Mondocane. La sua pittura racconta storie, momenti di vita, sguardi, affetti, con uno stile intenso simile ai disegni dei bambini. I suoi quadri sono un atto di devozione alla geometria delle sue colline, al colore della sua terra, agli animali che raccoglie e ama.
A cura di Barbara Aimar e Sara Villata
Asveri, nato a Fiorenzuola d’Arda nel 1948, vive e lavora ai Gasperini sulle colline piacentine in compagnia dei “suoi” cani e circondato dai “suoi” campi. Non ha nel suo background studi accademici ma un’infanzia ed un’adolescenza difficili che lo hanno condotto, quando ha iniziato a dipingere, ad elaborare uno stile intenso e personale, dai colori accesi e una speciale pienezza narrativa.
La pittura di Asveri scaturisce dall’osservazione del reale, le sue immagini raccontano storie, momenti di vita, sguardi, affetti, con uno stile intenso e personale. Sono un atto di devozione alla geometria delle sue colline, alle spatolate di colore della sua terra, agli animali che l’artista raccoglie e cura, con cui vive e che ama al di sopra di ogni cosa che diventano soggetti di disegni, dipinti e poesie.
Sono racconti interni che si trasferiscono sui quadri, figure partorite dalla fantasia dell’artista, poetiche, ingenue e colorate come disegni di bambini.
Asveri soprattutto ci parla dei cani, quelli dai quali non si staccherebbe per niente al mondo, quelli di cui si prende cura, che adotta, soccorre e dai quali impara la fiducia incondizionata, le virtù innate.
Lui in qualche modo si sente simile a questi ‘orfanelli’ che accoglie e cerca di coglierne i profili, gli atteggiamenti, le espressioni, con amore. Gli animali tutti ma soprattutto i suoi cani diventano presupposto per rincorrere le proprie fantasie, golose di forme e di colori. Con la sua libertà d’artista guarda, osserva, scruta il paesaggio che lo circonda, immagazzina immagini, sensazioni. Poi, quando giunge il momento, di getto, dipinge.
Il mondo dei cani assume fattezze grottesche e fantasiose, a tratti infantili, per esternare il grande amore che l’artista nutre per questi esseri parte integrante della sua vita, anzi: protagonisti.
Inaugurazione: giovedì 7 febbraio ore 18,00
Eventinove artecontemporanea
Via della Rocca 29/a - 10123 Torino
Orari: martedì-sabato: 13,00-19,30