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10/12/2007

Taranto Film Festival

Taranto Film Festival, Taranto

Il Taranto Film Festival – Alternative del Cinema Italiano è un nuovo spazio, organizzato dal Centro Studi Cinematografici di Roma e nato per offrire agli spettatori l’occasione di scoprire o rivalutare alcune figure e tendenze meno note della nostra cinematografia. Non è tanto l’indipendenza in sé il campo d’azione del Festival. E nemmeno il concetto (di per sé vago, come il terreno in cui si muove…) di “opera prima”. Quello che in realtà ci ha mosso è l’esigenza di cercare tra le maglie della produzione cinematografica italiana un’identità mutante e instabile, delle personalità che non stanno al gioco ufficiale del filmare secondo la norma istituita del mercato e preferiscono svicolare in percorsi complanare, stazionare in aree di servizio che consentano allo sguardo di scoprire nuove prospettive guardando altrove, oltre la strada maestra.

La consapevolezza di base è che quella del cinema italiano sia una storia in perenne corso di rivisitazione e perciò meritevole di essere analizzata secondo punti di vista inediti, con un lavoro che guardi tanto al passato quanto al presente e futuro, recuperando figure “a latere”, altri “maestri” cui si deve la gloria passata tanto quanto ai nomi ormai riconosciuti e storicizzati. Ma al contempo cercare nuove forme e giovani maestri, scavalcando generi e classificazioni, “alto” e “basso”, “sperimentale” e “popolare” per ricomprendere tutto in un’unica magmatica forma di offerta cinematografica. L’alternativa che il Taranto Film Festival ha voglia di esplorare passa quindi per i sentieri ardui di filmaker che sperimentano i loro linguaggi, così come per le strade di registi che cercano modi differenti del narrare per immagini. Ci piace l’idea di individuare “divismi” alternativi, differenti successi commerciali, formati lunghi e corti, amatoriali e professionali, ma anche l’inesistente lunghezza del mediometraggio, che nasce tagliata fuori da ogni mercato, espulsa tanto dal circuito delle sale quanto dalla programmazione televisiva.

Un lavoro rivolto agli spettatori più esigenti, ma anche a quelli capaci di cogliere la bellezza di una proposta differente, non necessariamente snob o troppo ricercata, ma che sappia interessare e, perché no, divertire, facendo appello soprattutto sulla curiosità.

MARTEDI’ 11 DICEMBRE
16.00
ALTRI SGUARDI: CARLO MICHELE SCHIRINZI
Terminale
di Carlo Michele Schirinzi (It. 2000, 5’)
Fondale
di Carlo Michele Schirinzi (It. 2001, 3’)
Perco(r)(s)so
di Carlo Michele Schirinzi (It. 2001, 4’)
Dé-tail
di Carlo Michele Schirinzi (it. 2001, 7’)
Crisostomo
di Carlo Michele Schirinzi (It., 2003, 8’)
Incontro con l’autore

16.30
VISIONEFUTURA
La fuga
di Salvatore di Maggio (It. 2007, 5’)
La strega
di Associazione Culturale Prometeo Video Lab (It. 2007, 18’)
Incontro con gli autori

17.00
EVENTI SPECIALI
Il complesso di Walter
di Alfredo Traversa (It. 2006, 20’)
Incontro con l’autore

17.30
PRIMA DELLA PRIMA
Nazareno
di Varo Venturi (It. 2007, 90’)

19.00
VISIONEFUTURA
History
di Armando De Vincentiis (It. 2007, 43’)
Incontro con l’autore

20.00
ALTRI EVENTI: OMAGGIO A OSVALDO CAVANDOLI
La Linea: Programma 1
di Osvaldo Cavandoli (20’)

20.30
PRIMA DELLA PRIMA
Irreality Show
di Francesco Gatti (It. 2005, 45’)
Incontro con l’autore

21.30
PRIMA DELLA PRIMA
La cena di Emmaus
di José Corvaglia (It. 2006, 10’)
Incontro con l’autore

22.00
ALTRI MAESTRI: SERGIO CITTI
Ostia
di Sergio Citti (It. 1970, 102’)

23.45
PRIMA DELLA PRIMA
Master of Puppets
di Ferruccio Santoro (It. 2007, 14’)
Anatomia di un corto
di Ferruccio Santoro (It. 2007, 3’)

00.00
ALTRE TENDENZE: PICCOLI ORRORI
Nella mia mente
di Michele Pastrello (It. 2005, 26’)

Programma completo su http://www.tarantofilmfestival.com/index_x.asp?contenuto=programma

Dall'11 al 16 dicembre 2007
Sala Chaplin
via plateja 142, Taranto
Ingresso libero

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