International live-media festival - 8a edizione. Appuntamento internazionale dedicato alle arti elettroniche, Netmage presenta un programma multidisciplinare di opere che offrono un variegato scenario sulla ricerca audiovisuale contemporanea. Il festival avra' un'estensione a Ferrara dal 31 gennaio al 3 febbraio con un'installazione sonora nella piazza del Municipio. Tra le novita' di quest'anno, l'apertura di una nuova sezione dedicata agli esiti piu' estremi ed eterocliti della sperimentazione elettronica, intitolata Mangrovia.
L'ottava edizione di Netmage festival si terrà a Bologna l’ultima settimana
di gennaio 2008, in concomitanza con Arte Fiera. Appuntamento internazionale
dedicato alle arti elettroniche, Netmage presenterà dal 24 al 26 gennaio
2008 un programma multidisciplinare di opere che offrono un variegato
scenario sulla ricerca audiovisuale contemporanea. Il festival avrà
un'estensione a Ferrara dal 31 gennaio al 3 febbraio con un'installazione
sonora nella piazza del Municipio.
Sede centrale del festival, per la terza edizione consecutiva, gli spazi di
Palazzo Re Enzo, che ospiteranno live-cinema, concerti, azioni performative
e happening, ambienti, installazioni sonore e visive.
Il bando Live-Media Floor, sezione portante di Netmage 08, ha visto la
partecipazione di oltre 200 progetti provenienti da 29 diverse nazioni da
Europa, Asia, Americhe, Oceania. Le opere audio-visuali selezionate dalla
commissione verranno eseguite dal vivo all'interno delle sezioni Live-Media
Floor e Mangrovia.
Il programma del Live-Media Floor sarà inoltre arricchito dalla presenza di
alcuni ospiti, invitati al di fuori del bando, a completamento di un
World-scape visivo ed emozionale che riattraversa tecniche e territori
dell’immagine-movimento contemporanea.
Costruito a partire dalle tracce più inquiete rilevate nel bando,
l’intreccio delle tre serate si differenzia nelle tonalità e nell’andamento.
Si parte giovedì 24 con un palinsesto eterogeneo ed esotista, costituito
dagli interventi di: Anaisa Franco/Theo Firmo, artisti ispano/brasiliani che
presentano una surreale animazione dal vivo generata da un dispositivo
robotico; Overground, duo basato in Norvegia costituito da Jade Boyd/Simona
Barbera; la 'fiction' realizzata sulle colline hollywoodiane omaggio a Rebel
without a cause dall’artista visiva Dafne Boggeri sonorizzata dal trio
femminile berlinese cult nella scena queer elettronica Rhythm King & Her
Friends; OLYVETTY è il nuovo progetto di environment audiovisuale del duo
costituito da Riccardo Benassi e Claudio Rocchetti coprodotto del festival;
Chelpa Ferro infine, trio brasiliano di punta nella scene artistica
internazionale (rappresentanti del padiglione brasiliano alla Biennale di
Venezia nel 2005) connotato da un’intensa e riconosciuta attività in campo
musicale e performativo con installazioni e live ambient noise.
Toni più forti per venerdì 25, serata aperta da tre interventi che segnalano
il riverbero di estetiche noise in zone molto distanti del pianeta, con
Ricardo Caballero dal Messico, emiter_franczak dalla Polonia, e Luka
Dekleva/Luka Prinčič/Miha Ciglar dalla Slovenia. Un autentico confonto di
virtuosisimo esecutivo contraddistingue invece i set di uno dei più
eccentrici esecutori di Vj-ing al mondo, l’artista israeliano basato a
Berlino Safy Sniper, e del batterista giapponese Dora Video. Incoraggiati
dal festival ad una sorta di contest sul limite della relazione
suono/immagine, daranno vita a una furiosa tempesta di immagini video,
mixate in diretta da macchinari decisamente singolari. Ad abbassare i toni
provvederà l’eclettico dj set di chiusura dell’artista visiva messicana
Julieta Aranda, presenza selezionata per Netmage 08 in collaborazione con il
magazine Nero.
