Apre un nuovo spazio permanente dedicato a Bruno Munari. Sono previsti laboratori, formazione, mostre per conoscere e sperimentare il Metodo ideato dall'artista.
Apre a Milano il MunLab, nuovo spazio permanente dedicato a Bruno Munari. In via Sardegna 55, laboratori, formazione, mostre e molto di più. Saranno presenti il professore Alberto Munari, figlio dell’artista e sua moglie professoressa Donata Fabbri.
MunLab è il nuovo centro permanente a Milano per conoscere e sperimentare il Metodo Bruno Munari®. Nel nome è racchiusa l’essenza del suo essere: “Mun” sta per Munari e “Lab” è lo strumento essenziale del metodo: i laboratori creativi per bambini e adulti
Come Munari amava dire: da cosa nasce cosa. Questo vale anche per il MunLab. Nuovo nello spazio e nell’allestimento, ma fondato su vent’anni di esperienza, passione, sperimentazione di un gruppo di professioniste, che hanno seguito prima gli insegnamenti di Munari e poi il fondamentale apporto formativo e morale di Alberto Munari, figlio di Bruno, successore di Jean Piaget, psicologo ed epistemologo, Professor Emeritus dell’Università di Ginevra dove ha occupato per più di 30 anni la cattedra di Psicologia dell’Educazione , della Formazione e delle Risorse umane.
Da giovedì 17 gennaio 2008, in via Sardegna 55, i bambini potranno giocare con i laboratori polisensoriali, per le scuole (la mattina) e per i privati (il pomeriggio). Appuntamenti speciali nei week-end e corsi formativi per adulti completeranno l’offerta didattica e formativa. MunLab proporrà inoltre prodotti editoriali e giochi, ideati con cura grazie alla pluriennale esperienza del team.
MunLab é un gruppo di persone che lavorano in sinergia accrescendo vicendevolmente competenze, esperienze e capacità progettuali. MunLab è: Pia Antonini e Michela Dezzani, socie fondatrici dell’Associazione Bruno Munari, Cinzia Corti, con il fondamentale supporto di Alberto Munari e Donata Fabbri.
Marco Gorieri anima la versione virtuale del MunLab: il sito www.munlab.it che applica per la prima volta il metodo al linguaggio proprio del medium digitale, mettendo in movimento intuizioni e invenzioni dell’artista e designer.
Oltre a essere uno spazio permanente indipendente, MunLab affianca istituzioni pubbliche e private, musei, biblioteche, scuole nell’ideazione e realizzazione di progetti e percorsi educativi per adulti e bambini. Da alcuni anni collabora in modo stabile con la Clac (Galleria del design e dell’Arredamento) di Cantù.
Munlab, ai primi di dicembre, è stato invitato allo Shiodome Creative Center di Tokyo, per festeggiare il centenario della nascita di Bruno Munari con workshop per bambini e adulti.
Il nuovo spazio creativo milanese continua la tradizione di laboratori Bruno Munari in città e andrà ad arricchire la rete, già attiva in vari luoghi d’Italia e all’estero, dove i semi dell’insegnamento di Bruno Munari, grande maestro di design, di passione e di vita, hanno attecchito: Faenza, Prato, Cantù, Tokyo, Gerusalemme…
Per saperne di più: il Metodo Bruno Munari® è un metodo educativo fondato da Bruno Munari negli anni Settanta. Fu sperimentato in musei, scuole, biblioteche, gallerie d’arte e nelle piazze di molte città. Il primo laboratorio diretto da Bruno Munari fu realizzato proprio a Milano nel 1977 ospitato da Brera nel contesto della mostra “Processo al Museo” voluta dall’allora Soprintendente Franco Russoli. Quel evento segnò un modo diverso di interpretare e vivere il museo e le sue funzioni formative.
Da allora il metodo è stato oggetto di attenti e approfonditi studi, soprattutto da parte del figlio di Munari, Alberto, che l’ha aggiornato e “rifondato” sulla base teorica dell’epistemologia operativa. Questo metodo allena al pensiero progettuale creativo e stimola l’attitudine alla ricerca in tutti coloro che vogliono crescere in ambito culturale.
Progettare significa predisporre un “far accadere”. Progettare un laboratorio Bruno Munari® vuol dire preparare uno spazio curato nei dettagli, una messa in scena aperta a un atteggiamento di continua ricerca e curiosità che si trasforma in un processo attivo di creazione.
Questo sarà il MunLab, uno spazio vuoto aperto all’azione creativa.
Collaborano Sara Annoni, Riccardo Canova, Paola Cappelletti, Annalisa Locatelli.
Si ringraziano TARGETTI SANKEY E BLUESTEIN per il contributo all’illuminazione e alla pavimentazione di MUNLAB
MunLab
via Sardegna, 55 - Milano