Mattia Scappini
dal 9/1/2008 al 2/2/2008
Segnalato da
9/1/2008
Mattia Scappini
Cafe' Livre, Modena
La mostra presenta dipinti e fotografie realizzati tra il 2005 e oggi. Si tratta di una produzione artistica complementare in cui i soggetti, le inquadrature e i colori si ripetono e sono l'uno suggestione e ispirazione per l'altro.
Giovedì 10 gennaio, alle ore 19.00, al Café Livre inaugura la mostra di Mattia Scappini, La marea oltre il muro. Con Marco Garbini. Durante la serata sarà proiettato il video 7.45 Da casa a scuola.
La mostra presenta dipinti e fotografie realizzati tra il 2005 e oggi. Si tratta di una produzione artistica assolutamente complementare in cui i soggetti, le inquadrature e i colori si ripetono e sono l’uno suggestione e ispirazione per l’altro: alla nota immancabilmente documentaria propria della fotografia si interseca infatti la rimeditazione propria della pittura, in cui l’attenzione al soggetto originale si fa meno realistica e particolareggiata per tratteggiarne gli elementi essenziali.
Mattia Scappini ama definirsi un cattivo viaggiatore perché preferisce i viaggi lenti, magari un po’ scomodi, in cui i tempi di attesa si dilatano e le coincidenze sono particolarmente casuali. Viaggi in cui lo spazio e il tempo acquistano nuovo spessore e consentono il divagare dello sguardo e degli incontri. In questo suo lento viaggiare, che si tratti di attraversare l’Europa per raggiungere Barcellona o di attraversare Modena per raggiungere il luogo di lavoro, l’attenzione di Scappini è catturata dalle architetture, dai paesaggi tipicamente urbani che comprendono sia le costruzioni industriali che le case e i palazzi.
Ne emergono due elementi comuni alle opere fotografiche e pittoriche: in primo luogo l’attenzione alle serie regolari, alle ripetizioni, alle intersezioni ortogonali di muri e pareti, strade e tetti. Le curve sono un’eccezione, presenti soprattutto nelle fotografie, come proprie delle fotografie sono le uniche forme viventi presenti, piante ed alberi che si inseriscono perfettamente nel paesaggio altrimenti inanimato. È infatti l’assenza di esseri umani l’altro elemento comune e ricorrente. Un’assenza particolarmente ingombrante, che si intuisce al di là di porte e finestre, oltre quei muri che cercano di nasconderci il lento salire e scendere della marea.
Mattia Scappini (Modena, 1983), allievo di Massimo Pulini e Davide Benati all’Accademia di Belle Arti di Bologna, è attualmente supplente annuale di modellistica e di arte muraria presso l’Istituto d’Arte “Venturi” di Modena. Ha partecipato a mostre collettive di giovani artisti e personali a Modena, Bologna, Rimini e Barcellona.
Inaugurazione 10 gennaio 2008 alle 19
Café Livre
via Emilia centro 103, Modena
Orario di apertura: lunedì-domenica 8.30-20.30
Ingresso libero