Ulteriore registro ancora, pur con feedback e affinità elettive con le
serate precedenti, per sabato 26: la serata si apre con due interventi di
rielaborazione su rari repertori della cinematografia sperimentale degli
anni ’60 e ’70. Si parte con il progetto Rev. 99 realizzato dal newyorkese
99 Hooker e commentato dalla suonatrice di Komungo tradizionale Jin Hi Kim
dalla Corea del sud, intervento seguito dalla presentazione dello
straordinario reperto audiovisivo di The Joshua Light Show, grande show di
expanded cinema e ‘liquid light’ attivo a New York a cavallo tra gli anni
’60 e ’70 che si accompagna eccezionalmente per Netmage ad un grande
ritorno, quello della seminale band newyorchese di elettronica psichedelica
Silver Apples. Animata da Joshua White, in collaborazione con Bec Stupak per
le luci e Nick Hallett per i suoni, questa performance è uno dei cardini
della scena controculturale e di sperimentazione sull’espansione della
percezione nordamericana, ed ha accompagnato, fra gli altri, live di
Greateful Dead, Jefferson Airplaine, The Who e performance di artisti visivi
come Yaoi Kusama. Lo stile minimale di Silver Apples con i suoi beat
pulsanti e le sue modalità frequentemente discordanti, ha anticipato non
solo certa musica elettronica sperimentale e il krautrock degli anni ‘70 ma
anche gran parte della musica dance underground e indie rock dei ‘90.
Come
le poche altre esperienze di expanded cinema dell’epoca, del Joshua Light è
stato possibile ricostruire recentemente qualche traccia grazie alla mostra
del Whitney Museum The summer of love. Segue un’altra importante anteprima,
il live di Los Super Elegantes, coppia di artisti visivi/musicisti basata a
Los Angeles che si distingue per la reinterpretazione di un immaginario
musicale latino (al punto da entrare nelle chart nord e sudamericane) ed il
fine lavoro, attraverso video, fotografie e performance, sulla
rappresentazione ironica e straniata della figura dell’artista visivo
contemporaneo.
Come di consueto, chiude la serata un programma notturno in collaborazione
con Il Cassero che propone nuove sonorità berlinesi con Ben Klock e Paul
Kalkbrenner.
Tra le novità della ottava edizione del festival, segnaliamo l'apertura di
una nuova sezione dedicata agli esiti più estremi ed eterocliti della
sperimentazione elettronica, intitolata Mangrovia.
Mangrovia è un 'mondo-pianta-giardino' ma anche un luogo e una sequenza
oraria all’interno del festival composto da eventi che abitano un ambiente
dedicato ad un ascolto ora contemplativo ora tempestoso, dove, come in un
ecosistema ricco e composito, le diversità di generazioni, di provenienze
(musicisti, artisti e performer) e di ambiti (musica elettronica,
elettroacustica, sound art e arti visive) si incrociano o si aprono a
collaborazioni temporanee ed improvvisate.
Il flusso di interventi, prima in sequenza e poi in jam collaborativa,
prevede i live di Prurient, personaggio di culto della scena noise
internazionale; di Demons, progetto audiovisivo radicale dell’artista video
Alivia Zivich con Nate Young e Steve Kenney, rispettivamente di Wolf Eyes e
di Isis (due band che hanno cambiato la storia recente della scena hardcore
internazionale); ed infine del compositore Carlos Giffoni, animatore della
scena noise USA e curatore del No Fun Festival di New York, con cui Netmage
ha aperto una collaborazione ad hoc. Sempre in Mangrovia manipolazioni di
cinema-concreto realizzate dal duo olandese Derek Holzer/Sara Kolster, dagli
italiani Mylicon/EN e Nastro Mortal, così come inserti non programmatici e
imprevedibili di Pita, figura di riferimento nella scena noise elettronica
europea, fondatore delle label austriaco Mego, che si presenta assieme ai
visual della vj austriaca Jade, e di altri artisti visivi a sorpresa.
Mangrovia ospiterà durante i tre giorni, anche l’installazione del team
audiovisivo berlinese Visomat: un progetto di tridimensionalizzazione della
superfice di proiezione, a partire da uno schermo prismatico, riplasmato
dalle geometrie elettroniche di un computer. Sempre in Mangrovia, infine, da
sottolineare come evento speciale la presentazione di Upic Diffusion
(sessioni #16 e #17) a cura del duo Russell Haswell/Florian Hecker, due
delle menti più radicali della scena musicale sperimentale alle prese con un
tributo alla ricerca di Iannis Xenakis. L’Upic Diffusion è un coinvolgente e
potentissimo live di suoni e silenzi, basato sul sistema messo a punto dal
mitico architetto e compositore greco, presentato al pubblico con un
dispositivo musicale multicanale che diffonde suoni in surround in
contemporanea ad un travolgente spettacolo di luci strobo e al laser.
