Carlo Emilio Gadda: 50 anni dopo. Per il ciclo Ratti Lecture, oggi un incontro con lo scrittore Alberto Arbasino, dedicato a C.E.Gadda. Durante la serata Arbasino presentera' anche il suo nuovo libro, L'Ingegnere in blu, un irresistibile e inconsueto ritratto del grande scrittore italiano.
Venerdì 18 gennaio 2008 a Como si terrà la Ratti Lecture con lo scrittore
Alberto Arbasino, ospite della FAR con una conferenza dal titolo Carlo
Emilio Gadda: cinquant'anni dopo. L'intero ciclo di appuntamenti, a cura
di Mario Fortunato, è patrocinato dal Comune di Como, Assessorato alle
Politiche Educative e Università.
Gli esordi letterari di Alberto Arbasino avvengono nel nome di Gadda, suo
modello stilistico e linguistico, ed è proprio alla figura di questo
grande scrittore italiano che è dedicato l'incontro presso la Fondazione
Antonio Ratti. Durante la serata Arbasino presenterà anche il suo nuovo
libro, L'Ingegnere in blu, un irresistibile e inconsueto ritratto di Gadda
che sarà pubblicato da Adelphi il 16 gennaio 2008.
Nato a Voghera (PV) nel 1930, Alberto Arbasino pubblica il suo primo
racconto, Distesa Estate, nel 1955 e da allora collabora con importanti
riviste, fra cui "Paragone", "Il Mondo", "Tempo Presente", "Il Verri". Nel
1957 esce Le piccole vacanze, cui seguiranno L'Anonimo lombardo (1959) e
Parigi o cara (1960). Nel 1963 appare Fratelli d'Italia, nel '64 Certi
romanzi e poi Grazie per le magnifiche rose (1965), Super-Eliogabalo
(1969), Sessanta posizioni (1971). Del 1971 sono La bella di Lodi e Il
principe costante, mentre, mentre, parallelamente, s'intensificano gli
interventi di carattere politico: In questo stato (1978), Un paese senza
(1980), e La caduta dei tiranni (1990). Fra le opere apparse con Adelphi
ricordiamo la nuova edizione di Fratelli d'Italia (1993), Mekong (1994),
Lettere da Londra (1997), Passeggiando tra i draghi addormentati (1997),
Paesaggi italiani con zombi (1998), Le Muse a Los Angeles (2000),
Marescialle e libertini (2004) e Dall'Ellade a Bisanzio (2006).
Attualmente collabora con il quotidiano La Repubblica.
Il prossimo incontro delle Ratti Lectures è previsto per il 14 marzo 2008
con Sarat Maharaj, teorico dell'arte.
Gli scorsi appuntamenti hanno visto ospiti Corrado Augias, Patrick
McGrath, Colm Tòibìn ed Enrico Ghezzi.
Immagine: Alberto Arbasino
18 gennaio ore 21
Fondazione Antonio Ratti
Lungo Lario Trento 9, Como
Ingresso: libero fino ad esaurimento posti