Sesto appuntamento che propone Alessandra Barocco (calligrafa), Simone Beck (pittore, scultore, musicista, poeta), Daniele Brivio (graphic designer), tre artisti che raccontano storie e memorie attraverso il segno e inaspettate texture.
Sesto appuntamento allo spazio SBLU che propone Alessandra Barocco (calligrafa),
Simone Beck (pittore, scultore, musicista, poeta), Daniele Brivio (graphic designer), tre artisti
che raccontano il proprio mondo interiore attraverso il segno.
Alessandra Barocco compone serrate citazioni che si contrappongono a estese campiture
di colore in un’alternanza di ritmo puro e pausa, sospensione. A volte il segno si moltiplica
su se stesso dando vita a una concentrazione di lettere che evocano ideogrammi orientali,
altre volte la scrittura si dilata e diventa texture.
Simone Beck, artista poliedrico, in pittura cerca la sua identità attraverso le trame dell’esistenza,
che sedimentandosi le une sulle altre lasciano intravedere storie e memorie che si intrecciano.
Chi osserva è attratto e coinvolto da numerosi livelli della composizione che si sovrappongono
e con liricità suggeriscono suggestioni.
Daniele Brivio afferma la sua identità raccogliendo le tracce di un passaggio casuale,
che si snoda senza premeditazione nel quaotidiano: scontrini, ricevute, frammenti di carta,
giornali, che si trasformano grazie a un trattamento a cera che li rende traslucidi e trasparenti.
A volte le tracce si ingrandiscono e l’artista le “conserva” tra lastre di plexiglas.
Tutto concorre a confermare l’esistenza.
Ancora tre storie inaspettate, distanti eppur vicine, per affermare l’esigenza vitale del fare
per trovare risposte, per dimostrare che l’ansia del bello si placa solo saziandosi di meraviglia.
Catalogo a cura di Susanna Vallebona, ed. Esseblu, p. 16, euro 7
Inaugurazione martedì 12 febbraio ore 17,00-20,00
Sblu Spazioalbello
via Antonio Cecchi, 8 - 20146 Milano (zona Washington)
Dal lunedì al venerdì dalle 18,00 alle 20,00
ingresso libero