondatore dell’Anthology Film Archive di New York e del Österreichisches Filmuseum di Vienna.
Tra i numerosi appuntamenti “speciali” che accompagnano il fitto programma di proiezioni sono da segnalare: un omaggio a Gianni Toti con la presentazione di materiali inediti; la personale di Christine De La Garenne, giovane promessa del video tedesco; un focus sul festival di videoarte Loop di Barcellona; la serie di video aufnahmen (Intermezzi), prodotti dalla Tv svizzera tedesca; la personale del videoartista belga Vincent Meessen; la presentazione del video Primo Natale in trincea di Michael Gaumnitz, su un episodio realmente accaduto durante la prima guerra mondiale, rivisitato con animazioni, elaborazioni di cartoline, foto, manoscritti d’epoca e brani di film.
Due le novità di quest’anno: l’apertura di una sezione dedicata ala produzione video da varie scuole europee di arti audiovisive e il premio Under 35 che verrà assegnato alle 19.00 di domenica 10 novembre dai direttori della Mostra all’opera più interessante tra quelle realizzate da un giovane autore in una qualsiasi delle sezioni.
Infine, l’atteso e sempre molto affollato appuntamento con il video musicale. Protagonisti di quest’anno i londinesi Sophie Muller e Tim Hope, nei loro percorsi opposti e paralleli.
INVIDEO è anche una straordinaria collezione di video presentati nelle varie edizioni, oltre 700 opere conservate presso il Medialogo (via Guicciardini, 6) della Provincia di Milano.
Dopo Milano, proseguendo una tradizione inaugurata lo scorso anno con la permanenza di INVIDEO a Monza, la Mostra si sposta a San Gimignano (7 e 8 dicembre Sala Tamagni), con la presentazione di The best of Invideo 2007. In programma Opere dal Sud del Mondo e Le due sponde dell’Atlantico: l’Europa allargata; Uno sguardo sull’America.
Il catalogo della manifestazione, ricco di illustrazioni, raccoglie testi di presentazione e di approfondimento, tutti inediti, in italiano e inglese ed è a cura di Sandra Lischi e Elena Marcheschi (edizioni Mimesis, Milano).
Direzione: Chicca Bergonzi, Romano Fattorossi, Sandra Lischi.
INVIDEO è un progetto AIACE patrocinato e sostenuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione Generale per il Cinema; Regione Lombardia, Direzione Generale Culture, Identità e Autonomie della Lombardia; Provincia di Milano, Settore Cultura; Comune di Milano, Sport e Tempo Libero, Cultura; Comune di San Gimignano, Assessorato alla cultura.
INVIDEO si avvale anche del contributo e della collaborazione di: AICEM, Argos, Bozar Cinéma-Palais des Beaux-Arts – Bruxelles, Centre culturel français de Milan, Forum Austriaco di Cultura a Milano, Fondazione Cineteca Italiana, Goethe-Institut Mailand, Instituto Cervantes – Milán, Istituto Svizzero di Roma-Centro Culturale Svizzero di Milano, Istituto Italiano di Cultura a Bruxelles, IULM, Medialogo, Ondavideo e inoltre: Eurohotel, Hotel Hilton Milan.
Info: AIACE - INVIDEO
Tel. 02.76115394; e-mail: info@mostrainvideo.com
http://www.mostrainvideo.com
Ufficio stampa: AIGOR – Cristina Mezzadri e Regina Tronconi
Tel. 02.83241199; e-mail: aigor.snc@fastwebnet.it
Spazio Oberdan
viale Vittorio Veneto 2, Milano
mercoledì 7 ore 21.00-23.30; da giovedì 8 a domenica 11 ore 15.30-19.30/21.00-23.30
domenica 11, martedì 13 e mercoledì 14 ore 21.00 conferenze con Peter Kubelka
Ingresso libero