Karin Andersen
Paolo G. Bonfiglio
Eleonora Chiesa
Lucia Leuci
Oscar Colombo
Globalgroove
Monika Grycko
Elisa Laraia
Chantal Michel
Christian Rainer
Roberta Gucci Cantarini
Un gruppo di artisti del panorama internazionale che, attraverso diversi linguaggi, utilizzano i propri mezzi come bisturi per portare alla luce dinamiche che governano la vita dell'uomo contemporaneo. Forme di espressione tradizionale oltre a videoarte, sperimentazioni sonore, siti web. A cura di Roberta Gucci Cantarini.
A cura di Roberta Gucci Cantarini
Artisti presenti: Karin Andersen, Paolo G. Bonfiglio, Eleonora Chiesa e Lucia Leuci, Oscar Colombo, Globalgroove, Monika Grycko, Elisa Laraia, Chantal Michel, Christian Rainer
+ selezione di artisti Citymorb, etichetta di musica elettronica: Dieb, Receptor, SMBP, Vermont.
Sabato 24 novembre 2007 dalle ore 18.30 la Galleria A+A presenta V.I.T.R.I.O.L., mostra collettiva a cura di Roberta Gucci Cantarini. V.I.T.R.I.O.L. intende riunire opere di artisti del panorama internazionale che, attraverso diversi linguaggi, utilizzano i propri mezzi come bisturi per portare alla luce dinamiche che governano la vita dell’uomo contemporaneo.
L’idea di questa mostra nasce dal sospetto e dal dubbio su cosa realmente agisca nel nostro intimo, quasi a nostra insaputa. I rapporti interpersonali, le interferenze o gli stimoli di tutto quanto è esterno sulla formazione dell’individuo, l’apertura a ciò che è straniero/alieno, la nascita o la disfatta di una condotta morale, la città come vero e proprio paesaggio mentale, la necessità di solitudine e concentrazione e il loro risvolto più arido, il gioco, la resistenza. Il punto di partenza è dunque ciò che in ogni individuo non è consciamente condivisibile, i processi che misteriosamente hanno luogo in noi, alle nostre spalle. Gli artisti invitati, “maestri del sospetto”, sondano l’animo umano dall’interno, ne testano i mutamenti e le reazioni con intenti e codici differenti.
Andersen con Zoomanity mette in luce i labili confini che danno identità e definiscono ciò che è umano, giocando con sensuali forme teriomorfe: forse la realtà è diversa.
Mater, l’ultimo film di Paolo G. Bonfiglio, esplora, attraverso la metafora della maternità, il lato oscuro di tutto ciò che siamo costretti ad affrontare isolati.
Chiesa e Leuci presentano Helpdesk, video pilota del progetto inedito No Kisses, con cui si sono immerse nei meandri di una sessualità letteralmente a doppio taglio.
Oscar Colombo dipinge disillusioni: 9 Giugno, come ogni sua tela, è una storia lunghissima, che sembra ricordarci qualcosa che riguarda tutti, un risveglio doloroso e poetico.
globalgroove.it, sito del caustico e rigoroso duo romano, si rivela un labirinto on line, una giostra indiavolata che non si lascia abbandonare così facilmente.
I lavori della serie Extremo Oriente di Grycko indagano i punti di non ritorno oltre i quali, dopo una scelta, non si può più tornare ciò che si era prima.
Con Water Project, Laraia fomenta la polivalenza di significati dell’elemento acqua: la rinascita, la femminilità e la bellezza, l’adattamento, lo scorrere del tempo.
Chantal Michel si con-fonde con gli ambienti nei quali opera, ne assorbe tonalità e forme, amplificandoli fino a coinvolgere completamente lo spettatore nella pesante atmosfera di Unbestimmte Extension.
In April Wood, Christian Rainer inscena un onirico confronto tra diverse nature, intrecciando la musica, perfetta ed evocativa come di consueto, ad immagini simboliche e fascinose.
Gli artisti della scuderia Citymorb, etichetta romana, propongono le loro ultime ricerche sonore: la musica elettronica come vera espressione contemporanea d’avanguardia.
Credits
Sponsor tecnico: Skullcandy Headphones.
Grafica: Bianca Tabaton
Agenti in loco: Aurora Fonda, Francesca Colasante, Silvia Reghitto
Inaugurazione sabato 24 novembre ore 18.30
Galleria A+A
calle Malipiero 3073 (San Marco) - Venezia
Ingresso libero