Associazione L'aquila Signorina
Seconda edizione. Questa sera e domani: 'Terre, terre, terrò. Deserti, Montagne, Valli', spettacolo di teatrodanza della Compagnia Il Pudore Bene in Vista, dedicato ad Anna Sokolow. E' un omaggio al novecento, uno sguardo al secolo dei pionieri della nuova danza, che hanno liberato l'espressione del corpo, posto l'essere umano al centro della loro ricerca e recuperato la relazione con l'elemento terra.
Seconda edizione
16 e 17 NOVEMBRE 2001 , ORE 21 .30
COMPAGNIA IL PUDORE BENE IN VISTA (Roma)
" TERRE, TERRE, TERRO'... Deserti, Montagne, Valli"
spettacolo di teatrodanza dedicato ad Anna Sokolow
Deserti
Coreografia e interpretazione: Giovanna Summo
Montagne
Coreografia collettiva con le musiche dal vivo di Marco Ariano
(batteria, percussioni) e l'interpretazione di: Simonetta Alessandri,
Giuseppe Asaro, Pasquale Esposito, Giovanna Summo, Ian Sutton, Ornella
Vinti, Delia Caridi, Diletta Valdes
Valli
(prima nazionale)
Coreografia e interpretazione: Giovanna Summo
Terre, terre, terrò è un omaggio al novecento, uno sguardo al secolo
dei pionieri della nuova danza, che hanno liberato l'espressione del
corpo, posto l'essere umano al centro della loro ricerca e recuperato la
relazione con l'elemento terra. Attraverso le straordinarie "cadute"
di Martha Graham, movimenti rivolti verso il centro del proprio essere,
ecco il riaffiorare degli archetipi, dei miti; gli stessi estesi al
contemporaneo e al sociale da Anna Sokolow, sua allieva e una tra le
più importanti esponenti della danza novecentesca. Per lei,
scomparsa nel marzo 2000 all'età di novant'anni, la danza era sempre
stata un'espressione individuale, profondamente emozionale e quasi
organica di vita, attraverso cui l'artista può e deve raccontare,
commentare, cambiare la società in cui vive; cercando di combinare
poesia e impegno, istanze artistiche e presenza critica. Quel
"terreno culturale" si è poi sviluppato ed arricchito nell'opera di
Pina Baush, arrivando al suo massimo sviluppo e splendore.
Terre, terre, terrò vuole riconoscere e ricordare tutto ciò, ma
anche aprirsi a nuove visioni e possibilità con la sua struttura in
continuo sviluppo, dove l'unica costante è rappresentata dalla
triplice scansione in Deserti - Montagne - Valli, che, di volta in
volta, assume diverse forme.
Nella prima versione dello spettacolo (Roma, Teatro Vascello, giugno
2001) la sezione Valli era rappresentata dalla fase conclusiva di un
laboratorio, mentre qui diventa un "assolo" ; composto e interpretato da
Giovanna Summo.
INFO: TERZADECADE 0516903340
Molinella è raggiungibile, per chi provenga da Firenze o
dall'Autostrada Milano - Bologna - Ancona, uscendo a "Bologna S.
Lazzaro", prendendo la Statale 253 per Ravenna e seguendo, dopo alcuni
Km, la deviazione ( a sinistra) per Budrio - Molinella. L'auditiorum
è nel centro del paese, in Via mazzini 90, all'interno della Ex Chiesa
di San Matteo che sorge a fianco della Torre pendente. Dall'uscita
"Bologna S. Lazzaro" ci sono circa 30 Km per arrivare a Molinella.
Auditorium di Molinella (Bologna) Via Mazzini 90