Il percorso percettivo del festival comprende due opere installative che
reintrepretano rispettivamente un ambiente sonoro e uno visivo.
Pneumatic Sound Field dell'artista olandese Edwin van der Heide accoglie il
pubblico nel cortile di Palazzo Re Enzo come un cielo di suono artificiale,
costituito da 42 valvole pneumatiche che, tramite una serie di patterns
ritimici creano una tessitura sono-spaziale a differenti velocità,
direzioni e intensità.
(L’installazione verrà riproposta nella piazza del Municipio di Ferrara dal
31 gennaio al 3 febbraio).
Nella sezione performativa, Zapruder filmmakersgroup realizza per il ciclo
Daemon, il miraggio di un piccolo cinema anni ’20, in raso e seta
plisettati, da cui si origina un gioco di continue mise en abîme tra dentro
e fuori lo schermo. Attraverso la tecnica tridimensionale anaglifa, viene
veicolato il concetto/ossessione di occhio (occhio cieco, accecato, occhio
vorace, occhio rovesciato e bianco…). L’immagine filtrata attraverso
appositi occhialini assume la qualità del basso rilievo, le superfici degli
oggetti e dei corpi si arricchiscono di una nuova dimensione.
In ultimo sarà possibile assistere alla micro-performance Stillivingrooms di
Mirco Santi e Andrea Belfi all’interno di una casa privata, solo su
appuntamento. Un delicato gioco di immagini super-8 dagli archivi di film
amatoriali di Home Movies: una antologia di interni domestici accompagnata
dal vivo con suoni concreti ottenuti da oggetti della vita quotidiana.
L'immagine coordinata di Netmage 08 è stata affidata a canedicoda (dopo
Invernomuto e Moira Ricci 2007, Andrea Dojmi 2006, Simone Tosca 2005, Otolab
2004, Qubogas 2003, Loew 2002), che sarà presente inoltre come Nastro Mortal
con un live nel programma di Mangrovia.
Il programma:
Live-Media Floor: Anaisa Franco/Theo Firmo (BR/E), Overground - Jade
Boyd/Simona Barbera (AUS/I-N), Dafne Boggeri/Rhythm King & Her Friends
(I/D), Chelpa Ferro feat. Multiplicidade (BR), Ricardo Caballero (Mex),
emiter_franczak - Marcin Dymiter/Ludomir Franczak (PL), Luka Dekleva/Luka
Prinčič/Miha Ciglar (Slo), Olyvetty - Riccardo Benassi/Claudio Rocchetti
(I), Safy Sniper (D), DoraVideo (J), Julieta Aranda(Mex), Rev. 99 - 99
Hooker/Jin Hi Kim (USA/south Korea), VON (ES/IT), The Joshua Light Show
played by Silver Apples in live (USA), Los Super Elegantes (Mex/Arg).
Cassero@Netmage: Ben Klock (D), Paul Kalkbrenner (D).
Mangrovia:Visomat inc/Errorsmith/Telematique (D), Derek Holzer/Sara Kolster
(USA/NL), Nastro Mortal (I), Russell Haswell/Florian Hecker (UK/D),
Mylicon/EN (I), Prurient (USA), Carlos Giffoni (Venezuela), Demons (USA),
Pita/Jade (UK/A).
Performative Environment: Zapruder filmmakersgroup (I).
Special Events: Edwin van der Heide (NL), Mirco Santi/Andrea Belfi (I).
Netmage è ideato e realizzato da XING, network nazionale che progetta,
organizza e sostiene eventi, produzioni e pubblicazioni contraddistinti da
uno sguardo interdisciplinare intorno ai temi della cultura contemporanea,
con una particolare attenzione alle tendenze generazionali legate ai nuovi
linguaggi. Direzione artistica del festival: Daniele Gasparinetti e Andrea
Lissoni. Sezione perfomativa: Silvia Fanti. Sezione bando: Lino Greco.
