Pittura. La mostra nasce riunendo in "concerto" delle opere con una forte musicalita'. In mostra dipinti di Giacomo Balla, Gianfranco Baruchello, Fausto Melotti, Titina Maselli e molti altri.
Collettiva
“Arcobaleno” inteso come “pentagramma” della pittura.
L’universo conosciuto, che l’uomo ha interpretato e tradotto
algebricamente, ha un suo corrispondente risvolto musicale. Alcune
ricerche artistiche manifestano in modo più esplicito questo in-canto.
Questa mostra nasce riunendo in ‘concerto’ delle opere, la cui
musicalità appariva a noi più esplicita, di alcuni autori in sintonia
con le scelte artistiche della galleria Il Narciso.
Il ritmo alternato dei chiaroscuri o di colorate figure geometriche,
che quasi si srotolano concatenate in un tintinnante funambolico
equilibrio, trova la sua pace risolta nella perfezione dell’impianto
compositivo, come nei rapporti cromatici.
La melodia delle proporzioni armoniose si rispecchia nella forma, nella sinuosità del segno, nelle sfumature tonali.
Come non pensare al Gruppo Forma,alla energia vibrante (“…e il volo scivolante degli aeroplani, la cui
elica garrisce al vento come una bandiera e sembra applaudire come una
folla entusiasta…”- Manifesto Del Futurismo- Le Figaro 1909)
di uno studio Futurista (Russolo fu anche compositore),
alle fantasie liriche di G.Fioroni, al maestro F.Melotti, il cui
rigore astratto era basato sui rapporti armonici, non estranei alla sua
passione e alla sua conoscenza della musica.
Alle opere di Titina Maselli, originate dalla fusione fra linguaggio
figurativo e astratto, dove geometrici fasci di luce animano i
soggetti.
I tracciati ‘liberati’ sulla tela dalla Piraccini sono nel solco della tradizione di quei maestri astrattisti sopra citati.
Pupillo sospende un segno palpitante nell’assoluto del colore.
Uno spot luminoso a parte sulla serie delle sette auto di Lottici: per
la prima volta quest’ultime volano tra le pagine trasparenti di
altrettanti inediti libri oggetto.
Con la partecipazione straordinaria del musicista G.M.Ciampa
Inaugurazione venerdì 9 novembre 2007, ore 18
Galleria Il Narciso
Via Laurina, 26 Roma
Ingresso libero