Alexis Rockman
Chiara Dynys
Cristiano Pintaldi
Michele Chiossi
Marcel Dzama
Royal Art Lodge
Trevor Gould
Barthelemy Toguo
Amy Vogel
Silvia Chiarini
La scelta degli artisti mostra presenze di successo come quelle di Alexis Rockman, Chiara Dynys, Cristiano Pintaldi, Michele Chiossi; giovani di fama internazionale come Marcel Dzama e il gruppo della Royal Art Lodge ( Neil Farber, Marcel Dzama, Hollie Dzama, Michael Dumontier, Drue Langlois, Myles Laglois). Validi artisti quali Trevor Gould, Barthelemy Toguo, Amy Vogel ed una giovanissima Silvia Chiarini; opere su carta di artisti a confronto.
La scelta degli artisti mostra presenze di successo come quelle di Alexis Rockman, Chiara Dynys, Cristiano Pintaldi, Michele Chiossi; giovani di fama internazionale come Marcel Dzama e il gruppo della Royal Art Lodge ( Neil Farber, Marcel Dzama, Hollie Dzama, Michael Dumontier, Drue Langlois, Myles Laglois). Validi artisti quali Trevor Gould, Barthelemy Toguo, Amy Vogel ed una giovanissima Silvia Chiarini; opere su carta di artisti a confronto.
Carte semplici, colorate, quelle della Royal Art Lodge che presenta una serie di disegni a penna, a pastello e a matita, che fissano allegre situazioni al limite con l'assurdo.
Membro della RoyalArtLodge è Marcel Dzama i cui singolari lavori sono connotati da quel suo illustrare il mondo popolato da curiose creature, attraente ed oscuro. TRAGICOMICO.
Pascal Paquette usa il pattern della X (= senza nome) per dare, costruire identità su piccoli ritratti, situazioni semplici, giocate sul contrasto di bianco e nero, dove figure intriganti catturano spazio ed attenzione.
Pop quanto basta, kitsch quanto piace sono le sovrapposizioni nei lavori su carta lucida di Silvia Chiarini: deliziose scenette retrò, figurine da vogue che si ritagliano da una texture regolare acrilica.
Barthelemy Toguo, polivalente artista camerunense usa qui la tecnica del disegno per creare un linguaggio artistico tutto incentrato attorno all'universo dei viaggi e degli incontri.
Il disegno viene poi utilizzato dal sudafricano Trevor Gould che tende ad esaltare la cultura antropologica contrapposta al progresso della civilizzazione. L'arte di Gould vuole persuadere la vita come trionfo dell'uomo, dell'umanità , dalle illusioni della massificazione.
Quella di Alexis Rockman è una figurazione esplicita che registra con attitudine scientifica momenti del vivere animale e vegetale. Il soggetto è la rappresentazione oggettiva dell'ambiente e del suo singolo. E' un'opera di sintesi.
Sintesi d'altro tipo è invece quella di un codice, un elemento figurale, il pixel, adottato da Cristiano Pintaldi per elaborare una tecnica dove la visione dell'opera si definisce attraverso la fusione retinica di tre colori ( rosso, verde, blu). Pintaldi assolutizza immagini che riflettono il nostro mondo fatto di realtà /sogno di tv e computer che nei lavori diventano infinite.
Michele Chiossi affermato giovane artista, da anni lavora linguisticamente sul cibo, sia come fonte di ricerca per una analisi antropologica legata all'origine, sia sulle forme per un'estetica che offre nuovi nutrimenti all'arte. Presenti in mostra sono alcuni suoi lavori su carta da lucido.
Chiara Dynys mette in scena la sua interpretazione del mondo basata su opere in equilibrio tra la contingenza della storia e l'assolutezza ideale delle forme, tra la coscienza di drammi collettivi e la memoria del proprio vissuto personale.
Amy Vogel disegna soggetti infantili, con tratto sottile ma ricco, acquerelli che tratteggiano figure che celano false innocenze. Nei suoi disegni compare una bambina che continuamente gioca con un pollo, a volte con un cigno, una scimmia o un piccolo coniglio. A causa dei suoi atteggiamenti non siamo sicuri su quello che sta esattamente succedendo nel gioco a parte il fatto che si concede un certo grado di indecenza. E' una piccola bambina ma sicuramente non innocente.
Immagine: Pascal Paquette
INAUGURAZIONE: 10 novembre 2001 ore 18.00
ORARIO: dal martedì al sabato 10.00-13.00 e 16.00-19.30
Galleria NOCODE
Via de Coltelli 5/2, Bologna
tel. 051270307