Immobilita': Variazioni di movimento. Personale dell'artista.
IMMOBILITÀ : Variazioni di movimento
Carmelo Cacciato:
nato a Gorizia nel 1967
Nel 1992/93 si iscrive alla Scuola Internazionale di Grafica di Venezia dove segue i corsi
annuali di incisione classica, sperimentale, xilografica e libro d'artista lavorando
con il Maestro Franco Vecchiet.
Segue anche i corsi di storia dell'arte presso l'Università degli Studi di Trieste.
Frequenta diverse scuole in Germania.
Lavora per diverso tempo nel laboratorio di Dion Channer (Maestro Cartaio).
Mostre personali e collettive si susseguono dal 1995 al 2001 in Italia ed all'estero:
a - 1995 Prima personale "Galleria il CANTIERE" - Venezia
? - 2001 PNUDGOTS - "Trieste contemporanea"
"Dialoghi con l'arte dell'Europa Centro orientale "
Pirano (SLO), Obalne Galerije
Trieste Studio Tommaseo
Cura ed organizza rassegne del Libro d'Artista in Italia ed all'estero
Caro Carmelo,
le parole dell'altra sera mi hanno colpito.
È diverso tempo che molto incostantemente mi muovo nell'ambiente dell'arte contemporanea
provinciale, ma quasi nessuno (mi riferisco agli artisti e ai critici) mi ha mai parlato
direttamente di Poesia.
Ho imparato - anche grazie al mio mestiere di insegnante - a non dare mai nulla per acquisito.
Nella nostra società invece tutto è dato per scontato in particolare nelle comunicazioni e
nei rapporti interpersonali
.
La Poesia è una meravigliosa presenza nella nostra vita, stressata, movimentata,
futuristicamente veloce.
Eppure tutto è in realtà immobile e statiche sono le nostre esistenze, sin troppo equilibrate,
luoghi dell'anima indisturbati, dove nulla può accadere, dove nulla deve scardinare le nostre
piccole certezze.
Permettimi questa equazione: come la nostra esistenza è apparentemente in movimento e
intimamente statica, così le tue poesie iconiche, Carmelo, sono fenomenologicamente immobili,
ma interiormente dinamiche.
Io credo nell'Arte.
Rosso, giallo, blu e nero sono i colori scelti da te, colori che tu definisci interiori.
Allego a questa breve epistola una cartolina, che riproduce un dipinto di Mark Rothko, anche
i suoi colori provengono da dentro, anche le sue opere apparentemente immobili tradiscono
in realtà un'inquietudine straziante!
Le stampe, viste l'altra sera, hanno colpito la mia sensibilità . Il colore, la materia, la
forma rivelano un lavoro quotidiano, costante e appassionato. Io credo nell'Arte.
Con stima
Luca Geroni
Inaugurazione sabato 10 novembre, alle ore 18,30.
Orario di apertura: dal martedì al sabato h 16-19.30
Associazione Culturale la Roggia
v.le Trieste, 19 P.B. 167 - 33170 Pordenone
tel. e fax 0434 552174