Netmage 08 è realizzato con il sostegno di: Regione Emilia-Romagna, Comune
di Bologna, Comune di Ferrara, Fondazione Carisbo, Ambasciata del Regno dei
Paesi Bassi. In collaborazione con: Circolo Arcigay Il Cassero, No Fun
festival, Nero magazine. In occasione di: ArteFiera. Media partners: tema
celeste, Edizioni Zero, Mousse, Alias, Il Manifesto, Nero magazine, Blow Up,
Città del Capo-Radio Metropolitana, Radio Città Fujiko.
sedi festival:
Palazzo Re Enzo - Piazza Nettuno - Bologna
Appartamento privato - Bologna (su prenotazione)
Piazza del Municipio - Ferrara
biglietti:
Giovedi 24 + Venerdi 25 : biglietto unico giornaliero: 10 euro
Sabato 26 : biglietto unico giornaliero : 15 euro
(Zapruder + Santi/Belfi : capienza limitata - prenotazione obbligatoria tel
051.331099)
sede organizzativa:
Xing - Via Ca' Selvatica 4/d - Bologna
info e prenotazioni:
tel 051.331099 info@xing.it - http://www.xing.it
Programma
Giovedì 24 Gennaio
Palazzo Re Enzo - Mangrovia
h 19.00>22.00
Visomat inc/Errorsmith/Telematique (D) - Halbzeug - Surface Refinement
Derek Holzer/Sara Kolster (USA/NL)
Nastro Mortal (I)
VON (ES/IT) - choir
Pita/Jade (UK/A)
Palazzo Re Enzo - Live-Media Floor
h 22.00
Anaisa Franco/Theo Firmo (BR/E)
h 22.30
Overground - Jade Boyd/Simona Barbera (AUS/I-N)
h 23.00
Dafne Boggeri/Rhythm King & Her Friends (I/D) - You can wake up now, the
universe has ended
h 23.30
Olyvetty - Riccardo Benassi/Claudio Rocchetti (I) - Nights Erase Days Erase
Nights
h 24.00
Chelpa Ferro featuring Multiplicidade (BR)
Venerdì 25 Gennaio
Palazzo Re Enzo - Mangrovia
h 19.00>20.00
Russell Haswell/Florian Hecker (UK/D) - Upic Diffusion Session #15
Visomat/Errorsmith (D) - Halbzeug - Surface Refinement
Palazzo Re Enzo - Live-Media Floor
h 22.00
Ricardo Caballero (Mex)
h 22.30
emiter_franczak - Marcin Dymiter/Ludomir Franczak (PL) - Feedforward Cinema
h 23.00
Luka Dekleva/Luka Prinčič/Miha Ciglar (Slo)
h 23.30
Safy Sniper (Isr/D) - Giants of Rock/Star Search & Destroy
Dora Video (J)
h 01.20
Julieta Aranda featuring Nero magazine (MEX)
Sabato 26 Gennaio
Palazzo Re Enzo - Mangrovia
h 23.00>02.00
Mylicon/EN (I)
Prurient/Demons/Carlos Giffoni (USA/Venezuela) featuring No Fun Festival
Russell Haswell/Florian Hecker (UK/D) - Upic Diffusion Session #16
Visomat/Errorsmith (D) - Halbzeug - Surface Refinement
Palazzo Re Enzo - Live-Media Floor
h 22.00
Rev. 99 - 99 Hooker/Jin Hi Kim (USA/south Korea)
h 23.00
The Joshua Light Show played by Silver Apples in live (USA)
in collaboration with Bec Stupak
h 24.00
Los Super Elegantes (Mex/Argentina)
h 01.30
Il Cassero presenta:
Ben Klock (D)
Paul Kalkbrenner (D)
+
Palazzo Re Enzo - Sala dell'Orologio - Performative Environment
Giovedì 24 + Venerdì 25 Gennaio
h 21.00-22.30-24.00
+ Sabato 26 Gennaio
h 19.30-21.00-22.30-24.00
Zapruder filmmakersgroup (I) - Daemon (L'Hegemonikon, L'Alleluja)
cinema da camera/proiezione anaglifa
(su prenotazione)
Palazzo Re Enzo - Cortile
Giovedì 24 + Venerdì 25 + Sabato 26 Gennaio
Edwin van der Heide (NL) - Pneumatic Sound Field
Casa privata
Giovedì 24 + Venerdì 25 + Sabato 26 Gennaio
h 18.00
Mirco Santi/Andrea Belfi (I) - Stillivingrooms
(su prenotazione)
+
Ferrara
Piazza del Municipio
Giovedì 31 Gennaio + Venerdì 1 + Sabato 2 + Domenica 3 Febbraio
Edwin van der Heide (NL) - Pneumatic Sound Field