Associazione Culturale ''L'Alba Gatta''
Massimo Franchi, artista romano, affascinato dal lavoro di Bocklin, ha rivisitato la sua ''Isola dei morti'' quadro notissimo e amato da i personaggi più noti della terra.
Nell'anno del centenario della morte del famoso artista svizzero Arnold Bocklin questa mostra dal titolo ''FRANCHI omaggio a BOCKLIN'' sarà sicuramente l'ultima di tutta una serie di manifestazioni che si sono svolte in tutta Europa in onore del Maestro.
Massimo Franchi, artista romano, affascinato dal lavoro di Bocklin, ha rivisitato la sua ''Isola dei morti'' quadro notissimo e amato da i personaggi più noti della terra.
Hitler ne teneva una copia nel suo bunker a Berlino, Stalin invece lo teneva in camera da letto. Freud aveva tappezzato il suo studio di Vienna di numerose riproduzioni dell'opera.
Pochi sono gli artisti, musicisti, scrittori o pittori che hanno saputo resistere al fascino de ''l'Isola dei morti''. Dalì, De Chirico, Clerici o Giger (il papà di Alien) hanno sentito
prepotente l'impulso di rielaborare e ''ridipingere'' in maniera personale il capolavoro di Bocklin.
Massimo Franchi lo ha fatto per rispondere allo stesso impulso, per placare la sua febbre e penetrare nel lavoro del Maestro di Basilea.
In galleria i visitatori troveranno un piccolo catalogo, con unh testo critico di Gabriele Simongini, stampato per illustrare il senso della mostra.
Arnold BOCKLIN: Pittore e scultore, nato a Basilea il 16 ottobre 1827, fu paesaggista agli inizi della sua carriera per poi spostare la sua ricerca su un'arte eroico-panoramica.
Viaggiò in tutta Europa recandosi spesso in Italia. Soggiornò a Roma per diversi anni e qui nel 1853 sposò una ragazza romana.
Nel nostro paese fu molto colpito dalla Toscana e dal golfo di Napoli. Dal 1874 si trasferì a Firenze dove visse una decina di anni, qui dipinse la sua opera più nota ''L'isola dei morti'' tema che poi riprese più volte successivamente.
Morì a Fiesole il 16 gennaio 1901 ed è seppellito nel cimitero protestante degli Allori vicino Firenze.
Le sue opere si trovano sparse tra il Museo di Basilea, la Galleria Nazionale di Berlino e alcune gallerie di New York, Monaco e Darmstad.
Galleria 9 colonne
Galleria Matteotti 11, Ferrara
tel. 0532768483