Archivio Fotografico Parisio
Napoli
piazza Carolina, 10 (porticato San Francesco di Paola 10)
081 0320033 FAX
WEB
Festival Internazionale di Fotografia
dal 5/12/2007 al 15/12/2007
081 0320033

Segnalato da

Daniela Trunfio




 
calendario eventi  :: 




5/12/2007

Festival Internazionale di Fotografia

Archivio Fotografico Parisio, Napoli

Prima kermesse dedicata all'immagine e al tema dell'immigrazione declinato con un nutrito programma che prevede: un concorso fotografico, diversi eventi espositivi tra cui le personali di Aniello Barone e Marina Cavazza e una selezione di immagini dell'Archivio Fotografico Parisio sull'emigrazione negli anni '50-'60. Inoltre una serie di incontri e giornate di studio.


comunicato stampa

Un’occasione per riflettere sulla rappresentazione iconografica dei migranti a partire da quella nostrana degli anni ‘50 (bellissima la selezione dall’Archivio Parisio), attraverso il ricordo di Marcinelle (Marina Cavazza), fino all’interpretazione contemporanea dei tre vincitori del concorso indetto dal Festival (Patrizia Zelano, Annalisa Cimmino e Giovanni Melillo Kostner).

Tra i convegni, ghiotta e articolata la presentazione della ricerca condottadall’Associazione Fieri di Torino: “Lo sguardo sull’altro”. Nel corso di un anno e mezzo sono state raccolte e catalogate oltre 12.000 immagini apparse sugli organi d’informazione pubblici e delle ONG, a partire dagli anni ‘80. Le domande che ci si vuole porre sono tra le altre: come è cambiata (e se lo è) l’iconografia del migrante; il rapporto qualitativo e quantitativo tra produzione e pubblicato; la censura; i meccanismi di diffusione/acquisto delle immagini; il margine propositivo delle agenzie...

Le Mostre

L'evento è stato curato e coordinato da Stefano Fittipaldi e Giuliana Leucci, responsabili dell'Archivio Fotografico Parisio. Il percorso si apre con la collettiva dei vincitori del Concorso Immigrazione.

La Giuria, presieduta da Uliano Lucas e composta da Maria de Lourdes Jesus -nota giornalista radiotelevisiva e prima straniera a condurre un TG-, Gennaro Schettino -direttore di Metropoli-, Giuliana Cacciapuoti -responsabile dell'associazione Extramondi- e Stefano Fittipaldi -fotografo e responsabile dell'Archivio Fotografico Parisio- ha potuto riscontrare, sugli oltre 40 portfolio pervenuti, che a fianco delle immagini di denuncia ed emarginazione, cominciano ad essere oggetto di indagine fotografica anche il vissuto quotidiano e gli aspetti che riguardano l'integrazione e lo scambio, di cui possono essere protagonisti giovani di "seconda generazione". In questa ottica "positiva", i tre vincitori parimerito risultano essere: Annalisa Cimmino (Microcosmi), Giovanni Melillo Kostner (Fortuna, vieni da me!) e Patrizia Zelano ( Luci dell'Islam).

La collettiva si terrà presso l'Archivio Parisio, Porticato San Francesco di Paola 10 - Piazza del Plebiscito

Microcosmi. Comunità Cingalese a Milano e a Napoli di Annalisa Cimmino.
Una ricerca in progress che documenta le forme di radicamento di questa comunità nel nostro paese, il modo in cui essa riesce a vivere e rappresentarsi, il difficile ma profondo processo di integrazione.
Nata a Napoli nel 1974, vive e lavora a Milano. Laureata in Lingue e Letteratura Straniere, traduttrice e interprete, si accosta alla fotografia nel 1998 a Napoli, perfezionando la sua tecnica al Bauer di Milano (2005-2006). Nel corso di quest'anno è stata assistente di Francesco Radino.

Fortuna, vieni da me! - Comunità Cinese in Alto Adige di Giovanni Melillo Kostner.
Il lavoro è stato promosso dall' Ufficio di Cultura Italiana della Provincia Autonoma di Bolzano: dalla quotidianità, ai ritratti, all'immagine lievemente ironica dello chalet trasformato in "stile cinese".
Nato a Bressanone nel 1979, laureato in Fotografia e Media all'Università di Scienze Applicate di Bielefeld, si occupa di archiviazione e di catalogazione. Ha tenuto corsi di tecnica di sviluppo e stampa in bianco e nero.
Tra le più recenti collaborazioni quella con il settimanale Die Zeit - Progetto "il Giro del Mondo in 80 Giorni".

Luci dell'Islam di Patrizia Zelano.
Dall'indagine sulla comunità musulmana in Romagna, in cui la Zelano predilige gli aspetti di "un'etno-archeologia del contemporaneo" (ritratti, ambienti, oggetti), emerge anche una nuova realtà: quella degli italiani cattolici convertiti all'Islam. Nata a Rimini nel 1964, inizia a fotografare nel 2001 e lo scorso anno si aggiudica il secondo premio dell'edizione Portfolio 2006 - Gran Premio Epson Italia.

A questa collettiva si affiancano le mostre:
YAM di Aniello Barone.
Raccoglie il lavoro che l'autore napoletano, da sempre attento alle marginalità, ha svolto a Quarto, periferia di Napoli, dal 1996 al 2002, in occasione dello Yam, festa in cui gli immigrati nigeriani celebrano la fine del raccolto (lo YAM è una specie di tubero) e l'augurio di un periodo di benessere. Il rito animista, al quale partecipano emigranti nigeriani di tutta Italia, proviene da una tribù dell'ex Biafra (Nigeria del sud).
Barone, recatosi in Nigeria, scopre che l'usanza è cessata da alcuni anni. Quale dunque il rapporto fra migrazione e conservazione e/o perdita della tradizione ?
LUOGO: Archivio Parisio, Porticato San Francesco di Paola 10 - Piazza del Plebiscito

Nell'intimità della memoria. Marcinelle 1956-2006 di Marina Cavazza .
Tratta invece un altro aspetto del rapporto fra memoria e fotografia. Il fatto: Belgio, 8 agosto del 1956, la più dolorosa tragedia del sottosuolo: a Marcinelle, nella miniera del Bois du Cazier, perdono la vita 260 persone di cui ben 136 italiani.
La Cavazza, attraverso una serie di ritratti a persone, oggetti e paesaggi di oggi, proietta nel futuro, attraverso il sopravvissuto, quello che la tragedia ha spezzato. Uno struggente album di famiglia contemporaneo dal quale emergono, continue, le tracce del passato.
LUOGO: Spazio comunale, Porticato San Francesco di Paola 7 - Piazza del Plebiscito

...per terre assai lontane.
Selezione di fotografie dell'Archivio Fotografico Parisio riguardanti l'emigrazione italiana: immagini storiche dei nostri emigranti, degli anni Cinquanta e Sessanta dello scorso secolo, per riflettere sulle problematiche, non così dissimili, del fenomeno migratorio contemporaneo. Le fotografie, stampe moderne da negativi originali, fanno parte dell'immenso patrimonio dell'Archivio Parisio, tra le più importanti raccolte di fotografia storica e di documentazione del sud del nostro paese.
LUOGO: Spazio comunale, Porticato San Francesco di Paola 7 - Piazza del Plebiscito

Programma completo sul sito http://www.archiviofotograficoparisio.it

Inaugurazione 6 dicembre 2007 ore 18,30

sede principale Archivio Fotografico Parisio
Piazza Carolina, 10 Napoli
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [9]
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